Salvatore Passarelli (Candidato consigliere Matera Patrimonio Comune), in una nota illustra una proposta per favorire lo sviluppo turistico di Matera: “Le mie origini sono di Nova Siri, per venti anni ho lavorato sempre nel settore alberghiero e della ristorazione con società alberghiere presenti nel nord Italia, in Valle d’Aosta, Piemonte, Trentino, Emilia Romagna, nella città francese di Chamonix e nella città svizzera di Lugano. Ho fatto la classica gavetta fino a ricoprire oggi il ruolo di direttore di sala. Ho maturato anni di esperienza nel settore turistico e credo di aver acquisito quelle competenze necessarie per poter svolgere nel migliore dei modi la mia professione. Credo che Matera ha bisogno di un’Amministrazione Comunale ed in particolare di un assessore al turismo che abbia la capacità di interfacciarsi con le Amministrazioni Comunali che guidano i centri della provincia, con l’obiettivo di valorizzare anche il patrimonio presente in questo territorio. E’ noto che la provincia di Matera dispone di un patrimonio culturale molto interessante: il Museo di Metaponto, il Museo di Policoro, le Tavole Palatine, tanto per citare i siti più noti. Il turismo culturale non può essere limitato solo alla visita dei Sassi di Matera ma va sviluppato attraverso pacchetti che prevedono trasferimenti nei centri della nostra provincia, perché anche i siti della Magna Grecia fanno parte della nostra cultura e della nostra storia. Solo in questo modo un turista può allungare il suo periodo di permanenza nella città di Matera, con evidenti benefici per il settore ricettivo e della ristorazione.
Un’altra lacuna legata ai percorsi alternativi da sviluppare per promuovere i Musei della fascia jonica riguarda le corse dei bus che collegano Matera con Metaponto e Policoro. I turisti hanno a disposizione poche corse e l’ultima è alle 18,10. E’ evidente che occorre migliorare la qualità e la quantità dei collegamenti con i mezzi pubblici se vogliamo offrire un servizio turistico degno di una città come Matera che è stata nello scorso anno capitale europea della cultura.
Purtroppo, e questa è stata sicuramente una beffa dal punto di vista economico, il successo di Matera 2019 ha portato più vantaggi ai centri limitrofi della Puglia che non alla stessa città di Matera, perché i turisti hanno pernottato in strutture ricettive della vicina Puglia per poi trascorrere la giornata a Matera e questa scelta a naturalmente ha penalizzato le strutture ricettive cittadine.
Set 18