Dup e bilancio previsione 2021-2023 Comune di Potenza, intervento Consigliere Giuzio (La Basilicata Possibile). Di seguito la nota integrale.
É necessario suddividere il mio intervento riguardo il Consiglio comunale che si è tenuto il 26-04-2021 in due parti.
La prima in qualità di Presidente della Seconda commissione consiliare permanente (Bilancio, avvocatura e patrimonio), ruolo di garanzia all’interno del Consiglio comunale per quanto riguarda l’esercizio della funzione di controllo che hanno tutti i consiglieri nei confronti dell’amministrazione comunale.
In tale veste è necessario ringraziare gli uffici comunali del settore Bilancio e l’assessore al bilancio, l’avv. Giuzio, per averci consentito di approfondire il Documento Unico di Programmazione (DUP) e il Bilancio Previsionale 21-23 offrendoci la loro preziosa collaborazione e un lasso di tempo di circa 2 mesi per addentrarci nelle maglie dei due provvedimenti.
Ricordo anche che la commissione ha espresso parere favorevole riguardo al Bilancio di Previsione, mentre non ha approvato il DUP, in quanto i partiti di maggioranza non hanno ritenuto dare il loro voto favorevole.
Spogliandomi delle vesti di presidente di commissione e ritornando nei panni di consigliere comunale del maggiore partito di opposizione, La Basilicata Possibile, non posso esimermi dal notare la buona volontà dell’amministrazione e del sindaco nel voler avviare un cambiamento su alcune tematiche come i trasporti, la ciclo-pedonalità e la rivoluzione energetica.
Allo stesso modo però devo biasimare la lentezza degli interventi. In questi due anni tante cose sono state programmate, ma ben poche hanno visto la luce.
Riprendendo la relazione programmatica, scritta dal sindaco, all’indomani della vittoria al ballottaggio saltano all’occhio numerose buone intenzioni, rimaste però inattuate.
Potenza Città Accessibile:
La cittadinanza si esercita innanzitutto attraverso la possibilità di accedere ai luoghi di socializzazione e questi dovranno essere diritti garantiti a tutti, specie alle persone diversamente abili. L’impegno ad eliminare di ogni tipo di barriera architettonica attraverso interventi mirati su strade, marciapiedi, edifici pubblici e di pubblico interesse è ancora lungi dall’essere attuato in misura tale da produrre un vero miglioramento per la vita dei nostri concittadini.
A tale scopo si potrebbe provvedere a nominare un “Disability manager” che sia garante dei diritti di tutti i cittadini.
Piste ciclabili e verde cittadino.
Troppo spesso riceviamo dai cittadini segnalazioni riferite a potature, capitozzature o abbattimento di specie arboree che lasciano perplessi.
Si paventava la necessità di individuare nuove aree dove far sorgere parchi attrezzati per lo sport, per gli eventi, per lo svago e piste ciclabili sfruttando le caratteristiche morfologiche del nostro territorio cittadino che inviti ad una mobilità sostenibile.
Riconosciamo l’apertura dell’amministrazione in questo senso ed siamo stati ricevuti e ascoltati più volte dal sindaco e dagli assessori in merito a questi temi. Ora è il momento di agire tempestivamente per far si che dalla fase progettuale si passi a quella pratica.
Contrade e periferie Nelle periferie della nostra città vivono ad oggi 20 mila potentini. Ancora oggi sono considerati cittadini di serie B, senza diritti e lontani dai servizi: punteremo a rilanciare l’economia delle nostre aree rurali e a favorire il collegamento con l’area urbana attraverso politiche sociali ed economiche. I fondi previsti a bilancio sul dissesto idrogeologico sono necessari e ci auguriamo che si possano utilizzare in maniera rapida e determinante.
S.U.E.V.: Sportello Unico degli Eventi.
Ora che il comune si è dotato di nuovi dirigenti, pensiamo non si possa più procrastinare la creazione di questo sportello che, in fase di uscita dalla pandemia, può rivelarsi determinante per la vita culturale e associativa del comune.
E’ indispensabile la costituzione di uno sportello che possa semplificare le procedure burocratiche per l’organizzazione di eventi ed iniziative. Il S.U.EV rappresenterà una mano tesa nei confronti di tutte le associazioni che quotidianamente si impegnano per realizzare eventi culturali e non.
