Marcello Pittella è ufficialmente il candidato Pd alla presidenza della regione Basilicata. Al termine dell’ultima riunione della direzione regionale convocata in mattinata nella sede del PD a Potenza il duro confronto si è chiuso nel segno dell’unità. Dunque, entro giovedì 17 ottobre 2013 alle ore 12, sapremo chi saranno i candidati delle liste e se ci saranno anche gli indagati di Rimborsopoli. La spaccatura all’interno del Partito Democratico era stata provocata dalla volontà di Pittella di non tenere conto dell’indicazione della direzione regionale, che aveva chiesto un segnale di discontinuità a partire dalle prossime elezioni regionali. A confermare l’accordo raggiunto tra le due parti contrapposte, da un lato il vincitore delle primarie del centrosinistra Marcello Pittella e dall’altra il direttivo regionale del PD è un messaggio su facebook inserito alle ore 20 dal diretto interessato ma un’anticipazione era arrivata anche via twitter dal sindaco di Matera Salvatore Adduce, che alle 19.15 dichiarava al popolo presente sul social network dei cinquetii quando segue: “Positiva conclusione del confronto aspro nel PD Basilicata: Pittella candidato presidente con accordo di tutti”. Amen.
Michele Capolupo
Marcello Pittella, candidato presidente centrosinistra, commenta in una nota l’accordo raggiunto sulla sua candidatura a presidente della Regione Basilicata al termine dell’ultima riunione che si è svolta a Potenza nella sede regionale del PD.
“C’è un tempo per vincere e c’è un tempo per riflettere. E poi deve esserci un tempo per unire, accorciare le distanze e abbandonare le polemiche.
Questo tempo è oggi.
Leggo il messaggio di Epifani ieri sera, e in me si agitano sentimenti diversi. Poi, capisco.
Eravamo ad un passo da un burrone, da un punto di non ritorno, e quel messaggio, chiaro e inequivocabile, è riuscito a far capire a tutti noi che il partito, nel suo momento di massima vulnerabilità, non doveva perdere quanto di buono è riuscito a costruire in questi anni.
E soprattutto non doveva abbandonare e allontanare i suoi elettori.
Devo – dobbiamo – ringraziare i consiglieri uscenti, che con il loro passo indietro hanno dato prova di grande responsabilità. E non dobbiamo disperdere le loro energie, le loro competenze, il loro desiderio di fare politica ed essere classe dirigente.
Questo nostro partito, a cui mi onoro di appartenere, è fatto così. Come un essere pulsante, vivo, è vulnerabile, complesso, pieno di contrasti ma anche di passione, innovativo ma non sempre coraggioso.
Oggi ha vinto quel pluralismo delle idee, quel dinamismo interno che è alla base della sua stessa nascita, che lo ha fatto grande e che ci ha consentito di ammodernare l’Italia, dai piccoli comuni alle grandi aree metropolitane.
Sono convinto che questa fase ci consegnerà un partito nuovo. Più moderno, più impavido, più corale, più tenace, più vicino agli elettori e alle loro esigenze.
Ora, chiusa questa fase, ci deve essere il tempo per le idee, per i progetti, per la Basilicata. Dobbiamo recuperare energie per dedicarci ad obiettivi e programmi comuni per i cittadini, dobbiamo lavorare verso un nuovo approccio con gli elettori, sacrificando una volta per tutte il consenso sull’altare delle riforme, ricostruendo il rapporto tra amministratori e territori. Ridare fiducia alle nostre comunità che sentono sulle loro spalle il peso di una distanza a volte incolmabile.
Basterebbe guardare nel nostro cuore e ritrovare quello spirito che da sempre ha distinto le culture che hanno dato vita al nostro grande partito.
Andiamo avanti uniti, senza più esitazioni. Attuiamo quella rivoluzione democratica che i lucani chiedono al nostro centrosinistra”.
Marcello Pittella
Il Commissario regionale di IdV Basilicata Gaetano Cantisani su ritrovata unità verso il candidato presidente PIttella: “Il centrosinistra recuperi spirito di servizio e fiducia dei cittadini.”.
