Elezioni comunali Bernalda 2025, Pinuccio Rinaldi: Le nebbie della politica bernaldese. Di seguito la nota integrale.
A maggio prossimo venturo sono previste le elezioni comunali e ancora non si conoscono quali e come saranno le coalizioni elettorali, insomma ancora gli elettori bernaldesi non conoscono chi andrà con chi, e se qualcuno andrà da solo.
In ottobre del 2024 con tempismo quasi sincrono, la sinistra e la destra si sono presentate alla collettività bernaldese attraverso un comunicato che per entrambi gli schieramenti è apparso come uno scontato invito alla partecipazione e alla condivisione e ad una contemporanea dichiarazione di esistenza in vita. Per la coalizione di sinistra composta da PD-M5S-gruppo civico (Insieme per Bernalda e Metaponto), il comunicato ha avuto il pregio di essere stato completo nelle indicazioni di contatto, ma privo di specifici riferimenti programmatici, mentre la coalizione di destra composta da FI-FdI-Lega-Azione, è stata priva di indicazioni di contatto ma anticipataria di un riferimento programmatico. Dunque dal comunicato sembrava come se le coalizioni fossero già definite nella loro composizione. Da quella data, però si sono sviluppati eventi e decisioni che invece hanno reso quel comunicato di dubbia validità. Il 13 di Gennaio Fratelli d’Italia ha consumato il suo congresso cittadino ed ha eletto il nuovo gruppo dirigente e relativo segretario, che nel pieno del suo potere ha postato sulla bacheca del partito un messaggio nel quale dichiara che il partito non è più rappresentato in consiglio da nessun iscritto, e che il partito giudica negativamente il percorso civico. Il 22 febbraio anche Forza Italia ha consumato il suo congresso cittadino, ed anche loro hanno eletto la nuova dirigenza con relativo segretario. In questo contesto, come da rito si sono ascoltate anche le dichiarazioni di Lega e Fratelli d’Italia, rispettivamente di Tataranno e Benedetto. Anche queste dichiarazioni hanno confermato che il comunicato di ottobre 24, nella sua composizione resta di dubbio valore, infatti il primo ha dichiarato che l’esperienza civica non è stata tutta negativa e quindi non può per questo essere disconosciuta, mentre il secondo ha ribadito che è necessario un rinnovamento. Anche a sinistra le nebbie non mancano. Pur non avendo attraversato congressi, anche per loro il comunicato di ottobre sembra non rispecchiare quanto contenuto circa le coalizioni, infatti abbiamo assistito ad attività politica non congiunta ma esclusiva.
Il partito cinque stelle ha già effettuato un incontro pubblico in solitaria su un tema di rilevanza politica non indifferente (piano regolatore) ed ha programmato per mercoledì 26, ancora in solitaria, un nuovo incontro anche questa volta su un tema di alta rilevanza (trasgressione e devianza).
insomma sembra che ognuno faccia per se, cosa ulteriormente confermata anche dall’attività del gruppo civico “Insieme Bernalda e Metaponto “, il quale ha prodotto, anch’egli in forma autonoma, un manifesto di critica operativa all’esecutivo in carica.
In condizioni diverse e normali a distanza di tre mesi dall’evento elettorale, dovremmo parlare di programmi e della loro validità mentre invece ci troviamo immersi in una nebbia che non ci consente di sapere con certezza quali saranno i gruppi in competizione e quale sarà il personaggio che incarnerà il ruolo di sindaco.
A questi protagonisti delle nebbie, forse è opportuno ricordare che l’opera più perfetta al mondo, l’uomo, viene generato in solo nove mesi.