Elezioni regionali Basilicata: 9 candidati presidenti, liste, candidati, commenti. Stefano Conte di Grassano è il candidato più giovane. Respinti ricorsi dalla Commissione elettorale regionale di Pittella presidente, Liberiamo la Basilicata, La Destra Fiamma Tricolore e MIR Samorì per circoscrizione Potenza. Pittella: ricorso al TAR. Angelino: incidente di percorso. Digilio spiega assenza lista FLI. Silvana Arbia ringrazia sostenitori comitato promotore

Sono stati respinti dalla commissione elettorale regionale i ricorsi presentati per la riammissione delle liste elettorali di “La destra-Fiamma Tricolore”, “MIR Samorì”, ”Liberiamo la Basilicata”, e “Pittella Presidente” mentre è stata risolta la posizione del candidato Mariani del PDL, escluso in prima battuta per aver presentato un certificato di identità di un omonimo. Mariani ha fatto ricorso per integrare la documentazione esatta e potrà partecipare regolarmente alla campagna elettorale. Per riammettere la lista del presidente Pittella, il candidato presidente del centrosinistra si affida al Tar, che dovrà decidere entro due giorni dalla presentazione del ricorso. Entro giovedì 24 ottobre si potrà quindi conoscere il destino di questa lista, definita strategica per l’esito delle elezioni a vantaggio del candidato presidente e della sua coalizione.

Sono nove i candidati presidenti alla Regione Basilicata. Florenzo Doino per il Partito Comunista dei Lavoratori, Piernicola Pedicini per il Movimento 5 Stelle, Franco Grillo per Regionali 2013, Elisabetta Zamparutti per Radicali – La Rosa nel pugno, Rocco Tauro per La Destra Fiamma Tricolore, Tito di Maggio per la coalizione Per la Basilicata sostenuta da PDL, UDC, MIR e da Laboratorio Basilicata, la lista che racchiude candidati di Fratelli d’Italia, Scelta Civica e Grande Sud, Marcello Pittella per la coalizione “La Basilicata presente” sostenuta da PD, PSI, IDV, Realtà Italia e Lista “Presidente Pittella, la Basilicata presente”, Doriano Manuello per la lista “Matera Si Muove” e Maria Murante per la coalizione “Basilicata 2.0 la scelta comune”, sostenuta da SEL e dalla lista civica “Liberiamo la Basilicata”, che poi sarebbe stata ricusata. Stessa sorte sarebbe toccata alla lista regionale e alla lista della circoscrizione di Potenza de “La Destra-Fiamma tricolore”. In bilico anche la lista circoscrizionale di Potenza “Pittella Presidente, la Basilicata presente”: la documentazione sarebbe priva del foglio iniziale che fa riferimento a candidato presidente della coalizione.

Il candidato presidente del centrosinistra Marcello Pittella ha diffuso in proposito questa dichiarazione: “Riteniamo che l’atto principale sia stato consegnato insieme a tutta la documentazione necessaria alla presentazione della lista “Pittella Presidente”. Prendiamo comunque atto della notifica consegnata dall’Ufficio circoscrizionale centrale del Tribunale di Potenza, e presenteremo ricorso al Tar, certi come siamo dell’attendibilità della nostra condotta conforme a quanto previsto dalla normativa vigente”.

Sull’esclusione della lista Pittella presidente nel Potentino si esprime anche il consigliere comunale materano del Gruppo Misto Giovanni Angelino. Di seguito la nota integrale

Angelino: esclusione lista Pittella presidente nel Potentino è solo un incidente di percorso

La clamorosa esclusione della lista “Pittella presidente” per la circoscrizione di Potenza non può fermare certamente l’ambizioso progetto politico del candidato presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella e quindi non è il caso di fare drammi. Pertanto, in attesa di un eventuale ricorso al Tar e di una possibile riammissione, credo che quanto accaduto si possa considerare solo un incidente di percorso che non deve disturbare l’alleanza di centrosinistra formata per sostenere Marcello Pittella verso la vittoria.

