Elezioni 2013, Antonio Tajani, Livia Turco e Franco Giordano a sostegno di PDL, PD e SEL: report e fotogallery di SassiLive

La campagna elettorale entra nella fase decisiva anche nella città di Matera: al San Domenico il Vice Presidente della Commissione Europea e Commissario Europeo per l’Industria e l’Imprenditoria, l’onorevole del PDL Antonio Tajani ha risposto all’invito dell’Associazione Centro Culturale Mezzogiorno Europa per illustrare le nuove norme dell’Unione Europea sui pagamenti alle imprese”. Un tema economico al quale non potevano mancare i principali candidati del PDL per Camera e Senato: Viceconte, Latronico e Mazzilli.

Prima di esporre la sua relazione tecnica Tajani ha risposto ad alcune domande sulla campagna elettorale: “L’ Europa ha bisogno di governi stabili e l’auspicio è che il nuovo governo italiano possa contribuire alla crescita dell’Unione”. Ipotesi poco probabile alla luce del frammentato quadro politico che vede Grillo, Monti e Ingroia nei ruoli di guastafeste del bipolarismo sul quale hanno creduto in passato PDL e PD. Ma Tajani ha precisato “C’è un grande interesse nei confronti dell’Italia, un Paese protagonista e fondatore dell´Unione, in ogni caso le istituzioni europee non interferiscono nella vita politica dei Paesi ma la seguono”. Quindi una frecciata a Grillo: “Preoccupano, è vero, ma non solo in Italia le scelte populiste. Per questo è importante che dalle urne possa emergere un governo in grado di contribuire alla crescita dell’Europa e pertanto tutti si augurano che ci sia una scelta europeista del prossimo governo, che creda nel futuro dell’Europa. C’è un dibattito acceso in tutti i Paesi, ma la risposta deve essere una sola: più Europa e l’Europa deve fare più passi in avanti sul piano politico”.

Tajani ha quindi illustrato al pubblico la ricetta per accrescere la competitività delle imprese e per favorire la nascita di un “cluster” che leghi imprese e università. Sempre a Matera Tajani ha incontrato i vertici dell´Enea per un importante progetto in materia di “innovation partnership” nel settore delle estrazione delle terre rare dalle lampadine.
All’hotel del Campo per sostenere il PD è intervenuta l’onorevole Livia Turco, che ha partecipato ad un dibattito sul tema “Cultura, lavoro e welfare nell’Italia giusta”. Sono intervenuti Emma Fattorini, capolista al Senato in Basilicata, il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, la segretaria cittadina del PD Matera, Simonetta Guarini e i candidati lucani al Parlamento. Prima di avviare il dibattito Livia Turco ci ha concesso un’intervista per SassiLive. “Voglio precisare che non sono candidata perchè prima di Renzi ho creduto nel rinnovamento della classe dirigente. So che la Basilicata può contare su un buon governo regionale ma ha bisogno di un governo nazionale che metta al centro il tema del rilancio del Mezzogiorno, a partire dagli investimenti nella green economy, sui beni culturali, per allentamento del patto di stabilità nei piccoli comuni. Naturalmente il rilancio del Paese e quindi anche del Sud passa attraverso politiche che possano favorire nuovi posti di lavoro. In proposito siamo convinti che sia necessario puntare sul cuneo fiscale in modo da favorire gli imprenditori che vogliono assumere. Il rilancio passa inoltre attraverso maggiori investimenti su ricerca e innovazione”.

Cosa pensa della promessa di Berlusconi di rimborsare l’Imu in contanti se vincerà le elezioni? “Proprio in queste ore mi dicono che tantissime persone si sono recate alle poste dopo aver ricevuto la lettera che annunciava il rimborso dell’Imu. Dopo aver capito che si trattava di una promessa elettorale adesso Berlusconi lo vogliono morto. Credo che il troppo storpia e questa promessa si rivelerà un boomerang per Berlusconi.

Cosa pensa di Grillo? “Mi piace la sua energia perchè anch’io sono molto energica. ma il fenomeno-Grillo è inquietante perchè lui parla solamente ma non ascolta nessuno”.

E su Monti cosa dice? “Fino a quando era alla guida del governo tecnico aveva una credibilità, oggi mi spaventa la sua metamorfosi”.

 

L’onorevole pugliese Franco Giordano ha raggiunto in serata l’hotel San Domenico per partecipare ad un incontro pubblico assieme i candidati di Sinistra Ecologia e Libertà in vista delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio 2013. Ad accoglierlo i principali esponenti del partito del Materano tra cui Rocco Rivelli, Angelo Raffaele Cotugno, Giovanni Rondinone.

Prima di discutere con i simpatizzanti del partito di Vendola su temi che stanno particolarmente a cuore alla SEL, come la dignità del lavoro, il reddito minimo garantito, i beni comuni e la tutela dei diritti alla salute, all’istruzione pubblica e alla vita affettiva per una società equa e solidale, Franco Giordano ha risposto alle domande dei giornalisti a tre giorni dal voto. Si parte con un giudizio sul “centrino” di Monti: “Credo che il premier ha deciso di partecipare a questa competizione elettorale con l’obiettivo di sfregiare la possibilità che il centro sinistra possa governare il Paese. Voglio far notare che gli altri Paesi dell’Europa sono orientati verso governi di sinistra ed anche noi dobbiamo allinearci in tal senso. In realtà devo dire che in questa campagna elettorale ho notato una grande confusione e un ritorno forte del populismo. C’è Berlusconi che si presenta come se in questi anni è stato sempre all’opposizione mentre Grillo si mostra autoritario nei suoi discorsi. La partita del prossimo governo si gioca sul tema del lavoro e credo che non c’è un’alternativa credibile all’alleanza che abbiamo fatto noi con il PD.” E sulla scelta di Ingroia di scendere in politica cosa pensa Giordano? “Io non parlo di voto utile, perchè anche noi quando ha vinto Berlusconi siamo stati vittime di questo slogan del voto utile. Oggi credo che la decisività di SEL per la vittoria del centro-sinistra sia fuori discussione e dobbiamo assolutamente scongiurare il rischio di un’alleanza post elezioni con Monti”.

Michele Capolupo.

Le fotogallery degli incontri a Matera con Tajani, Turco e Giordano (foto www.sassilive.it)