“Adesso che il Pd si è ricompattato intorno a Marcello Pittella per dare efficacia ai propositi di rinnovamento e di nuovo metodo di gestione il centrosinistra deve recuperare lo spirito di servizio e con esso il rapporto di fiducia con i cittadini”. E’ quanto sostiene il commissario regionale di IdV Basilicata Gaetano Cantisani per il quale “IdV, in proposito, ha un’importante missione politica nel rintuzzare l’antipolitica e la demagogia populista rinnovando la passione civica, la partecipazione al voto e quindi rinnovando il patto di trasparenza e legalità con settori di cittadini che si sono allontanati dal centrosinistra. E’ la missione che fa parte integrante del nuovo corso del partito, che coincide con il nuovo simbolo, e che registra in Basilicata, da settimane, il ritorno di tanti militanti che si dicono disponibili a riprendere quell’impegno, improntato sulla passione civile, interrotto a seguito delle note vicende nazionali e regionali. Ma – continua – la chiarezza del perimetro di coalizione e l’affermazione di un principio di pari dignità tra i partiti storici del centrosinistra sono le condizioni discriminanti. Dalla squadra di candidati che metteremo in campo a sostegno del programma Basilicata Bene Comune che Pittella proporrà – dice Cantisani – dipende il successo elettorale e l’operazione di svolta politica che tutti vogliamo realizzare. Per questo continuiamo a mettere in guardia il Pd e il nuovo centrosinistra lucano: non sottovalutiamo il M5S, nonostante le lacerazioni che hanno accompagnato le loro Primarie, né gli altri movimenti civici che lavorano a cartelli elettorali e tanto meno il fenomeno del non voto come quello più complessivo dell’antipolitica”.
Per Cantisani, “il processo di innovazione del partito avrà un banco di prova importante con le elezioni regionali di metà novembre, un banco di prova che per noi cade troppo presto rispetto al tempo che avremmo voluto per completare il cambiamento di gruppi dirigenti, adeguare la nostra strategia e far arrivare il nostro messaggio ai cittadini. Siamo però certi di poter dare il nostro contributo al centrosinistra lucano che necessita soprattutto del contributo della società civile e quindi di voti liberi. L’impegno dei Italia dei Valori – evidenzia – si rinnova a fianco dei cittadini tutti. Il segnale lanciato dal segretario Messina e dal presidente Di Pietro, fin dalla scelta del nuovo simbolo, è chiaro: una politica libera dai personalismi e che abbia come unico obiettivo il bene comune all’insegna dell’equità e della giustizia sociale, a partire dal posto di lavoro e dalla difesa delle eccellenze produttive dei territori”.
Dopo l’accordo raggiunto per la candidatura di Marcello Pittella a candidato presidente della Regione Basilicata per il centro sinistra il Consigliere comunale materano del Gruppo Misto Giovanni Angelino fa gli auguri al candidato presidente. Di seguito la nota integrale.
Angelino fa gli auguri a Pittella
In qualità di capogruppo del gruppo misto al Comune di Matera esprimo le mie congratulazioni e formulo i migliori auguri al candidato presidente del centrosinistra Marcello Pittella, che in questi giorni è stato al centro di un animato dibattito politico all’interno del Partito Democratico di Basilicata. Faccio i complimenti a Pittella perché ha saputo tenere i nervi saldi ed è riuscito a far valere la sua leadership anche grazie al senso di responsabilità mostrato dai consiglieri uscenti coinvolti nella vicenda di Rimborsopoli. Un ruolo determinante in questa vicenda è stato svolto anche dal sindaco di Matera Salvatore Adduce, che si è rivelato un ottimo mediatore per riappacificare e tenere unito il Partito Democratico nella fase probabilmente più critica della sua storia a livello regionale.
Il rischio di una spaccatura nel centrosinistra oltre che nel PD era altissimo, come sarebbe stato gravissimo disconoscere il risultato delle primarie del centrosinistra, che avevano decretato la vittoria di Marcello Pittella. In Basilicata si continua a fare i conti con un periodo molto difficile dal punto di vista economico e occupazionale e il centrosinistra, all’indomani delle elezioni regionali, sarà chiamato a dare risposte urgenti soprattutto sul tema che sta a cuore a migliaia di cittadini lucani, quello del lavoro.