Ai partiti e alla lista “Pittella presidente” del Materano non resta che lavorare con maggiore vigore ed entusiasmo nelle prossime settimane per festeggiare insieme una vittoria da condividere con tutti quelli che hanno a cuore le sorti della Basilicata.

Giovanni Angelino, Consigliere comunale Gruppo Misto

Problemi anche per la lista della circoscrizione di Potenza del Mir. Entro 48 ore la Corte di Appello dovrà convalidare o respingere le liste presentate, 17 nel Potentino e 16 nel Materano. Chi sarà escluso potrà presentare un ricorso.

Mentre al tribunale di Matera la presentazione delle liste è avvenuta in un clima sereno, al Tribunale di Potenza molti partiti hanno presentato le liste sono alcuni minuti prima dell’orario di chiusura degli uffici e non sono mancati momenti di tensione. Per riportare la calma è intervenuta anche la Polizia di Stato. Al termine dei controlli sarebbe stata accertata una irregolarità nella presentazione della lista “Pitella presidente Basilicata presente” per la provincia di Potenza e di conseguenza i candidati presenti non potranno partecipare alla campagna elettorale per sostenere il candidato presidente del centrosinistra Marcello Pittella. Tutto regolare invece a Matera per la lista “Pittella presidente Basilicata presente”. Due liste sono state prima presentate e poi escluse per diverse ragioni. Il primo caso ha riguardato “Liberiamo la Basilicata”, promossa da Giuseppe Di Bello. I candidati Nicola Aurelia Infantino, Donato Ditaranto, Isaia Paolo Giannetti e Francesco Lomonaco hanno deciso di rifiutare la candidatura al termine della presentazione delle liste dopo aver appreso che nella scorsa notte la coalizione guidata da Sel ha deciso di sostenere il candidato presidente Maria Murante e non Silvana Arbia. A quel punto è sfumata anche la volontà di presentare una lista che portava proprio il nome di Silvana Arbia.

Riportiamo di seguito i candidati presidenti e i candidati delle liste presentate entro le ore 12 alla Corte di Appello di Potenza e al tribunale di Matera e ricordiamo che il candidato più giovane è Stefano Conte. 26 anni, residente a Grassano, Stefano Conte è l’unico candidato di Scelta Civica della provincia di Matera. E’ laureato in chimica a Pisa e ha pubblicato  il libro “Oltre il visibile: le vie della Chimica”. A 20 anni è stato candidato per le elezioni amministrative al Comune di Pisa e a 22 anni come candidato alla Provincia di Matera nella lista guidata dal senatore D’Amelio.

PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI

Lstino: Florenzo Doino, Carlo Agata Giannoccari, Labella Angela, Fabio Vincenti.

Candidati provincia Potenza: Carlo Agata Giannoccari, Francesco Alfossi, Maria Laura Beretta, Carmine D’Elia, Michele Pascale, Francesco Salerno, Vincenzo Sardiello, Fabio Vincenti

 

RADICALI – LA ROSA NEL PUGNO

Listino: Elisabetta Zamparutti, Maria Antonietta Ciminelli, Carlo Giordano, Gaetano Bonomi, Emma Bonino.

Candidati provincia Potenza: Maurizio Bolognetti, Elisabetta Zamparutti, Matteo Angioli, Filomena Gallo, Cinzia Irene Libera Testa, Sergio D’Elia, Maria Antonietta Farina Coscioni, Giacinto Marco Pannella, Gaetano Bonomi, Emma Bonino.

Candidati provincia Matera: Maurizio Bolognetti, Elisabetta Zamparutti, Mauro Martiello, Giacinto Marco Pannella, Gaetano Bonomi, Emma Bonino

 

MOVIMENTO 5 STELLE

Il Listino Regionale è composto assieme al candidato portavoce Presidente Pierniola Pedicini da: Angela Calia, Saverio Castoro, Giuseppe Papapietro, Vincenzo Toce.

