Il Consigliere comunale di Forza Italia Adriano Pedicini in una nota prova ad “analizzare” la “guerra fredda” in corso nel PD in vista delle prossime elezioni comunali.
Pedicini: “Come possono continuare a rappresentare l’elettorato quando il mandato e programmi sono stati traditi e contestati, non realizzati; si può pensare di governare un ente locale come si è fatto sinora, senza ascoltare i cittadini e le loro esigenze? Questa confusione crescente richiama in modo concreto il cambiamento, noi siamo stati la vera ed unica forza di opposizione, abbiamo posto in evidenza ogni mancanza di chi governa”.
Di seguito la nota integrale.
Quante polemiche, quante discussioni nella componente politica che governa tutto; siamo qui in attesa, tutti ad osservare quel che accade, ma ci sembra che quel che si tenta di costruire, venga poi demolito. Ma questa è la politica di sinistra, nessuno se ne avverte ma da anni il PD in Basilicata è impegnato in una guerra fredda, senza morti, perché il contendere riguarda posizioni e poltrone. Siamo abituati a questa bagarre anche se da sempre abbiamo detto che tutto ciò nulla ha a che fare con la politica. E evidente a tutti che in questi 5 anni di amministrazione Adduce si siano consumate, all’interno del PD, le più indignate lotte correntizie, tanto da non permettere una buona e sana amministrazione; ed il termine di questa consiliatura ha ancor di più inasprito le frizioni sulla scelta del candidato sindaco. Noi di Forza Italia in questa competizione politica ci vogliamo essere, vogliamo dire basta a questa indicibile e vergognosa congrega di assetati di potere; siamo convinti di poter dar dignità alla competizione, dissentendo, con un diverso modo di far politica; noi rappresentiamo convintamente la parte politica che si oppone a questo centrosinistra. La nostra visione politica è diversa, va nella direzione delle idee per la città e dei progetti per il futuro, cose concrete e credibili, che dobbiamo realizzarle con la scelta degli uomini che porteranno avanti con impegno e serietà i nostri modelli progettuali. Tuttavia, in questo frangente non possiamo prescindere dall’osservare i nostri litigiosi avversari e porre in evidenza tutte le contraddizioni che costoro offrono; abbiamo l’obbligo di chiederci di quale governo della città loro possano parlare, se non nella continuità dell’astio e della lotta fratricida, quella che sino ad oggi continuiamo a scrutare. Questo è il futuro che il PD vuole proporre alla città; riesporre in scena la zuffa interna, le risse e le contrapposizioni ideologiche che da anni segnano la separazione in casa delle diverse componenti che hanno reso visibile l’incapacità ed l’indolenza nel non aver dato seguito a quanto promesso agli elettori. Come possono continuare a rappresentare l’elettorato quando il mandato e programmi sono stati traditi e contestati, non realizzati; si può pensare di governare un ente locale come si è fatto sinora, senza ascoltare i cittadini e le loro esigenze? Questa confusione crescente richiama in modo concreto il cambiamento, noi siamo stati la vera ed unica forza di opposizione, abbiamo posto in evidenza ogni mancanza di chi governa, oggi ci sentiamo stimolati da un coinvolgimento che viene dalla base e cercheremo di pensare ai bisogni della collettività. Forza Italia, una delle poche forze politiche in capo sente il bisogno di offrire una alternativa valorizzando al meglio il progetto delle alleanze; questa riteniamo sia la scelta giusta, saremo all’interno di una coalizione che senza ombra di dubbio debba essere contrapposta alla sinistra; a questo ennesimo progetto fallimentare che il centrosinistra si prepara a riproporre alla città.
Adriano Pedicini, consigliere comunale Forza Italia