Diffuse le proiezioni Opino Italia sulle indicazioni di voto per il presidente della Regione Basilicata. Ecco le percentuali: Vito Bardi 41,4%, Carlo Trerotola 33,90%, Antonio Mattia 20%, Valerio Tramutoli 4,7%.
Si sono conclude alle ore 23 di domenica 24 marzo 2019 le votazioni per eleggere il nuovo presidente della Regione Basilicata e il nuovo Consiglio regionale. L’affluenza alle urne in Basilicata è pari al 53,58%.
Nei 31 Comuni di Matera e provincia ha votato il 56,22% (59,88% nella città di Matera), nei 100 Comuni di Potenza e provincia ha votato il 52,40% (68,79% nella città di Potenza).
Alle ore 19 di domenica 24 marzo 2019 in Basilicata aveva votato il 39,73% dei cittadini lucani. Nei 31 Comuni di Matera e provincia il 40,82% degli aventi diritto (44,39% nella città di Matera), nei 100 Comuni di Potenza e provincia il 39,24% degli aventi diritto (53,89% nella città di Potenza).
Alle ore 12 di domenica 24 marzo 2019 in Basilicata aveva votato il 13,31%% dei cittadini lucani. Nei 31 Comuni di Matera e provincia il 13,08% degli aventi diritto (15,36% nella città di Matera), nei 100 Comuni di Potenza e provincia il 13,42% degli aventi diritto (21,13% nella città di Potenza).
Rispetto alle precedenti elezioni in cui alle ore 12 aveva votato il 5,72% e alle ore 19 aveva votato il 24,40% la percentuale questa volta è nettamente superiore nelle due fasce orarie ma occorre ricordare che per la prima volta si vota solamente in una sola giornata mentre nel 2013 si votò per l’ultima volta in due giorni, il 17 e il 18 novembre e la percentuale complessiva dei votanti si fermò al 47,62%.
SCRUTINIO LIVE REGIONE BASILICATA
SCRUTINIO LIVE MATERA E PROVINCIA
SCRUTINIO LIVE POTENZA E PROVINCIA
AFFLUENZA ALLE URNE ALLE ORE 12, 19 E 23
ELEZIONI REGIONALI BASILICATA EXIT POLL
Vito Bardi (candidato del Centrodestra) risulta in testa con un margine relativamente ampio su Carlo Trerotola (Centrosinistra). In terza posizione, molto distanziato, Antonio Mattia del Movimento 5 Stelle. Ultimo Valerio Tramutoli di Basilicata Possibile.
Sono i risultati delle ‘estimation’ di Affaritaliani.it sulle elezioni regionali in Basilicata. I dati sono il frutto di un’analisi sugli ultimi trend elettorali fino al giorno stesso delle votazioni.
Forte avanzata della Lega, che potrebbe diventare il primo partito della Regione, M5S in netto calo, deludono Forza Italia e Partito Democratico (che in Basilicata si è presentato con la lista Comunità Democratiche), bene Fratelli d’Italia.
Alle elezioni politiche del 4 marzo 2018, il primo partito (Camera) in Basilicata è stato il Movimento 5 Stelle con il 44,35% dei voti. La coalizione di Centrodestra si è fermata al 25,39% con Forza Italia al 12,40, la Lega al 6,28 e Fratelli d’Italia al 3,69. Il Partito Democratico ha ottenuto il 16,14%, Liberi e Uguali il 6,44.
LE STIME DI AFFARITALIANI.IT SULLE ELEZIONI REGIONALI IN BASILICATA
Vito Bardi 42-44%
Lega 18-20%
Forza Italia 10-12%
Fratelli d’Italia 5-7%
Basilicata Positiva 3-5%
Idea 2-4%
Carlo Trerotola 36-38%
Comunità Democratiche 13-15%
Lista Trerotola 7-9%
Avanti Basilicata 4-6%
Progressisti Basilicata 3-5%
Basilicata Prima – Riscatto 1-3%
Verdi 1-3%
Partito Socialista Italiano 1-3%
Antonio Mattia 16-18%
Movimento 5 Stelle 16-18%
Valerio Tramutoli 2-4%
Basilicata Possibile 2-4%
La fotogallery dello scrutinio in una sezione elettorale di Matera (foto www.SassiLive.it)
Sono stati aperti alle ore 7 e si sono chiusi alle ore 23 i seggi elettorali per le elezioni regionali in Basilicata. Sono 573.970 gli elettori chiamati oggi al voto in 681 sezioni, fino alle ore 23. Subito dopo inizierà lo spoglio delle schede. Si vota in 131 comuni della Basilicata, 100 della provincia di Potenza e 31 della Provincia di atera. Il comune della provincia di Potenza dove vi sono meno elettori è San Paolo Albanese con 310 cittadini mentre in provincia di Matera il comune con meno elettori è Cirigliano con 387 cittadini.