La lista provinciale di Potenza è composta da: Antonello Andriuolo, Vincenzo Cirigliano, Pietro De Angelis, Gabriele Di Stasio, Gino Giorgietti, Michele Grieco, Diego Lacava, Gianni Leggieri, Angela Tiziana Menchise, Giuseppe Miccolis.

La lista provinciale di Matera è composta da: Filippo Ambrosini, Antonio Buompastore, Domenico Genchi, Giovanni Lasalandra, Antonio Materdomini, Giovanni Perrino.

 

MATERA SI MUOVE

Listino: Doriano Manuello, Angelo Angelastri, Nicola Guanti, Giuseppe Francione e Benedetto Tartamo.

Candidati provincia Matera: Doriano Manuello, Massimiliano Amenta, Antonio Cappiello, Giovanni Tortorelli, Angelo Cinnella, Francesco Saverio Chita.

 

COALIZIONE “PER LA BASILICATA” COMPOSTA DA PDL, UDC, MIR, LABORATORIO BASILICATA COMPOSTO DA FRATELLI D’ITALIA, SCELTA CIVICA, GRANDE SUD.
Listino: Tito Di Maggio, Annunziata Pizzolla, Rocco Orofino, Giampaolo Mecca, Marina Buoncristiano

PDL 

Candidati provincia Potenza: Michele Napoli, Romano Cupparo, Vito Di Lascio, Dario Alfredo Lapolla, Michele Manzi, Giuseppe Mariani, Severino Notarfrancesco, Aurelio Pace, Rocco Sarli, Marino Delia.

Candidati provincia Matera: Paolo Castelluccio, Vito Gaudiano, Leonardo Giordano, Domenico Gennaro Lazazzera, Fabio Mazzilli, Antonio Quarato

 

UDC

Candidati provincia Potenza: Francesco Mollica, Giovanni Barbuzzi, Giuseppe Galizia, Mario Guarente, Maria Letizia Mongiello, Lucia Pangaro, Vincenza Troiano, Giovanni Sepe, Gabriele Ladislao Boccia, Faraula Vito

Candidati provincia Matera: Francesco Mollica, Sante Pantano, Carlo Oriolo, Rudy Marranchelli, Francesco D’Onofrio, Gaetano Russo. 

 

MIR – MODERATI IN RIVOLUZIONE

Candidati provincia Potenza (ricusata e non ammessa): Giovanni Petruzzelli, Michele Satriani, Vincenzo Celano, Rosa Maria Tempone, Domenico Santarsiero, Antonio Maria Gesualdi, Gianfranco Mardella, Giuseppe Pernice, Pasqualino Miele, Marisa Chiummiento

Candidati provincia Matera: Francesco De Stefano, Angelo Molentino, Maria Lucia Fusco, Nicolino Lopatriello, Vincenzio Puppio, Vincenzo Ruggiero. 

 

LABORATORIO BASILICATA (FRATELLI D’ITALIA, SCELTA CIVICA, GRANDE SUD)

Candidati provincia Potenza: Giuseppe Del Giudice, Mario Di Nuzzo, Michele Di Trani, Rocco Faraone, Angelo Masi, Alfonso Ernesto Navazio, Federico Pagano, Michele Paolucci, Gianni Rosa, Anna Maria Calabrese

Candidati provincia Matera: Michele Casino, Stefano Conte, Salvatore Cosma, Domenico Fiore, Giovanni Pasciucco, Vincenzo Maida

 

LA DESTRA – FIAMMA TRICOLORE

Listino: Laveglia Antonino, Vincenzo Mancusi, Modrone Luigi.

