Il portale di informazione www.SassiLive.it invita i lettori ad esprimere il proprio candidato per le prossime elezioni regionali, di qualsiasi schieramento politico. Si potrà indicare nome e cognome del proprio candidato utilizzando il blog di questa notizia. I primi dieci nominativi più suffragati in questa notizia saranno selezionati per avviare un sondaggio su SassiLive. Intanto il Consigliere comunale Gruppo Misto Giovanni Angelino ribadisce in una nota che il prossimo candidato del centro sinistra alle elezioni regionali dovrà essere un materano e critica l’auto-candidatura avanzata dall’attuale assessore Marcello Pittella.
Di seguito la nota integrale di Giovanni Angelino.
Giovanni Angelino: “L’assessore Marcello Pittella forse vive sulla luna perché il candidato del centro sinistra alle prossime elezioni regionali dovrà essere un materano”.
Mentre si apprende che le prossime elezioni regionali dovranno svolgersi entro il 18 novembre 2013 e dunque abbiamo avuto la certezza che si voterà in autunno, è davvero deprimente leggere sulla stampa i nomi di possibili candidati della provincia di Potenza per la coalizione di centro-sinistra nella competizione elettorale.
Dopo il desiderio espresso pubblicamente da Margiotta ecco spuntare l’auto-candidatura dell’attuale assessore alle attività produttive Marcello Pittella, fratello di Gianni, l’attuale vice-presidente del Parlamento Europeo.
Intervistato da un quotidiano locale Marcello Pittella non ha dubbi: “Se non sarà Roberto Speranza il candidato del centro-sinistra sono disposto a correre anch’io per la candidatura a presidente della Regione Basilicata”. Questa in sintesi l’affermazione di Pittella. Insomma nel Partito-Regione si continua a fare orecchie da mercante. Nonostante tutto quello che è accaduto negli ultimi mesi e alla faccia dei problemi della Regione Basilicata. Non può bastare certamente la decisione di ridurre il numero degli assessori da 6 a 4 per restituire credibilità a tutto l’apparato politico della Regione Basilicata. E come ho già ribadito nelle scorse settimane il nuovo presidente dovrà essere scelto dalla città di Matera, perché solo così si può rispettare il principio dell’alternanza. Caro Pittella, nessuno intende contestare l’impegno che hai profuso nel ruolo di assessore ma se proprio intendi promuovere una tua candidatura potrai farlo solo per quella di consigliere, perché la città di Matera ha il diritto di esprimere una personalità in grado di dare risposte ai problemi che attanagliano il nostro territorio. Non capisco come si possa pretendere una candidatura potentina dopo aver concesso due legislature ad un esponente della provincia di Potenza. E’ evidente che si continua a mancare di rispetto ad una città importante come Matera, che tra l’altro si è candidata a capitale europea della cultura per il 2019 e ha già predisposto una serie di iniziative per giocare tutte le sue carte in questa competizione. Allora delle due l’una: o Pittella preferisce ignorare questo sacrosanto diritto della città di Matera di esprimere il suo candidato alla presidenza della Regione Basilicata oppure vive sulla luna. Tra l’altro nell’ipotesi che suo fratello Gianni venga eletto segretario nazionale del PD ci troveremmo di fronte ad un partito a conduzione familiare: uno al timone del Partito Democratico e l’altro alla guida della Regione Basilicata. La realtà è un’altra e mi auguro che il centro-sinistra non si faccia incantare dalle sirene potentine e accetti con serenità le proposte che arriveranno dalla città di Matera in vista delle prossime elezioni regionali.
Giovanni Angelino, Consigliere comunale Gruppo Misto
Verso le elezioni regionali 2013, nota di Giuseppe Digilio (Alleanza Ecologica – Movimento Popolare)
Parlare di rivoluzione contro le istituzioni in Basilicata, s’è capito, è improduttivo. Non perché le istituzioni cui ci si vorrebbe contrapporre non esistano più autodistruttesi motu proprio, ma perché i veri rivoluzionari pare siano proprio loro: Il PD e la PDL.
Tant’è che la classe dirigente politica locale, pur mettendocela tutta per conquistare la maglia nera dell’inefficienza, dell’incapacità e della competenza, che ha contribuito non poco a minare la credibilità dei loro rispettivi partiti, continua ad acquisire consensi elettorali. Altro che rivoluzione.
Di che rivoluzione vogliamo ancora parlare? Il Movimento 5 Stelle, per le prossime regionali di novembre (data presumibile il 17), cerca un Rodotà lucano per sfidare (comunque) in solitaria, chiunque non fosse donna o uomo, di riprovata verginità politica.
