Elezioni Comunali 2020 e Referendum taglio parlamentari, concluse operazioni di voto, dati affluenza. Al via spoglio referendum. Exit Poll Comunali Matera: Sassone 29%-33%, Bennardi 23%-27%, Schiuma 19,5%-23,5% e Doria 8-12%. Exit Poll Referendum: Sì 65,6%, No 34,4% - SassiLive
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Set 21

Elezioni Comunali 2020 e Referendum taglio parlamentari, concluse operazioni di voto, dati affluenza. Al via spoglio referendum. Exit Poll Comunali Matera: Sassone 29%-33%, Bennardi 23%-27%, Schiuma 19,5%-23,5% e Doria 8-12%. Exit Poll Referendum: Sì 65,6%, No 34,4%

Si sono concluse alle ore 15 le operazioni di voto. In Basilicata si è votato per il Referendum per il taglio dei parlamentari e per il rinnovo di sindaci e consigli comunali di 23 Comuni lucani, 13 nella provincia di Potenza (Avigliano, Senise, Sant’Arcangelo, Lagonegro, Francavilla in Sinni, Moliterno, Tolve, Filiano, Corleto Perticara, Acerenza, Castronuovo Sant’Andrea, Cersosimo e Carbone) 9 per la provincia di Matera (il capoluogo Matera e altri 8 Comuni: Montalbano Jonico, Tursi, Irsina, Salandra, Grottole, Accettura, San Giorgio Lucano e Craco). Nel pomeriggio, dopo aver completato le procedure per la chiusura delle votazioni parte lo spoglio per il referendum mentre nella giornata di martedì 22 settembre ci sarà lo spoglio per le elezioni comunali nei Comuni interessati.

Exit Poll Comunali Matera: Sassone 29%-33%, Bennardi 23%-27%, Schiuma 19,5%-23,5% e Doria 8-12%.

Exit Poll Referendum: Sì 65,6%, No 34,4%

DATI AFFLUENZA DEFINITIVI ALLE ORE 15 DI LUNEDì 22 SETTEMBRE

Alle ore 15 di lunedì 21 settembre l’affluenza alle urne per le elezioni comunali nei 23 Comuni chiamati al voto è del 66,51% (precedente 68,38%). Nella provincia di Matera è del 70,19% (precedente 72,43), nella provincia di Potenza è del 61,48% (precedente 62,90%). A Matera città è del 70,92% (precedente 74,05%)

Alle ore 15 di lunedì 21 settembre l’affluenza per il Referendum in Basilicata è del 50,14%. Nella provincia di Matera è del 54,75%, nella provincia di Potenza è del 47,72%. A Matera città è del 74,31%.

DATI AFFLUENZA ORE 23 DI DOMENICA 20 SETTEMBRE

Alle ore 23 l’affluenza alle urne per le elezioni comunali nei 23 Comuni chiamati al voto è del 51,37%. Nella provincia di Matera è del 54,10%, nella provincia di Potenza è del 47,63%. A Matera città è del 53,41%.

Alle ore 23 l’affluenza per il Referendum in Basilicata è del 36,96%. Nella provincia di Matera è del 41,87%, nella provincia di Potenza è del 34,44%. A Matera città è del 55,98%.

DATI AFFLUENZA ORE 19 DI DOMENICA 20 SETTEMBRE

Alle ore 19 l’affluenza alle urne per le elezioni comunali nei 23 Comuni chiamati al voto è del 35,09%. Nella provincia di Matera è del 27,57%, nella provincia di Potenza è del 22,71%. A Matera città è del 37,74%.

Alle ore 19 l’affluenza per il Referendum in Basilicata è del 24,36%. Nella provincia di Matera è del 27,57%, nella provincia di Potenza è del 22,71%. A Matera città è del 39,55%.