Candidati provincia Potenza (ricusata e non ammessa): Vincenzo Francesco Mancusi, Maria Anna Rosa Camardese, Giuseppe Fossa, Stefania D’Ottavio, Luigi Modrone, Sergio Manicone, Antonella Astrella, Dalila Chiurazzi

Candidati provincia Matera: Emanuele Radogna, Edgardo D’Orsi, Dalila Chiurazzi, Antonella Astrella.

 

COALIZIONE “LA BASILICATA PRESENTE” SOSTENUTA DA PD, ITALIA DEI VALORI, CENTRO DEMOCRATICO E REALTA’ ITALIA.
Listino: Achille Spada, Vito Giuzio, Luigi Simonetti, Maria Chiara Montemurro.

PD

Candidati provincia Potenza: Piero Lacorazza, Antonello Molinari, Vito Santarsiero, Giuseppina Ammirati, Cinzia Angela Amoriello, Angelo Galgano, Franco Gentilesca, Vincenzo Carlo La Regina, Carmine Miranda Castelgrande, Michele Sonnessa

Candidati provincia Matera: Pasquale Bellitti, Anna Maria Amenta, Felicetta Baldari, Roberto Cifarelli, Tommaso Dubla, Francesco Labriola.

 

PITTELLA PRESIDENTE LA BASILICATA PRESENTE

Candidati provincia Potenza (ricusata e non ammessa): Antonio Annale, Carmine Caivano, Giuseppe Castronuovo, Costantino Di Carlo, Domenico Esposito, Marcello Marino, Mario Polese, Filomena Pugliese, Vincenzo Robortella, Pasquale Scavone

Candidati provincia Matera: Luigi Bradascio, Nicola Carlucci, Francesco Auletta, Carmine Lisanti, Giuseppe Soranno, Carmine Vetere.

 

PSI

Candidati provincia Potenza: Antonio Abbruzzese, Antonio Bochicchio, Biagio Costanzo, Mauro Di Lonardo, Filippo Pompeo Gesualdi, Rocco Laurenzana, Francesco Pietrantuono, Antonio Rossino, Franco Simone, Antonio Vozzi

Candidati provincia Matera: Nicola Andrisani, Salvatore Auletta, Nicola Bonanova, Francesco D’Onofrio, Michele Lamacchia, Innocenzo Loguercio. 

 

ITALIA DEI VALORI

Candidati provincia Potenza: Carmine Ferrone, Francesco Naccarati, Helena Padula, Lorenzo Raffaele Petracca, Francesco Antonio Rossi, Donato Summa, Giovanni Samela, Giovanni Cosimo Cataldo, Alessandro Angelo Rosella

Candidati provincia Matera: Raffaele D’Ascanio, Michele Grieco, Rocco Martoccia, Giovanni Morelli, Francesco  Naccarati.

 

CENTRO DEMOCRATICO

Candidati provincia Potenza: Massimo Macchia, Sergio Potenza, Emilio Candia, Antonio Ciancio, Gennaro Colombo, Nunzio Di Trani, Anna Stella Lacertosa, Giuseppe Romaniello, Franca Romani, Vincenzo Tito.

Candidati provincia Matera: Nicola Benedetto, Domenico Martino, Giuseppe Cianfraglia, Giuseppe Comanda, Gennario Olivieri, Nicola Tauro.

 

REALTA’ ITALIA

Candidati provincia Potenza: Angelo Lamboglia, Teodosio Cillis, Pasquale De Luise, Nicola Andrea Cicoria, Paolo Galante, Margherita Galotta, Sergio Lapenna, Lorenzo Pace, Vincenzo Paolino, Nicola Pessolano

Candidati provincia Matera: Paolo Giannasio, Antonio Ripoli, Andrea Di Giura, Franco Moliterni, Bruno Giorgio, Salvatore Mattei. 

