I vertici di Confindustria Basilicata e del manifesto della associazioni datoriali, Pensiamo Basilicata, hanno incontrato i candidati di tutti gli schieramenti politici che si confronteranno alle elezioni politiche del prossimo 4 marzo, in una riunione che si è svolta nel pomeriggio di ieri presso la sede potentina dell’Associazione degli industriali lucani.
Un confronto sulle proposte e le istanze avanzate dal mondo imprenditoriale con le forze che si candidano a comporre le nuove Aule di Camera e Senato, e quindi a governare il Paese, sulla base del Piano di politica economica presentato dal presidente Vincenzo Boccia, alle Assise Generali di Confindustria, a Verona, e dei documenti nazionali delle sigle che compongono il manifesto delle associazioni datoriali, con un approfondimento rispetto alle tematiche locali, contenuto nelle relazioni del presidente degli industriali lucani, Pasquale Lorusso e del coordinatore regionale di Pensiamo Basilicata, Paolo Laguardia.
I vari candidati hanno esplicitato i punti dei relativi programmi sui temi sollevati dagli imprenditori, illustrando le proprie analisi e proposte. Un proficuo incontro che ha visto una grande partecipazione da parte dei candidati, fortemente voluto per richiamare la politica a un confronto su aspetti cruciali che riguardano non solo lo sviluppo delle imprese, ma, in generale, lo sviluppo del Paese e la competitività del territorio.
Bubbico al convegno di Confindustria: “Un nuovo patto dei produttori per il rilancio industriale della Basilicata e per creare lavoro”.
Tra i vari quotidiani impegni elettorali, oggi il capolista alla Camera dei Deputati di Liberi e Uguali in Basilicata, Filippo Bubbico, ha partecipato ad un costruttivo confronto con altri candidati presso la sede di Confindustria a Potenza, alla presenza dei dirigenti delle organizzazioni datoriali e di numerosi imprenditori.
Nel corso del suo intervento, Bubbico ha riaffermato la centralità della questione lavoro, nel Mezzogiorno e la necessità di un rinnovato patto dei produttori tra soggetti imprenditoriali e lavoratori per il rilancio industriale della Basilicata e per il varo di politiche attive del lavoro che offrano concrete e durature prospettive occupazionali alla vasta platea di quanti oggi sono esclusi dal mercato del lavoro e, soprattutto, alle giovani generazioni che rischiano d’invecchiare senza avere mai conosciuto l’opportunità di un accesso all’occupazione stabile e non precaria.
Bubbico, nel condividere buona parte delle preoccupazioni espresse dalle organizzazioni datoriali con il Manifesto “Elezioni politiche 2018”, ha sottolineato l’esigenza, se davvero si vogliono creare condizioni di competitività per il sistema delle imprese in Basilicata, di rendere più snella ed efficace la Pubblica Amministrazione, di colmare il gap infrastrutturale, d’investire nell’innovazione tecnologica delle aziende e di migliorare concretamente la qualità della vita, a partire da una maggiore efficienza dei servizi socio-sanitari.
In tale ottica- ha concluso Bubbico- Liberi e Uguali fornirà il suo peculiare contributo all’interno delle istituzioni elettive, nella consapevolezza che in Basilicata a queste elezioni politiche candida personalità che hanno fornito buoni esempi di governo nelle realtà in cui hanno operato.