In vista delle prossime elezioni comunali a Matera, l’associazione Matera nel cuore ha promosso nel pomeriggio di martedì 17 settembre una conferenza stampa all’hotel San Domenico per denunciare le criticità presenti in città, con evidenti responsabilità imputabili secondo i promotori dell’iniziativa all’Amministrazione guidata dal sindaco Bennardi e spiegare i punti del programma che sarà stilato nei prossimi mesi. Sono intervenuti il presidente dell’associazione “Matera nel cuore” Giovanni Angelino, alcuni referenti cittadini di “Matera nel cuore”, Gianfranco Suglia, Giovanna Casamassima, Franco Vespe, Filomena Dell’Agli e Angela Menchise. A seguire sono intervenuti Pasquale Stella Brienza, il vice segretario regionale del PD, Vito Lupo, Vincenzo Menzella, Egidio Tamburrino, Salvatore Caputo e Cosimo Muscaridola.
Giovanni Angelino, presidente di Matera nel cuore: “Questa Amministrazione ha totalmente abbandonato le periferie. Noi ci impegneremo per ridare dignità ai residenti delle periferie di Matera, completamente abbandonate. Per noi di “Matera nel cuore” non ci sono cittadini di serie A e di serie B. Voglio ringraziare tutti i referenti cittadini che hanno partecipato a questo incontro e Aldo Minonne, responsabile del borgo Picciano A per il suo impegno garantito a favore dei residenti del borgo materano”.
Franco Vespe: “Matera nel cuore intende competere per le prossime elezioni comunali di Matera. Vuole iniziare a farlo lavorando sul programma. Alcune coordinate utili a scriverlo e praticarlo.
Matera non solo città murgiana ma particolarmente attenta alla sua provincia ed al suo entroterra finanche regionale. Lavorare perché si costruisca un polo turistico-culturale ed infrastrutturale della “Magna Grecia” che competa “nobilmente” con i poli di Venezia, Firenze e Roma. Troppo ambizioso? Ma, perbacco, noi siamo la Magna Grecia di Pitagora.
Matera… non solo camerieri e bed & breakfast. Grande è l’impatto economico e sociale che ha comportato Matera capitale della cultura. Ma di non solo turismo e cultura può vivere la nostra città. Matera ha tutte le carte in tavola per poter giocare una sua partita nel settore della formazione, ricerca e sviluppo tecnologico grazie alla casa delle tecnologie e allo spazio. Sviluppo attento ai trasferimenti tecnologici alle imprese per creare valore aggiunto occupazionale ed economico. Si sta giocando al livello mondiale e nazionale un partita decisiva nel campo della space economy, IoT ed Intelligenza artificiale. Matera è in questi settori pronta a cogliere importanti opportunità.
Matera Affascinante. Occorre creare tutte quelle condizioni perché Matera possa diventare un luogo che attiri investimenti e, soprattutto patrimonio umano. Una declinazione sapiente ed efficace delle ZES potrà rendere tutto ciò possibile. Occorre per questo proporre una compagine di governo cittadino di alte competenze professionali e civili. Non più rifugio di “scappati di Casa” e di fragili che hanno bisogno di occupare poltrone per “illudersi di contare qualcosa” o, peggio, sbarcare il lunario. Riferimenti a fatti e personaggi…è puramente casuale.
Gianfranco Suglia, vice presidente Matera nel cuore: “Noi siamo pronti per scendere in campo. E’ da qui che vorrei partire provando a dare anima ad un progetto nato da un sogno. Se è vero che l’anima di una comunità, di una città, di una metropoli sono i quartieri. Perché non ridare vita alle decine di rioni e vicinati che hanno scritto e segnato pagine di storia della nostra città. Una città policentrica che possa promuovere e smuovere spazi cittadini con una offerta trasversale che ponga al centro le persone con suggerimenti e compartecipazione delle stesse. Una platea senza la quale nessuno spettacolo esisterebbe. Abitanti al centro dell’attenzione a cui dare vita continua”.
Angela Menchise, responsabile cultura di Matera nel cuore: “La mia visione è quella di trasformare Matera in una città sostenibile, culturalmente vibrante e inclusiva, mantenendo intatto e valorizzando il suo prezioso patrimonio storico e culturale in un rapporto di costante interazione con i cittadini”.
Giovanna Casamassima, segretaria cittadina di Matera nel cuore: “Credo che la diversificazione economica sia essenziale per il futuro di Matera. Un polo biotecnologico, che comprenda anche le tecniche biologiche animali, creerebbe posti di lavoro qualificati e aiuterebbe a trattenere i giovani talenti. Potremmo sviluppare innovazioni nei settori medico, farmaceutico e agricolo, migliorando anche la genetica e la salute degli animali attraverso tecniche di riproduzione animale. Questo centro di eccellenza attirerebbe talenti internazionali e investimenti, rafforzando l’economia locale. Inoltre, promuoverebbe sostenibilità e bioeconomia, garantendo un futuro solido e innovativo per le nuove generazioni”.
Filomena Dell’Agli, responsabile di “Affari generali”, ha dichiarato: “Ho deciso di aderire a Matera nel cuore perché credo che per Matera si possa fare ancora tanto. Al momento posso solo dire che mi impegnerò affinchè tutta l’attività amministrativa sia improntata sulla trasparenza ed il dialogo continuo con i cittadini per una politica al servizio della gente.
I cittadini, quali persone, saranno messi al centro di tale programma, affinchè gli venga restituita quella dignità che finora, stante il distacco tra società e politica, gli è venuta a mancare in quanto completamente abbandonati dalle istituzioni. Per noi fondamentale sarà accorciare questo distacco e rendere i cittadini parti attive delle scelte amministrative”.
Antonio Trevisani, responsabile “sport paralimpico, disabilità e inclusione sociale”di “Matera nel cuore”, anche se impossibilitato a partecipare, ha inviato le sue proposte per le elezioni comunali, riassunte in 4 punti che riportiamo di seguito.
1) una città, la mia città, più inclusiva non solo per i residenti ma anche per i turisti;
2) attuazione dei piani PEBA sia per quanto riguarda la città di Matera e magari una collaborazione anche con i paesi della provincia di Matera e rampe di accesso obbligatorie per gli esercenti commerciali e della ristorazione;
3) inclusione allo sport per tutte le scuole comunali di ogni ordine e grado perché lo sport per i ragazzi disabili è divertimento e se c’è passione può diventare agonismo;
4) In caso di elezione rinuncerò a qualunque tipo di remunerazione e verserà le somme dovute all AIRC per la ricerca contro il cancro e alle associazioni del terzi settore in difficoltà. Io non sono alla ricerca di una poltrona ne tanto meno ai fondi pagati dalle tasse dei miei concittadini.
Matera nel cuore è una squadra fatta di persone che, come me, ci tengono al bene della nostra amata città”.
La fotogallery dell’incontro di Matera nel cuore (foto www.SassiLive.it)