Per la presidenza della Regione è una corsa a 3 tra il generale Bardi per il centrodestra, il farmacista Trerotola per il centrosinistra e l’imprenditore Mattia per il Movimento 5 Stelle mentre le previsioni concedono poche chance di vittoria al professore universitario Valerio Tramutoli di “La Basilicata Possibile”.
Attraverso il voto si sceglieranno anche i 20 consiglieri regionali: 13 per la provincia di Potenza e 7 per la provincia di Matera.
Il candidato presidente del centrosinistra, Carlo Trerotola, ha votato alle ore 9 al seggio di Pignola, in provincia di Potenza, nell’Istituto Comprensivo in via Cristoforo Colombo.
Il candidato presidente del Movimento 5 Stelle, Antonio Mattia, ha votato alle ore 10 a Vaglio Basilicata, in provincia di Potenza, nella scuola elementare di Vico Carmine II traversa numero 2, al seggio elettorale della sezione numero 1.
Il candidato presidente di La Basilicata Possibile, Valerio Tramutoli, ha votato alle ore 10,30 al seggio n 6 della scuola in via del Popolo a Potenza.
Il candidato presidente di centrodestra, Vito Bardi, non vota perchè non ha la residenza in Basilicata.
Nella fotogallery Carlo Trerotola, Valerio Tramutoli e Antonio Mattia al voto e Vito Bardi sul belvedere Guerricchio, uno dei punti turistici che consente di ammirare i Sassi di Matera
Il sistema elettorale
Il 24 marzo si voterà con un nuovo sistema elettorale, la cui modifica è stata approvata a metà agosto. Si tratta sostanzialmente di un sistema di voto proporzionale con la soglia di sbarramento al 3%. Tra le novità c’è l’introduzione della parità di genere – ogni lista non può avere oltre il 60% di candidati dello stesso sesso – l’abolizione del listino e del voto disgiunto. Come nel Rosatellum, votando un consigliere la preferenza andrà automaticamente anche al candidato presidente collegato. Non è previsto il ballottaggio e il premio di maggioranza sarà progressivo fino a un massimo di 14 consiglieri.
Chi sono i candidati presidenti
Gli aspiranti presidenti della Regione Basilicata sono 4 per un totale di 14 liste. Il centrosinistra sostiene Carlo Trerotola, farmacista di Potenza, scelto per preservare l’unità della coalizione dopo la vicenda giudiziaria che ha coinvolto l’ex governatore Pittella. A Trerotola sono collegate 7 liste: Lista del presidente Trerotola, Basilicata Prima, Verdi, Partito socialista italiano, Progressisti Basilicata, Partito Democratico e Avanti Basilicata. Sul suo sito il medico dice di amare il suo lavoro e considerare “i cittadini come miei pazienti, perché credo fortemente che l’umanità sia un grande valore di riferimento” e tra i punti del suo programma ci sono politiche per favorire l’occupazione, contrasto alla povertà e sostegno alla green economy.
Il centrodestra, invece, candida Vito Bardi, generale 67enne della Guardia di Finanza, sostenuto da 5 liste: Lega, Idea per un’altra Basilicata, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Basilicata positiva. Su Facebook Bardi promuove “più sviluppo, più lavoro”, promettendo un piano di defiscalizzazione per le imprese che assumono, agevolazioni e incentivi per startup e imprese innovative e un fondo reinserimento lavorativo per chi è rimasto senza lavoro a causa della crisi.
Con il Movimento 5 stelle si presenta Antonio Mattia, 47enne laureato in giurisprudenza, che sulla piattaforma Rousseau è stato scelto con 322 voti. Sul suo profilo Facebook si legge: “Il futuro è a due passi. Legalità, competenza, sviluppo e benessere”.
Infine, la sinistra alternativa riunita nella lista Basilicata Possibile si presenta con Valerio Tramutoli, docente universitario di Fisica, che ha definito il suo gruppo “civico, ambientalista, ispirato ai valori antifascisti della Costituzione” e ha indicato nella rivoluzione tecnologica uno dei traguardi da raggiungere. Tra i primi tre “passi” indicati per creare la “Basilicata che vogliamo” ci sono l’impegno per renderla a emissioni zero, carbon free e fortemente interconnessa.
Le agevolazioni di viaggio e per categorie di elettori
Per coloro che non potranno recarsi al seggio elettorale perché affetti da gravi infermità o impossibilitati fisicamente a poter uscire dalla propria casa, è previsto il voto a domicilio. La domanda, corredata da un certificato medico della Asl e dalla copia della tessera elettorale, doveva essere inviata entro il 4 marzo al comune di residenza. Alcune agevolazioni sono state poi concordate con Trenitalia per facilitare il ritorno degli elettori che vivono momentaneamente fuori dalla Regione. I biglietti, con una riduzione del 70% per le Frecce e per gli Intercity e del 60% per i regionali, possono essere acquistati all’andata con partenza dal 15 marzo, mentre al ritorno il viaggio dovrà essere effettuato entro il 3 aprile.