“Un’altra importante conferma in Italia e in Basilicata per il partito di Fratelli d’Italia. Un traguardo ambito e pienamente conquistato dal nostro Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che vede il suo partito addirittura aumentare i consensi ottenuti alle politiche del 2022, diventando il primo come numero di eurodeputati all’interno dell’eurogruppo dei Conservatori e Riformisti Europei. Sono ben 24 gli esponenti che Fratelli d’Italia riesce a portare all’Assemblea di Strasburgo, lista più votata ben in quattro delle cinque circoscrizioni, al Sud primo partito in quattro Regioni su sei, ovvero in Calabria, Abruzzo, Molise e in Basilicata dove con 52.594 voti si stacca di ben due punti percentuali dal PD. Per questo importante risultato occorre ringraziare tutti i cittadini che con grande senso di responsabilità e determinazione non hanno esitato ad esprimere il loro voto, che hanno scelto di dare voce ai propri diritti e alle proprie idee nei seggi a sostegno del nostro futuro. In Basilicata ha votato il 42,8% degli aventi diritto, meno rispetto al 47,3% del 2019, ma Fratelli d’Italia crescendo ancora si è confermato il primo partito, ottenendo il suo miglior risultato nella storia politica lucana. Un risultato storico per la destra che mette radici sempre più solide. La Basilicata dopo aver scelto di riconfermare un governo di centro destra alla guida della Regione grazie al sostegno di Fratelli d’Italia, ora è protagonista di nuovi cruciali traguardi. Il risultato ottenuto è da evidenziare, la squadra eletta è forte e competente, sono certo importanti traguardi prossimamente potremo festeggiare in Europa per la nostra Italia, per il nostro sud e la nostra amata Regione, oggi, parte di una rivoluzione politica che ha a cuore i valori più nobili che contraddistinguono l’essere umano e le comunità che il nostro partito rappresenta, una rivoluzione politica forte e tradizionalista, quale è quella messa in campo da Fratelli d’Italia, che ha tutte le competenze ed energie necessarie per migliorare i macrocontesti di cui facciamo parte con metodo e logica, che come sta cambiando l’Italia può cambiare l’Europa”.
Giu 10