Elezioni politiche 2022, Lucia Pangaro: “Ignorato il doppio successo di genere con Giorgia Meloni ed Elisabetta Casellati”. Di seguito la nota integrale.
Vorrei poter esprimere delle considerazioni all’indomani dei risultati elettorali dello scorso 25 settembre e vorrei farlo senza rappresentare alcuna carica, ma semplicemente come una donna che ha vissuto tutte le stagioni politiche di Forza Italia sin dalla sua nascita, a Potenza come a Matera. Non leggo sulle agenzie o altri organi d’informazione nessuna nota degli organismi di genere dei partiti del centro destra a proposito dello straordinario risultato politico ottenuto in occasione delle recentissime politiche di qualche giorno fa. Doppio risultato di genere, se guardiamo alla schiacciante vittoria elettorale di Giorgia Meloni che, molto probabilmente, avrà l’onere e l’onore di condurre il Consiglio dei Ministri. Accade per la prima volta nella storia e non per il risultato di quote di genere, ma perché è una donna capace, determinata e con le idee chiare che hanno convinto la fiducia degli italiani. Leggere che “questa è una giornata triste” da parte di qualcuno o qualcuna è un’offesa nonché una mancanza di rispetto per quella schiacciante maggioranza che ha voluto Giorgia Meloni a capo del Governo e per un impegno che, oggettivamente, è da riconoscere. Non leggo nemmeno soddisfazione e gaudio, per l’elezione in Basilicata della seconda carica dello Stato, Elisabetta Casellati che, piaccia o no, è stata candidata proprio in terra lucana e l’ha spuntata con un risultato degno di tutto rispetto specie per la stessa Forza Italia che tanti volevano al lumicino, ma che ha dimostrato di esserci ancora. Seguo e vivo la storia di Forza Italia in Basilicata sin dai suoi primi vagiti e non mi pare che mai una donna, in quasi 30 anni abbia mai avuto un riconoscimento del genere. Un’imposizione? Poco importa. Di imposizioni e soprusi, stavolta, ce ne sono stati tanti in questa brutta vicenda figlia di una legge elettorale obbrobriosa, ma di certo quella meno dannosa è giunta da noi. L’importante, per quel che mi riguarda, è che ora in Parlamento la Basilicata sarà rappresentata da una donna, con tutto il valore aggiunto che una tale donna può significare per un territorio con altrettanta specificità e premialità. Dopo averla conosciuta e frequentata in questa campagna elettorale dico che non poteva succederci di meglio e sono convinta che per le donne di Forza Italia in Basilicata si apre davvero una stagione nuova. Una stagione in cui confrontarsi ed essere supportate da una mente aperta e veloce, appassionata della bellezza e dal fascino del nostro territorio e della nostra gente. Esattamente quella stagione che tante aspettavano e che, forse, meritano dopo 30 di lavoro e di impegno.