Michele Corazza, già consigliere comunale e provinciale di Matera, in una nota commenta la decisione del notaio Brunella Carriero di rinunciare alla possibile candidatura a sindaco di Matera con alcune forze civiche della città dei Sassi. Di seguito la nota integrale.
È davvero singolare la vigilia di questa Campagna elettorale 2020, post Covid; non è una novità assistere alla quarantena della politica e delle forze che dovrebbero animarla, ma soprattutto si attende chissà quale segnale, per dare inizio al c.d. “scatenate l’inferno”, come nel celeberrimo film il Gladiatore.
L’assenza della politica e la disaffezione dei cittadini ad essa, inutile sottacerlo, si avverte, si percepisce e si vive drammaticamente, rispetto alla quotidianità cittadina. Quella che si definisce “classe dirigente”, anziché affrettarsi ad immaginare sterili alchimie di breve respiro, dimostra di non essere all’altezza, rinunciando definitivamente ad azioni condivise e serie, che avrebbero come unico scopo il bene della Città.
Condivido molte cose che la Dottoressa Carriero ha comunicato nel suo intervento odierno; sono denunce serie, di una persona perbene e oggettivamente delusa, a seguito della comparsa sulla scena elettorale della professionista materana.
Mi sarebbe piaciuto che la candidatura alla guida della Città, specie se suffragata da entusiasmo dei sostenitori, fosse portata avanti indipendentemente dall’ostruzionismo e dal fuoco amico, così come da dinamiche del sottobosco delle vecchie pratiche e dei vecchi arnesi,
Sarebbe auspicabile che a muovere certe dinamiche ci fosse un’azione forte, determinata e soprattutto quella freschezza che colpisce il cuore e la mente dei concittadini.
Certo, l’aspettativa sarebbe quella che, persone di valore della Città, come la Dr.ssa Carriero, prendano finalmente atto che la partecipazione e l’impegno per una comunità migliore, non possano essere profusi solo alla vigilia elettorale, ma bensì essere un impegno costante e continuo, attraverso l’analisi condivisa sui temi, sulle dinamiche e sulla opportuna proposta programmazione; così si forma una coscienza e una classe dirigente virtuosa.
Mi interessa e mi motiva che la Dr.ssa Carriero abbia però deciso di rompere gli indugi e buttare il cuore oltre l’ostacolo, decidendo di intraprendere un percorso politico che sicuramente sia utile per una Matera migliore e che magari possa trasmettere un messaggio di esortazione alle donne e agli uomini liberi di questa meravigliosa Città.