 

BASILICATA 2.0 LA SCELTA COMUNE

Listino: Maria Murante, Emilia Simonetti, Francesco Blumetti, Giuseppe Morelli, Domenico Lence

SEL

Candidati provincia Potenza: Terenzio Bove, Nicola Carpentieri, Francesca Di Napoli, Rosalinda Di Pasca, Donato Pace, Paolo Pesacane, Rocco Picciano, Giannino Romaniello, Giuseppe Roseti, Valeria Scavo

Candidati provincia Matera: Gino Battafarano, Eligio Iannuziello, Maria Murante, Antonio Santochirico, Rocco Antonello Stasi, Pasqualino Truncellito.

 

LIBERIAMO LA BASILICATA

Candidati provincia Potenza (lista ricusata e non ammessa): Giuseppe Di Bello, Francesco Giordano, Gabriella Greco, Alessandro Infantino, Rosanna Mecca, Roberto Pisano, Lucia Sileno, Vito Corvino, Roberto Tedesco.

 

LISTA REGIONALI 2013

Listino: Alessandro Marra, Emiliana Censullo, Angela Lionetti

Movimento Grillo Lavoro e Pensioni

Candidati provincia Potenza: Alessandro Marra, Salvatore Noto, Francesco Epicoco, Angela Lionetti, Ettore Labella, Antonio Iraci, Graziella Ricciardelli, Emiliana Censullo.

 

 

Nella fotogallery alcuni momenti relativi alla presentazione delle liste presso il tribunale di Matera (foto www.sassilive.it)

 

PRESENTAZIONE LISTE, I COMMENTI DEL MONDO POLITICO

Nota del Coordinatore Provinciale del PDL Matera Cosimo Latronico su presentazione delle liste per elezioni regionali.

“La realizzazione di un polo di centro riformista che mettesse insieme le forze moderate e popolari alternative alla sinistra che per venti  anni ha  governato la Basilicata con risultati pessimi, è stato conseguito. Lo ha dichiarato il Coordinatore Provinciale del Pdl Matera l’on.Cosimo Latronico. Il Pdl ha tenacemente perseguito questo risultato coalizzando le forze sociali e politiche che si riconoscono nel centro destra. La nostra offerta politica si sintonizza peraltro con la tradizione moderata e popolare della basilicata che fu interrotta da un patto di potere che si stipulò nel 1995 con risultati pessimi sul piano della crescita della nostra regione. La stessa figura del candidato presidente del centro destra, il sen. Tito Di Maggio, rappresenta una storia di intrapresa e di legame alle risorse della nostra terra. La partita è aperta. I lucani insoddisfatti di decenni di governo senza visione della sinistra hanno l’opportunità di cambiare”.

 

Nota del Centro Democratico dopo la presentazione delle sue liste per le elezioni regionali in Basilicata.

Il Centro Democratico ha presentato questa mattina le sue liste per le elezioni regionali che si terranno il prossimo 17 e 18 novembre a sostegno del candidato presidente del centrosinistra Maurizio Pittella. Tra i nomi dei candidati spiccano quello dell’Assessore regionale all’Agricoltura e candidato presidente alle primarie del centrosinistra Nicola Benedetto, che sarà capolista nella circoscrizione di Matera, e quelli del vicepresidente della provincia di Potenza Massimo Macchia e dell’avvocato e consigliere comunale della città capoluogo Sergio Potenza, chiamati a comporre la testa di lista nella loro provincia.  Molto soddisfatto il coordinatore nazionale Pino Bicchielli: “Dopo lo sforzo profuso e il grande risultato che siamo riusciti a raccogliere in occasione delle recenti primarie di coalizione, adesso siamo pronti a presentare le nostre idee e i nostri progetti per la Regione al giudizio dei cittadini della Basilicata per costruire con loro un rapporto di fiducia, con l’obiettivo di vincere le elezioni e dare alla Basilicata un governo regionale innovativo, onesto e capace che possa fare da battistrada per il rilancio di tutto il Mezzogiorno”.

 

Nota del Movimento 5 Stelle dopo la presentazione delle sue liste per le elezioni regionali in Basilicata.