Sono convinto che Pittella sia la persona giusta, anche perché ha già dimostrato tutte le sue qualità durante il mandato da assessore alle attività produttive. Sicuramente una sola persona non può risolvere i problemi di tutta la regione, ma proprio per questo dobbiamo restare uniti e continuare a sostenere tutte le iniziative che il governo regionale sarà in grado di mettere in campo, per invertire una tendenza negativa e garantire davvero occasioni di sviluppo al nostro territorio.
E dopo aver sostenuto Pittella alle primarie adesso garantiremo il nostro sostegno leale nel confronti del candidato presidente per le elezioni regionali del 17 e 18 novembre 2013.
Giovanni Angelino, Consigliere comunale Gruppo Misto
Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta sull’accordo raggiunto per la candidatura di Marcello Pittella a candidato presidente della Regione Basilicata per il centro sinistra dell’asssesore Roberto Falotico
E’ il momento della responsabilità. E’ il momento della maturità politica. E’ il momento giusto perché la politica si fermi a riflettere, su ciò che è stato e su ciò che dovrà essere. E’ il momento giusto perché qualcuno, a partire dal sottoscritto – la mia disponibilità era stata preannunciata qualche tempo fa – faccia un passo indietro e dia un segnale netto, dimostrando come si possa fare politica senza per forza essere attaccato a qualche poltrona, a qualche incarico, ad una visione di sé e ad una proiezione egoistica.
Epifani, nel dare l’indicazione di un rinnovamento, non ha sbagliato. Così come non ha sbagliato Marcello Pittella, dopo l’entusiasmante risultato delle primarie, decidendo di seguire quell’indicazione. Marcello è una persona seria, vera, e dovrà continuare a lavorare per la Basilicata del cambiamento: quella che dovrà vedere altre persone serie, e rispettabilmente vere, occupare quelle posizioni apicali su cui si giocherà il destino della regione. Dei tanti giovani che hanno il diritto a trovare delle opportunità lavorative e professionali; dei tanti anziani che hanno il diritto ad un welfare più equo e moderno; delle tante donne che hanno il diritto di poter esprimere talento e capacità.
Marcello Pittella dovrà continuare su questa linea e io lo voterò e lo sosterrò, convinto che è nell’alveo del centro-sinistra che ancora oggi ci sono le possibilità per regalare una prospettiva nuova a questa terra. Ho condiviso e continuerò a condividere la voglia di cambiamento, continuando in quella che è la mia passione di sempre, la politica, che significa rinunciare ad ogni incarico e mettersi al servizio delle persone, delle comunità, ma anche coinvolgere e tentare di appassionare alla politica tanti amici, vecchi e nuovi, perché è solo attraverso questi percorsi che si può costruire un dialogo, un confronto, un’idea di democrazia.
Marcello ha detto, nella campagna delle primarie, che “La Basilicata non sarà più la stessa”. Bene, gli dobbiamo credere. Da uomini, da politici, da genitori. Perché la sua azione dovrà portare quel cambiamento auspicato da tutte le persone libere: quella ventata di aria fresca che spalanchi le finestre della Basilicata al talento, al merito, alla giustizia, combattendo aspramente perché quelle finestre non siano più appannaggio dei soliti eletti.
Gli chiedo, quindi, di non tornare indietro. Credo che troverà intorno a sé molti amici e molte persone che impareranno a conoscerlo e a volergli bene, perché se lo merita.
Buon lavoro
Roberto Falotico, assessore regionale
Marcello Pittella, candidato presidente centrosinistra
Vi presento il nuovo presidente delle Regione Basilicata. E questo grazie alle centinaia di migliaia di capre senza spina dorsale sparse per tutta la Lucania. Che la vostra mano, mentre state per votare, si trasformi in una zampa del ruminante sopra citato.
Alla fine ma che strano accordo raggiunto. Pittella e tutto il suo seguito(tutti gli indagati nessuno escluso alla Regione). Antezza, Bubbico siete grandi, in cucina con le frittate siete ancora una volta imbattibili. Vedete come ancora una volta a c…. vostri rinunciate persino alla Messa del mattino pur di essere presenti ad ogni inciucio per poi aspettare l’ultimo minuto buono per raggiungere l’accordo; Berlusconi docet.
Il nostro prossimo PADRONE! Io non voteró mai più il Pd, ci hanno ridotto in miseria e stanno togliendo il futuro ai nostri figli. L’ho giurato sui miei bambini: mai mai più Partito Democratico. SFRUTTATORI senza un giorno di lavoro.