(Anche) “ora ci sono le condizioni per vincere”, dice il Senatore Petrocelli. Ugualmente come nelle politiche scorse che, però, inverosimilmente, hanno portato il PD e la PDL ad amministrare insieme. Così che, ieri, nonostante le speranze di rivoluzione (pacifica), in quasi tutti i comuni dove si è votato, tutti i sindaci sono stati eletti dalle liste di centrosinistra e, qualcuno, come da copione, da quelle di centrodestra.
Mi chiedo: perché continuare a spendersi singolarmente agevolando nei fatti quelli che si vorrebbe, viceversa, combattere?
Non sarà per la preoccupazione di non essere pronti a rappresentare una vera alternativa di governo? Sarà per la paura di perdere la verginità politica “sporcandosi le mani” con il lavoro sporco di chi è costretto ad amministrare facendo delle vere e proprie scelte?
Ecco la vera rivoluzione. Ricostruire le istituzioni attraverso un processo inclusivo che veda insieme Movimenti e forze Politiche Rinnovate, impedendone la definitiva distruzione.
Giuseppe Digilio, Alleanza Ecologica – Movimento Popolare
per la regione basilicata,DOVRESTE CANDIDARE UNO DELLA PROVINCIA DI MATERA. PERCHE’ MATERA E UNA DELLE CITTA’ PIU’ ALL’ORECCHIO DI TUTTI A LIVELLO NAZIONALE E SOPRATUTTO MONDIALE. PERCHE’ E CANDIDATA CAPITALE EUROPEA 2019. E SOPRATUTTO MI AUGURO CHE FACCIA BUONE COSE PER LA REGIONE AVV. SANTOCHIRICO
MA sei ancora sbronzo per lo scudetto? Tutta questa classe dirigente o presunta tale va solo spazzata via, altro che materano o potentino devo solo vergognarsi di averci reso l’ultima regione d’italia e sparire politicamente e speriamo anche fisicamente.
OH ma state delirando!!!!!
Il candidato ideale? ANGELINO !
MI CANDIDO IO !!
Santochirico????? Vattin va…..
Angelino o topo Gigio? Topo Gigio sa parlare italiano…
Magari accettasse ne sai orgoglioso: Pietro Laureano!!!
È consulente UNESCO esperto per le zone aride, la gestione dell’acqua, la civiltà islamica e gli ecosistemi in pericolo, con vari interventi in Libia, Algeria ed Eritrea. Con i suoi studi sulle oasi del deserto algerino, condotti durante gli otto anni in cui ha vissuto nel Sahara, ha dimostrato come le oasi siano frutto dell’ingegno umano, patrimonio di tecniche e conoscenze per combattere l’aridità e modello di gestione sostenibile per il pianeta.
Ha insegnato nelle facoltà di architettura delle università di Algeri, di di Firenze e di Bari. È autore del progetto UNESCO per la campagna di salvaguardia di Shibam e del progetto di restauro dell’oasi di Ighzer in Algeria.
È autore dei rapporti che hanno portato all’iscrizione nella lista del Patrimonio dell’umanità UNESCO dei Sassi di Matera, dove ha vissuto per dieci anni abitando in locali da lui restaurati con metodi tradizionali, e del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
È inoltre il fondatore di “IPOGEA”, organizzazione no profit con sede a Matera e a Firenze che realizza progetti di salvaguardia del paesaggio con pratiche antiche come l’uso dei terrazzamenti di pietra a secco e le cisterne di captazione d’acqua. Fa parte del gruppo di esperti UNESCO che sta lavorando alla stesura della nuova Convenzione sul paesaggio.
È membro del consiglio direttivo del Comitato italiano dell’ICOMOS; inoltre come rappresentante italiano nel Comitato tecnico-scientifico della Convenzione delle Nazioni Unite per la lotta contro la desertificazione (UNCCD), ha promosso la realizzazione di una Banca mondiale sulle conoscenze tradizionali e il loro uso innovativo[1].
Io candiderei Angelo Tosto, a potenza lo amano tutti
Nè materano ne tanto meno un potentino, anzi meglio di no un lucano o un italiano…candidate un tedesco, io lo voterei
Si candiderà Santochirico per il PD.
Sta invadendo Facebook di richieste di amicizia a mezzo mondo ….
Io sono per il tedesco. Laureano e una bravissima persona per fare il politico!!,
che ne dite di ADDUCE? senza Muscaridola e la Guarini naturalmente! dimenticavo…….senza Lupo