Tutti i candidati portavoce consiglieri e il candidato portavoce Presidente desiderano ringraziare i cittadini e gli attivisti che hanno contribuito a votare ed eleggerli al fine di presentare la prima lista ufficiale del M5S in Basilicata.
Durante la conferenza stampa saranno esposte le linee programmatiche che il M5S intende proporre a tutti i cittadini lucani, a partire dalla tutela dell’ambiente sino ad affrontare temi quali il lavoro, l’agricoltura, il turismo, i trasporti, la sanità.
Rispettando nel complesso il programma nazionale il M5S lucano pone altresì l’accento sulla assoluta trasparenza ed onestà sia dei candidati che dei metodi che sono tra i principi fondamentali del Non-Statuto dello stesso Movimento, facendo presente che gli stessi principi verranno adottati al’interno del Palazzo di Via Verrastro che sino ad oggi è stato mal gestito da parte di una giunta e di un consiglio volto più in direzione dell’interesse di pochi e non di tutti i cittadini e di una politica continuamente propensa allo spreco di risorse e alla deficienza degli interessi della Basilicata.
Lo dimostrano gli ultimi accadimenti successivi al nubifragio nel metapontino, il cui territorio devastato da pratiche di cementificazione selvaggia e di mancata tutela del paesaggio storico-ambientale, ha assestato un duro colpo all’economia dello stesso senza dimenticare il sacrificio di vite umane. Il M5S intende porre fine a tale abuso di pratiche di cattiva gestione cominciando a proiettare la Basilicata nel prossimo futuro verso una politica tesa allo sviluppo, basata sull’eliminazione degli sprechi, sull’introduzione della legge “Zero Privilegi”, su una politica diretta al rilancio delle PMI lucane in tutti i settori: dall’agricoltura al turismo.
L’impegno del M5S è essere sempre al fianco dei cittadini e attraverso le loro proposte, esserne i portavoce e non i rappresentanti.
“Oggi” – ribadisce il candidato Portavoce Presidente Pedicini – “ deve cominciare una nuova era per la regione Basilicata per riprendersi la fiducia dei cittadini e portarli fuori dal buio. I Lucani sono gente tradita e la Lucania è una terra ferita…ma non morta, come vogliono farci credere. E’ qui che i nostri figli troveranno una terra libera e pulita, ed è qui che i loro padri troveranno un lavoro!” Prosegue in un messaggio di fiducia volto ai cittadini lucani che “sono stati abituati a subire una politica malata, piena di ingiustizie. La vera politica deve liberare dalle catene, deve liberare le risorse e darle a chi ne ha più bisogno.Tutto questo potrebbe non succedere, ma se succede…”

 

Nota di Luciano Pisanello responsabile nazionale organizzazione Italia dei Valori dopo la presentazione delle sue liste per le elezioni regionali in Basilicata.