Amen
Aleeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee, che bellooooooooooooooooooooo, braviiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii.
Ci vediamo alle urne!
Prevale la “poltronometria” Dorotea. Una delle sorelle Antezza sarà nel listino e Braia farà ovviamente l’assessore.
Beh, visto che abbiamo capito tutto, adesso ci tocca il compito più facile: non votarli !!!
Beata illusione.
Non ho ben chiara una cosa….
Pittella ha detto che la sua candidatura e’ nel segno del RINNOVAMENTO anche dei poltronieri.
Cosa vuol dire quindi, che il delfino Braia sarà spoltronato nonostante l’appoggio e i voti arrivati grazie EVVIVA MARIAAAAAA ?
Strano
Ma Angelino non insisteva sul voler un candidato materano? Ora fa anche i complimenti a Pittella.
Questa è pura strategia politica!
Non è pura strategia, ma vero mercenarismo.
Angelino sta sempre dove conviene, per solo suo interesse ovviamente.
E la cosa bella che chi lo accoglie lo sa, ma non lo disdegna …
Ah la politica italiana!!!
MATERANI MASSA DI CAPRONI!! NON RIESCO A SPIEGARMI COME LA GENTE LUCANA SI OSTINI AD ANDARE DIETRO A PERSONE CHE CI HANNO DERUBATO ( DATO DI FATTO VISTO CHE SONO TUTTI INDAGATI ) E CI HANNO PORTATO AL LIMITE DELLA MISERIA… VOTATE, VOTATE.. TANTO POI COME SEMPRE PRIMI CHE SI LAMENTERANNO SARANNO QUEI CAPRONI CHE FACEVANO LA FILA CON LA DUE EURO IN MANO…
angelino non ti smentisci mai sei una trottola vergognati
CHE SCHIFO HANNO VINTO NUOVAMENTE I POTERI FORTI.
Angelino slurp Adduce, slurp Pittella e pensare fino qualche tempo fa chiedevi il presidente materano!! I complimenti vanno comunque a chi traduce i pensieri di Angelino in lingua italiana
Da sempre democratico-cristiano, rispettoso dei ruoli, del confronto leale, della vera forza della politica intesa come unico e solo strumento democratico per raggiungere il bene comune, rimango, per l’ennesima volta deluso e scoraggiato (questo mi accade ormai da più di vent’anni). Come possiamo in Basilicata pensare ad una svolta decisiva quando per l’ennesima volta continuiamo ad affidarci ad uomini invece che a vere idee politiche condivise e di rinnovamento? Come possiamo in Basilicata pensare ad un vero cambiamento quando, ancora un volta, la base viene buttata via come spazzatura? Non è concepibile, non è più accettabile. C’è assoluta necessita di crescere tutti. Smettiamola con le riverenze, il qualunquismo, il disfattismo, i personalismi, rimbocchiamoci le maniche e diamoci da fare; politici per primi…..
Ma chi è sto Angelino……vedete materani di matera che non ci siete solo voi. È se non votate fate meglio. Fino ad ora avete fatto solo danni. A lasciatevelo dire vi lamentate del grasso. Matera è una delle città più visitate del meridione.vi hanno riempito di soldi per i divani ma siete stati solo in grado di sedervici sopra. Il pane ve lo fate solo per voi e pure era diventato famoso.incapaci.Caproni davvero.
Continuiamo a lamentarci e poi…………….li votiamo, e poi………ci facciamo coinvolgere dai loro giochi di potere e di campanile Potenza contro Matera, Potenza contro Melfi, Potenza contro Lagonegro come fosse una partita di calcio ed invece dovremmo pensare che siamo tutti Lucani e siamo rimasti solo in 500000. Possiamo per una volta ribellarci allo strapotere del PD tutto? Dimostriamolo alle prossime regionali.
Alziamo la testa, non ci scappelliamo più dinanzi al Barone come diceva Di Vittorio. Non lasciamoci tentare dalle loro promesse sono state tutte già disattese se non per i loro parenti che ritroviamo in giro nei nostri comuni, province e regioni in uffici creati ad hoc vedi ufficio regionale “patto con i giovani” tre impiegate nulla da fare perchè il patto con i giovani esiste solo su carta.