Elezioni Comunali Tursi 2020, sindaco Cosma: “Tursi non è in svendita come vogliono far credere alcuni esponenti del Consiglio regionale”. Di seguito la nota integrale.
Le parole espresse ieri sera da alcuni esponenti del consiglio regionale in piazza Maria SS di Anglona durante l’incontro pubblico organizzato dalla lista “Insieme” che vede come candidato Sindaco. Antonio Guida non possono lasciare indifferente la comunità tursitana.
All’incontro con la cittadinanza hanno preso parte a sostegno dell’aspirante Sindaco Guida, storicamente della Margherita e del Partito Democratico, i consiglieri regionali Giovanni Vizziello (Fratelli d’Italia) e Pasquale Cariello (Lega), l’assessore alla Sanità Rocco Leone ed il deputato Salvatore Caiata, eletto tra i Cinque Stelle per poi passare in Fratelli d’Italia.
Tutti espressione del centrodestra lucano a livello regionale e nazionale sul palco contro Tursi e per inveire solo parole di disprezzo per il Sindaco che mai piegherà la testa e che sempre difenderà Tursi e i Tursitani che mi onoro di rappresentare.
Dal tono e dalle parole utilizzate sin dall’inizio è emersa l’azione quasi intimidatoria ed offensiva che questi personaggi che in un anno e mezzo dal loro insediamento in seno al consiglio regionale non si sono mai visti nella nostra città, hanno utilizzato per carpire consensi offendendo la dignità di noi tutti.
Si è assistito ad uno show che ha visto prima mischiare le figure di Enrico Mattei e Gaetano Michetti, dando vita ad un Enrico Michetti che non è mai stato presidente della Regione Basilicata, al non ricordare la data del voto amministrativo, per concludere con la mancata conoscenza di luoghi simbolo della nostra comunità conosciuti in tutti il mondo come la nostra Rabatana, candidata a patrimonio dell’Unesco, divenuta Rabata e la storica frazione di Panevino divenuta di colpo Panebianco.
Ma tralasciando questi lapsus freudiani che possono essere figli della foga o della mancata conoscenza della storia e dei luoghi, quello che più ha destato indignazione nell’opinione pubblica locale è stato sicuramente il vedere calpestata la dignità di ognuno quando, l’assessore Leone, ha testualmente e molto brillantemente affermato che se la prossima amministrazione comunale sarà quella guidata dal dott. Guida, la Regione Basilicata aiuterà la nostra comunità a superare le difficoltà, soprattutto finanziarie, che la attanagliano.
Tutto ciò è documentato dalla diretta sulla pagina Facebook (Insieme – Guida sindaco) sempre per la massima chiarezza e trasparenza.
Un becero mercifico su cui non abbiamo intenzione di sorvolare e per cui si richiede a tutte le forze politiche regionalied ai consiglieri presenti in consiglio, in special modo al presidente della Giunta Vito Bardi ed al presidente del ConsiglioCarmine Cicala, di prendere le distanze da questo atteggiamento che non rispecchia i modi ed i valori di fare politica.
Quello per cui sono stati eletti democraticamente gli esponenti che sono saliti sul palco ieri sera, è un ruolo super partes a garanzia e tutela di tutta la gente di Basilicata e non di una parte.
Pertanto, alla luce di questo scellerato spettacolo, si pretendono le scuse a nome di tutta la Città di Tursi da parte dei vertici regionali che lavorano e collaborano con gli esponenti del Governo regionale che hanno percorso per la prima volta la strada per arrivare qui ad offendere l’intelligenza di tutti noi.
Non permetto e non permetterò mai a nessuno, a prescindere dal ruolo istituzionale che rivestono, di venire a ricattare e ad offendere la mia città e comunità che da sempre ha scritto la storia di questa Terra con i sacrifici, l’intelligenza e l’umiltà che hanno sempre contraddistinto noi tutti.
Fiero ed orgoglioso di essere figlio della mia gente e lucano, non rinnegherò mai quello che ho fatto per aver difeso la salute e l’incolumità dei miei cittadini con tutti i mezzi a mia disposizione facendomi definire anche “sceriffo”. Ruolo che ha portato la mia città e comunità ad avere fino ad oggi zero contagi da Coronavirus e soprattutto siamo riusciti ad essere di esempio ad un’intera nazione che ci plaude e che dopo l’apertura dei confini regionali, è venuta a visitare la nostra città, pronunciando bene il nome Rabatana, complimentandosi con noi tutti per essere stati coesi e collaborativi l’uno con l’altro intorno al primo cittadino, Sindaco della Città più bella del mondo.
Replica della “Lista Insieme-Guida Sindaco”: “Cosma gioca a fare la vittima perché è in difficoltà”
La lista “Insieme-Guida Sindaco” replica alla strumentalizzazione del sindaco Salvatore Cosma sull’incontro pubblico organizzato domenica serain piazza a Tursi, quando esponenti delle istituzioni regionali e nazionali sono intervenuti a sostegno della lista Insieme, ma questo ha fatto traballare l’equilibrio del sindaco Cosma, e ciò è indicativo della difficoltà in cui si trova. Decontestualizzaresingole parole o frasi è chiaramente un tentativo di Cosma di farsi vittima, cercando di cavalcare un suo rancore verso le istituzioni, avendo egli portato il Comune al dissesto di parecchi milioni di euro. Il ragionamento generale dei rappresentati delle istituzioni è ineccepibile: saremo comunque vicini alla comunità tursitana nei modi possibili, per aiutarla dopo i gravi danni causati da Cosma e dalla sua fallimentare gestione, ma è chiaro che bisognerà evitare di ripetere gli errori già commessi. Infatti, è proprio questo il punto centrale: l’amministrazione guidata da Cosma, che è amministratore da più di 15 anni, ha dichiarato il dissesto finanziario del Comune e nei prossimi giorni si attende l’arrivo del commissario. Si va dunque incontro a un periodo estremamente difficile, che dovrà essere supportato dai rapporti istituzionali. L’isolamento che il Sindaco ha costruito in questi anni è assurdo, fallimentare e antistorico, né può essere lui, autore dell’irresponsabile gestione, il salvatore della patria dopo averla distrutta. Per questo, travisare le parole è solo un ennesimo tentativo di deviare la discussione su altri temi pretestuosi rispetto a quello del fallimento politico e finanziario. Occorre una dura operazione verità, perché i cittadini hanno il diritto di essere informati, dopo anni di menzogne e populismo.
A Cosma ricordiamo i suoi comizi tenuti in lungo e in largo per la provincia in questi anni, manifestando posizioni critiche e istituzionalmente irriguardose verso altri sindaci e politici. Salvo poi, oggi, giocare a fare la vittima. Dopo aver bussato a destra e a manca, Cosma critica proprio le persone a cui invano ha implorato aiuto in vista delle elezioni. I candidati consiglieri della lista Insieme e il candidato sindaco Antonio Guida condannano senza mezzi termini il tentativo becero di strumentalizzare il comizio di domenica sera a Tursi e ribadiscono la connotazione civica del progetto politico che li ha uniti con l’unico obiettivo di risanare il bilancio comunale, dopo la dichiarazione del dissesto finanziario del 16 luglio scorso. Il sindaco uscente farebbe bene a spiegare i motivi del dissesto e a preparare un resoconto analitico dei debiti, invece di fare finta di nulla.