Pisanello: “Liste di grande rinnovamento ed espressione società civile”. 
Il percorso di rinnovamento di IdV, iniziato con l’elezione del segretario nazionale Ignazio Messina, che prosegue nelle regioni e sui territori, in Basilicata si intreccia con l’appuntamento elettorale. E’ anche questo un momento cruciale per il rilancio del partito perché è anche e soprattutto, attraverso la scelta della classe dirigente sul territorio, che si costruirà il futuro dell’Italia dei Valori.
A sostenerlo è  Luciano Pisanello responsabile nazionale organizzazione italia dei valori esprimendo un giudizio “fortemente positivo” del lavoro del commissario regionale Gaetano Cantisani che, rimotivando tanti militanti e e rinnovando impegno ed entusiasmo, ha costruito liste per le Circoscrizioni di Potenza e di Matera di rinnovamento, di esperienza, di amministratori, giovani, donne, professionisti espressioni della società civile.
Ogni cittadino può dare il suo fondamentale contributo per ricostruire sul territorio quella sete di valori, passione civile e impegno politico che ha contraddistinto la nostra storia. La nostra forza politica, grazie all’azione di molti amministratori e militanti, ha già ottenuto molte vittorie e soddisfazioni sia in Parlamento che nelle piazze e, soprattutto, ha lasciato il segno con l’emozionante stagione dei referendum. Per questo occorre ripartire dalle nostre battaglie, dal nostro dna, continuando a parlare con i cittadini e mostrandoci fieri di ciò che abbiamo fatto per il Paese. Ora siamo più leggeri e anche più credibili perché ci siamo liberati dei pesi superflui. Ci aspettano nuove battaglie e nuove stagioni di soddisfazioni. Un compito – dice Pisanello – ancor più gravoso in Basilicata e al Sud: i dati del rapporto Svimez 2013 sull’economia del Mezzogiorno fotografano una realtà inquietante. Basti pensare alle decine di migliaia emigrati verso le regioni del Nord per cercare un’occupazione. Davanti a tutto questo, il governo non può scappare dalle proprie responsabilità. Certo, è chiaro a tutti che una situazione così disastrosa è il frutto di anni di politiche inadeguate e di una redistribuzione delle risorse sbagliate ma l’attuale esecutivo, con la legge di stabilità appena varata, non ha certo migliorato questa situazione.
La questione meridionale deve essere considerata una priorità nazionale, visto che in Italia non può e non deve esservi una ripresa a due velocità, come ha giustamente sottolineato il Capo dello Stato. Il Governo Letta metta in campo provvedimenti mirati e urgenti, volti a rilanciare il meridione perché dalla sua ripresa dipende il rilancio dell’economia nazionale”, conclude Pisanello.

 

Nota di Silvana Arbia dopo lo straordinario risultato ottenuto con l’appello per la candidatura a presidente della Regione Basilicata

Le firme raccolte sono state tantissime, ben oltre il numero legale previsto per la presentazione delle liste elettorali. Riportiamo le parole di Silvana Arbia nel commentare lo straordinario risultato dell’appello sul sito www.silvanaperlabasilicata.it .

“Ringrazio il comitato organizzatore  che mi ha rivolto l’appello del 12 ottobre affinchè accettassi la candidatura a presidente della Regione Basilicata e tutti coloro che vi hanno aderito manifestandomi fiducia e sostegno. Sono venuta in Basilicata   per conoscere queste persone e per incoraggiarle a proseguire in scelte che premiano la competenza e il merito e promuovano il cambiamento. Mi ha fatto piacere vedere anche tanti giovani che credono in me. A loro assicuro il mio ineludibile impegno per realizzare le loro attese. Ho riflettuto seriamente sull’appello che ha profondamente toccato la mia sensibilità di lucana, donna e giurista, rispetto al quale confermo la mia devozione per la Basilicata e per le sue genti. Testimonio la mia costante vicinanza. Sono certa che insieme a uomini e donne indipendenti e libere costruiremo un futuro prospero.  Pur ritenendo essere un grande onore ed un privilegio l’appello a candidarmi, ho ritenuto in questo momento di grande confusione, che mi hanno vista collegata a diversi gruppi politici, non fosse il caso di lasciar pensare che io potessi essere il candidato di questo o quello schieramento.”

Nota del Comitato Promotore per la candidatura di Silvana Arbia alla Presidenza della Regione Basilicata

