Elezione Consiglio provinciale di Matera, soddisfazione Europa Verde Matera. Di seguito la nota integrale dei Co-Portavoce Europa Verde Matera Lucia Summa e Mario Montemurro.
Europa Verde Matera esprime soddisfazione per l’esito elettorale per il rinnovo del Consiglio Provinciale cui ha saputo dare – sempre in piena condivisione con il Coordinatore di Europa Verde Basilicata Giuseppe Digilio – un contributo importante in termini di dialogo tra le forze politiche del centrosinistra e nel segno di una loro fattiva collaborazione unitaria sui temi i quali rappresentano e rappresenteranno vere occasioni di incontro sul territorio cittadino e di comuni traiettorie regionali.
Il sistema elettorale per le province voluto dalla legge Del Rio (2014), consegna, in questa tornata elettorale, una fotografia politica che premia il lavoro di mediazione tra i partiti e gli eletti nei consigli comunali chiamati al voto. Per quel che riguarda la provincia di Matera, la lista unitaria sostenuta da tutte le forze di centrosinistra, da Europa Verde fino ad Azione, passando per il Movimento Cinque Stelle, ha espresso la maggioranza dei consiglieri eletti. Un ottimo risultato per tutta la provincia che può continuare a guardare con fiducia al completamento dei progetti messi in campo dal presidente Marrese, soprattutto sul piano della viabilità, dell’adeguamento delle strutture scolastiche e dei trasporti. Benché questa elezione non avesse nulla a che vedere con le elezioni di primo livello – in quanto sono stati chiamati a votare solo i consiglieri comunali eletti nei comuni della Provincia e non i cittadini – possiamo dichiararci molto soddisfatti per i risultati ottenuti.
Europa Verde non ha voluto esprimere – come pure avrebbe potuto fare – un suo candidato ma ha preferito contribuire, libero da interessi di parte, sul piano relazionale, nello sforzo di favorire il dialogo tra forze politiche, anche disomogenee, basato sugli interessi generali che escludessero quelli personalistici e per giungere alla definizione di una lista unitaria – espressa dai partiti e gruppi civici – in grado ottenere il risultato sperato.
Europa Verde, il Partito Democratico, il Movimento Cinque Stelle, Azione, PSI, +Europa e forze civiche sono riuscite a lavorare in maniera costruttiva, prima alla definizione della lista, poi alla scelta di capitalizzare il massimo del risultato tra tutti i candidati in lizza.
Un monito che Europa Verde auspica possa riverberarsi sull’unità del centrosinistra nella sfida epocale rappresentata dalle elezioni regionali della prossima primavera, affinchè si ritorni a fare politica privilegiando il dialogo tra i partiti quali garanti di politiche condivise, non personalistiche e che, con umiltà e interesse verso i cittadini, possano tornare ad essere garanzia di pluralità e successo per le comunità e i territori.