Il cittadino di Bernalda, Pinuccio Rinaldi, in una nota fa il punto sull’esito delle elezioni amministrative in Basilicata e a livello nazionale. Di seguito la nota integrale.
“La politica, il voto e la realtà”
Le elezioni amministrative si sono appena concluse ed hanno coinvolto realtà assolutamente diverse fra loro per dimensioni di votanti e per i relativi problemi che li coinvolgono. Tutte queste elezioni però hanno evidenziato un fattore comune “l’astensione”, cioè la volontà dell’elettore di non votare (57,4%- dato Ministero) .
Se questa moltitudine di persone fosse organizzata in “partito” sarebbe nello scenario politico il partito con una maggioranza assoluta, se consideriamo la dimensione che ha raggiunto, non è possibile che nessuno se faccia carico.
La ragione di tutto questo, a parere di chi scrive, risiede nella relazione politica-voto-realta’
Infatti, se la politica è un’offerta di soluzioni ai problemi.
Se il voto è la risposta ad una offerta politica.
Se la realtà è la tangibilità del vivere quotidiano di ognuno.
Allora si capisce che il mancato voto deriva dalla condizione che la politica non tiene conto della realtà. La conferma di questo si riscontra nell’osservare la dinamica che si sviluppa nel processo delle votazioni.
Tutti i programmi, quindi tutte le offerte di soluzione ai problemi che vengono redatti (alcuni anche copiati), non incrociano mai i bisogni di chi queste offerte li deve ricevere.
Se tutto questo avviene la ragione risiede o nella incapacità progettuale, oppure perché si ignorano le condizioni reali sia dei destinatari che del comune che si vuole amministrare.
Pinuccio Rinaldi