“L’analisi congiunturale della Banca d’Italia conferma le difficoltà dell’economia mondiale e dell’area euro: in un quadro di sostanziale rallentamento della crescita, che riguarda anche l’Italia e il Mezzogiorno, emerge però il dato della Basilicata dove, pur in presenza di alcune difficoltà nei settori dell’edilizia e dell’industria estrattiva, si segnala un incremento dell’automotive e dell’occupazione, in particolare quella femminile. Ma, soprattutto, come conferma il direttore della filiale di Potenza della Banca d’Italia, Gennaro Sansone,
grazie al bonus gas assegnato alle famiglie lucane dalla Regione, l’inflazione si è indebolita (3,6% a luglio, contro un aumento nazionale del 5,9%), con conseguenze significative sui bilanci delle famiglie lucane. Con una punta di orgoglio, non posso che ribadire la nostra intenzione di andare avanti su questa strada: per la prima volta, dopo vent’anni, la Regione restituisce alle famiglie i benefici diretti delle attività estrattive, una misura che andrà avanti per tutti i nove anni di durata della concessione, mentre prossime analoghe iniziative seguiranno per abbattere il costo sostenuto dai lucani per la risorsa idrica. Misure che puntano a tutelare le famiglie lucane in un periodo in cui l’altalena dei prezzi delle materie prime e dell’energia è soggetta a continui rivolgimenti per effetto di una situazione internazionale molto difficile, nella quale le istituzioni devono intervenire per difendere il potere d’acquisto delle famiglie”. Lo afferma in una nota il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.