“Francavilla in Sinni con il voto di domenica e lunedì scorsi è diventato il “Veneto della Basilicata”. Anzi il risultato di Romano Cupparo e della lista – fatte le dovute differenze – è persino superiore a quello di Zaia per percentuale di consensi – 78,2% da noi contro il 76,8% del Governatore veneto – che significa che solo 566 elettori di Francavilla non ci hanno votato”. E’ il commento “a caldo” dell’assessore regionale alle Attività Produttive Francesco Cupparo, dirigente regionale di Forza Italia e già sindaco di Francavilla che ha rimesso il mandato a seguito dell’elezione in Consiglio Regionale. “Il risultato – aggiunge – è un doppio riconoscimento: per quello che sto facendo da assessore regionale in una fase difficile per tutti i cittadini lucani e per Romano Cupparo che dopo anni di intensa attività ed esperienza politica ed istituzionale ha proseguito da sindaco direttamente l’impegno dell’Amministrazione caricandosi l’onere di portare a termine il programma. E’ un segnale importante di come i cittadini che non solo hanno partecipato al voto facendo segnare una percentuale del 63,5% significativa della volontà di decidere le sorti del proprio Comune ma che hanno valutato il lavoro che abbiamo fatto per la comunità locale e per quella regionale. Gli elettori si sono dunque espressi sul nostro impegno. E’ questo per me un’iniezione di fiducia e al tempo stesso un caloroso incoraggiamento a proseguire non solo per assicurare un futuro alla comunità francavillese ma per mettere in salvo la Basilicata dagli effetti della pandemia che si ripercuotono in tutti i settori economici e sociali. Oltre alla soddisfazione per il voto di Francavilla, altre risposte positive sono venute sempre dall’area sud della provincia di Potenza. Mi riferisco a Lagonegro e Cersosimo e a Corleto Perticara per il Sauro. L’elezione di Maria Di Lascio a sindaco di Lagonegro, con il contributo determinante del capogruppo di Fi in Consiglio Regionale Francesco Piro, è motivo d’orgoglio per tutta la classe politica e dirigente di Forza Italia che specie nell’area sud dimostra di poter contare su donne e uomini di grandi consensi popolari e capacità amministrative. Di questa classe dirigente ha grande bisogno la regione ed è su questa classe dirigente che intendiamo, di intesa con il Presidente Bardi, sostenere il Piano “Salva Basilicata”. Sto lavorando in sintonia con il Presidente ad un Piano strategico che preveda tappe di breve e medio termine. Dobbiamo mettere in salvo tutte quelle piccole imprese che sono l’ossatura dell’economia lucana e con loro tutti i dipendenti che hanno perso il lavoro ridando fiducia per la ripresa. E con loro le famiglie lucane e i ceti sociali più deboli e colpiti dall’emergenza sanitaria diventata economica. Una realtà che nell’area sud presenta problematiche più complesse. Da imprenditore so bene che il fattore tempo è decisivo. Non è possibile aspettare gli aiuti del Governo che non arrivano perché le banche li tengono in cassaforte. Ma – conclude Cupparo – la campagna elettorale non è finita. Il mio impegno e quello di Forza Italia proseguiranno a sostegno di Rocco Sassone perché a Matera si realizzi la svolta politica che già i materani hanno chiaramente indicato in sintonia con la Giunta regionale”.
Set 22