“Il trasformismo di queste ultime ore spiazza la città di Matera: eppure non è la prima volta. Sappiamo tutti com’è andata a finire con De Ruggieri”. Di seguito la nota inviata da Stefano Melodia, coordinatore cittadino Fratelli d’Italia Matera.
Forse negli ultimi decenni il confine tra destra e sinistra si è accorciato, certo non esistono più i contrasti e le lotte tra Partito Comunista Italiano e Movimento Sociale Italiano; la politica è cambiata, i tempi sono cambiati.
Lo scenario politico attuale è composto da due schieramenti: centro-destra e centro-sinistra, persino il Movimento 5 Stelle ha compreso che il qualunquismo non sarebbe stato la sua collocazione e ha deciso di voltarsi a sinistra.
Non si tratta solamente di una collocazione fisica, se più a destra o più a sinistra di un emiciclo: si tratta di capire quali sono i valori ed i principi per i quali si fa politica.
Sovranità popolare, libertà, democrazia, giustizia, solidarietà sociale, merito ed equità fiscale, valorizzazione della tradizione nazionale, liberale e popolare, partecipativa alla costruzione dell’Europa dei Popoli. Questo è Fratelli d’Italia, da Roma in giù, perfino a Matera. I nostri valori non possono e non devono essere messi in discussione al fine di nascondersi dietro ad un vago, e francamente difficile da comprendere, “interesse della comunità materana”.
Noi di Fratelli d’Italia sappiamo che per non tradire l’interesse della nostra comunità ci basta essere noi stessi, senza ambiguità, senza confusioni, senza “inciuci”: noi siamo nel centro-destra.
E se è possibile mettere da parte i propri valori in fase elettorale, quando è facile unirsi per provare a “rompere gli schemi” e vincere per far perdere qualcuno senza nulla di costruttivo, i problemi non tardano ad arrivare una volta giunti al Governo della Città: Matera questo film lo ha già visto, con le 5 Giunte De Ruggieri. Un paio di centro-destra, le altre di centro-sinistra. Ancora una volta, in quella occasione, si agitò per il Palazzo di Città lo spauracchio della responsabilità e dell’interesse della comunità. Cosa ne è venuto realmente fuori? Un maggiore distacco della gente dalla politica, una continua ingovernabilità e, nel 2020, l’elezione di un Sindaco all’epoca rappresentante della cosiddetta “antipolitica”.
Matera ha bisogno di chiarezza, di concretezza, di capire chiaramente da che parte stare, senza scorciatoie, senza la necessità di nascondere le pressioni e i giochetti di partiti confusi dietro simboli e movimenti civici nati all’occorrenza.
Sia chiaro: Fratelli d’Italia non ha bisogno di puntare il dito contro nessuno, il 25 e 26 Maggio si avvicinano ed allora sarà il popolo sovrano a decidere con il potere di una matita.
Noi ci siamo, chiaramente nel centro-destra, chiaramente con una nostra proposta politica, chiaramente con un programma che presenteremo nei prossimi giorni; chiaramente con un candidato Sindaco che saprà ben rappresentare la nostra storia e la voglia di futuro di questa splendida comunità: un materano vero.