“Ringrazio il comitato organizzatore  che mi ha rivolto l’appello del 12 ottobre affinchè accettassi la candidatura a presidente della Regione Basilicata e tutti coloro che vi hanno aderito manifestandomi fiducia e sostegno” Queste le parole di Silvana Arbia nel commentare lo straordinario risultato dell’appello sul sito www.silvanaperlabasilicata.it . Infatti, le firme raccolte sono state tantissime, ben oltre il numero legale previsto per la presentazione delle liste elettorali. “Sono venuta in Basilicata – ha proseguito la giudice Arbia –  per conoscere queste persone e per incoraggiarle a proseguire in scelte che premiano la competenza e il merito e promuovano il cambiamento. Mi ha fatto piacere vedere anche tanti giovani che credono in me. A loro assicuro il mio ineludibile impegno per realizzare le loro attese. Ho riflettuto seriamente sull’appello che ha profondamente toccato la mia sensibilità di lucana, donna e giurista, rispetto al quale confermo la mia devozione per la Basilicata e per le sue genti. Testimonio la mia costante vicinanza. Sono certa che insieme a uomini e donne indipendenti e libere costruiremo un futuro prospero”.
Egidio Digilio, coordinatore regionale FLI (Futuro e Libertà) spiega in una nota le motivazioni che hanno determinato la scelta di non partecipare alle elezioni regionali. Di seguito la nota integrale.
La scelta di Fli di non partecipare alle elezioni regionali è stata sofferta ma l’unica possibile dopo il fallimento della nostra proposta di definire un unico soggetto politico rappresentativo della destra lucana e ben caratterizzato come vera alternativa al blocco di potere cementato intorno alle larghe intese Pd-Pdl. Purtroppo sono prevalsi ancora una volta individualismi e piccoli interessi di parte piuttosto che il coraggio di dare agli elettori un unico punto di riferimento in grado di rinnovare la tradizione del voto di destra.  Lo diciamo con amarezza: divisi e sparpagliati non si va da nessuna parte. Non è certamente la divisione il modo migliore per recuperare i voti che l’elettorato di destra ha “parcheggiato” al centro in attesa di una proposta politica che risponda ai valori culturali e agli ideali che appartengono da sempre a questo elettorato. Come non si è realizzata un’idea credibile di opposizione al sistema di partito-Regione anche, sono certo, alla vigilia del voto in tanti si “tufferanno” sul nostro patrimonio di lotta e di protesta in tema di petrolio, di difesa dello stato sociale ed emersione dalla povertà, di lavoro per i giovani.
L’accelerazione impressa dal gruppo dirigente nazionale del Pdl a ricostituire Forza Italia avrebbe dovuto imporci invece di accelerare la definizione di un nostro progetto  di un cartello di destra, partendo da un dato: alle politiche di febbraio tra i 14 e i 15 mila lucani (alla Camera) hanno scelto un partito di destra (tra il 4-5% dell’elettorato), puntando quindi ad ottenere una presenza-testimonianza nel nuovo Consiglio Regionale che sarebbe stato un obiettivo minimo alla nostra portata. Anche la mia idea di convocare gli “Stati generali della Destra” è stata fatta cadere. Pensavo ad un’assemblea generale non solo di forze politiche e movimenti ma di quanti, singolarmente, si richiamano alla cultura di destra e vogliono rompere gli schemi di partito ampiamente superati e bocciati dagli elettori, che credono nell’impegno civile e non nel populismo.
Dopo che nessuno ha voluto raccogliere l’appello rivolto in extremis a mettere da parte ogni interesse di partito e personale per osare di più nella competizione elettorale di metà novembre e costruire una proposta credibile nel programma e nelle rappresentanze delle liste di alternatività, chiamando i cittadini a dare il proprio contributo di idee, non avevamo altra scelta.
Anche fuori dalla competizione elettorale lavoreremo, pensando alle prossime elezioni amministrative della primavera 2014, ad una nuova destra radicata nella comunità e nel territorio, fondata soprattutto su una visione radicalmente alternativa all’idea di consenso che il centrodestra ha elaborato in questi anni: consenso come adesione a un progetto di cambiamento e non alle virtù taumaturgiche del leader, come espressione di  partecipazione e di impegno ideale.  Dobbiamo riprendere il filo del nostro racconto, rilanciare un percorso tracciato nel solco di “un certo modo di intendere l’Italia”, con il coraggio delle idee e del cambiamento.