DATI AFFLUENZA ORE 12 DI DOMENICA 20 SETTEMBRE

Alle ore 12 l’affluenza alle urne per le elezioni comunali nei 23 Comuni chiamati al voto è del 14,10%. Nella provincia di Matera è del 15,01%, nella provincia di Potenza è del 12,87%. A Matera città è del 15,54%.

Alle ore 12 l’affluenza per il Referendum in Basilicata è del 9,40%. In provincia di Matera è del 10,87%, in provincia di Potenza è dell’8,65%. Nella città di Matera è del 16,29% Nella città di Potenza è dell’8,79%.

In basso i link per consultare l’affluenza città per città per il Referendum e per le elezioni comunali

SCRUTINI LIVE REFERENDUM

REFERENDUM DATI AFFLUENZA ITALIA

REFERENDUM DATI AFFLUENZA BASILICATA

REFERENDUM DATI AFFLUENZA MATERA E PROVINCIA

REFERENDUM DATI AFFLUENZA POTENZA E PROVINCIA

ELEZIONI COMUNALI 2020 AFFLUENZA BASILICATA

ELEZIONI COMUNALI 2020 AFFLUENZA MATERA E PROVINCIA

ELEZIONI COMUNALI 2020 AFFLUENZA POTENZA E PROVINCIA

Al Comune di Matera sono state presentate 4 liste a sostegno del Candidato sindaco Domenico Bennardi (Movimento 5 Stelle, Europa Verde-Psi, Matera 3.0 – uniti con Bennardi Sindaco” e Volt), 1 lista a sostegno del candidato sindaco Luca Braia (Matera 2029), 2 liste a sostegno del candidato sindaco Pasquale Doria (Matera civica e Matera libera), 6 liste a sostegno del candidato sindaco Rocco Sassone (Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, “Cambiamo Matera-Il popolo della famiglia-Idea popolo e libertà” che fa riferimento all’imprenditore Nicola Benedetto, “Matera, sempre insieme” che fa riferimento al candidato sindaco Rocco Sassone, “Matera Patrimonio Comune” che fa riferimento a Rosa Mastrosimone), 5 liste a sosegno del candidato sindaco Giovanni Schiuma (Matera Futura, Matera per Giovanni Schiuma, Innoviamo Matera, che fa riferimento a Pasquale Stella Brienza, Programma Matera, che fa riferimento all’attuale sindaco Raffaello De Ruggieri e Partito Democratico) 1 lista a sostegno del candidato sindaco Nicola Trombetta (Liberi).

Vincenzo Viti: “Un primo commento sugli exit poll relativi alle elezioni materane”.
“Al di là di quel che si determinerà nelle forbici ai fini della partecipazione al ballottaggio, occorre prendere atto di una grave sconfitta del centro sinistra. Una sconfitta che viene di lontano: dalla patente inadeguatezza manifestata del Pd non solo nella infelice scomposizione in liste di vaga ispirazione, dalla fragilità del quadro delle alleanze che intorno a Schiuma si è andato componendo, infine dal confuso maneggio che ha regolato il percorso verso la scelta di un candidato civico cui credo non si possa attribuire di non aver speso energie e capacità nel difficile confronto elettorale.
Sono mancati un chiaro profilo progettuale e politico e la passione che potevano venire solo da un sodalizio vero, gestito con autorevolezza e radicato nella storia e nelle attese della città. Insomma. da un partito consapevole della sua forza e dei suoi obiettivi intorno a cui organizzare poi un civismo diffuso e consapevole.
Qualunque cosa quindi possa accadere nella evoluzione dei dati finora disponibili sarà difficile confutare sin da ora un giudizio inesorabile su quel che’è accaduto e che rischia di gravare su una città che è attesa ad un difficile passaggio. Prenderne coscienza ora e non più tardi risponde ad un esercizio di responsabilità, lo stesso che i candidati hanno voluto e, come si vedrà, avranno saputo manifestare competendo nelle condizioni più difficili e ingrate.”

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