“Parlare di siccità oggi, dopo l’alluvione in Emilia Romagna, sembra non avere senso. Ma non è così: con l’aridità il terreno diventa impermeabile. Siccità e alluvioni, quindi, sono correlate. Si tratta di un problema ciclico su cui nessun governo è intervenuto in modo deciso. Con questo decreto Siccità si cerca di mettere un punto. Abbiamo per troppo tempo ignorato l’emergenza e abbiamo fatto diventare una risorsa, un problema. L’Italia è infatti uno dei Paesi Ue in cui piove di più, ma lo Stato in cui è maggiore la dispersione idrica. Non ha senso essere ricchi di acqua se poveri di infrastrutture. Per questo è urgente rispondere a questa problematica con interventi utili nel medio-lungo termine. Siamo stati grandi costruttori di acquedotti nella storia e oggi è il momento di rimettersi al lavoro. La cabina di regia prevista dal decreto supera ritardi e mancanze di coordinamento. Fondamentale sarà la figura del commissario. Agiremo con decisone per cambiare rotta: da una cultura emergenziale a quella della pianificazione”.
Lo dichiara in Aula il senatore di Fratelli d’Italia, Gianni Rosa.