Potenza Città dello Sport 2021. Tutte le discipline sportive meritano attenzione, per questo il nostro obiettivo sarà quello di riqualificare le strutture sportive della città.
Bene i fondi stanziati per i lavori allo Stadio Viviani, ma importantissimi anche i tanti piccoli interventi sulle altre strutture sportive cittadine.
Bisogna uscire con decisione dall’equivoco e dall’ambiguità che si sta creando sull’identificazione dell’area di costruzione di un nuovo stadio.
La cittadinanza si è già espressa sulla destinazione d’uso dell’area Ex Cip-zoo.
Riconversione dell’area industriale.
Qui siamo ancora all’anno zero. Non è stata neanche abbozzata la pianificazione tesa alla riorganizzazione delle aree con progetti di riuso di alcuni dei capannoni esistenti.
Siamo d’accordo con l’amministrazione quando si prevede la necessità di riqualificare le aree degradate con l’obiettivo di caratterizzare l’area industriale come un filtro naturale che possa fungere da collegamento tra il parco di Rossellino ed il parco fluviale del Basento.
BILANCIO DI PREVISIONE 2021-2023
Sul bilancio di Previsione 2021-2023 non possiamo non fare alcune riflessioni su alcuni “0” alla voce “spesa” presenti in troppi capitoli importanti del nostro bilancio.
Ne elencherò alcune a titolo esemplificativo:
programma 02 GIOVANI.
Comprende quelle attività che favoriscono, attraverso strumenti specifici (bandi e progetti), l’imprenditoria giovanile e la crescita occupazionale, l’accrescimento delle loro competenze, lo scambio di idee e buone prassi ed il confronto fra giovani di diverse nazionalità, migliorando il sistema comunicativo tra giovani e istituzioni.
Programma 08 COOPERAZIONE E ASSOCIAZIONISMO
Il Programma prevede l’amministrazione e funzionamento delle attività e degli interventi a sostegno e per lo sviluppo della cooperazione e dell’associazionismo nel sociale.
Comprende le spese volte a promuovere un sistema di Welfare basato sulla coesione sociale e sulla partecipazione attiva di organismi del Terzo Settore quali le Organizzazioni di volontariato, le Associazioni di promozione sociale e le Cooperative sociali.
Inoltre sono incluse le attività volte a favorire l’impiego degli anziani in attività socialmente utili e sostenere pensionati e casalinghe a basso reddito, promuovere il servizio civile degli anziani presso le pubbliche amministrazioni.
Valorizzazione del Turismo.
Porre solamente 45 mila euro in 3 anni appare davvero poca roba. Serve un investimento serio e di prospettiva per poter sviluppare il turismo nella nostra città, legandolo ad attrattori ambientali (tratto urbano del fiume Basento, Parco dell’Appennino) e alla presenza degli attrattori storici (torre Guevara, Villa romana).
Un discorso a parte meritano i parametri obiettivi per i comuni, ai fini dell’accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario.
Questi 8 parametri sono attenzionati quotidianamente dagli uffici del nostro ente.
3 di questi 8 parametri sono oltre soglia, qualora si dovesse superare la soglia di un altro parametro, il comune si troverà a dover subire le seguenti conseguenze (art. 243 del TUEL)
▪ controllo preventivo sulla compatibilità finanziaria della dotazione organica e di eventuali assunzioni, da parte della Commissione finanza degli enti locali;
▪ controllo in materia di copertura del costo complessivo dei seguenti servizi: servizi a domanda individuale non inferiore 36%; servizio acquedotto non inferiore 80%; servizio smaltimento rifiuti 100% (normativa vigente);
▪ Sanzione pari al 1 % delle entrate correnti del rendiconto penultimo esercizio.
Questa spada di Damocle non è sfuggita a La Basilicata Possibile. Basterebbe infatti il riconoscimento di un debito fuori bilancio di 75mila euro, per far passare il parametro 7 oltre soglia.
Chiaramente non possiamo ascrivere la responsabilità di questa situazione all’amministrazione presente, in quanto si tratta di situazioni ereditate da chi ha governato la nostra città negli ultimi 30 anni. Ma è dovere di questa amministrazione evitare che si ritorni indietro. Per cui, massima attenzione.
La Basilicata Possibile continuerà a mantenere alta la guardia sulle questioni che riguardano il bene del capoluogo di regione misurando nei fatti gli impegni assunti in Consiglio dalla Giunta Guarente a fronte delle nostre proposte.