“Non torno sulle questioni generali della sanità, o sulla necessaria discussione e decisione da assumere sull’Ospedale unico del lagonegrese e sull’IRCCS Crob di Rionero, ma alla luce degli investimenti annunciati dall’assessore Latronico stona l’assenza di risorse per l’Elisoccorso h 24 a Lagonegro”. A sottolinearlo il capogruppo del Pd, Piero Lacorazza, che ricorda di aver già posto il tema in diverse occasioni in Consiglio regionale. “Credo che sia necessario esplicitare, prima possibile, volontà e investimenti”.
“Infine – conclude il consigliere – credo sia opportuno svolgere una riflessione più attenta sugli investimenti da fare è auspicabilmente più legata alla pianificazione e alla programmazione sanitaria”.
Elisoccorso h 24 Lagonegro, Asp replica al Consigliere regionale Lacorazza (PD)
Dopo le dichiarazioni del consigliere regionale Lacorazza in merito all’elisuperficie di Lagonegro per l’atterraggio diurno e notturno, interviene la Direzione Strategica di Asp Basilicata specificando che da tempo, in sinergia e diretta collaborazione con il Dipartimento Salute e con l’assessore alla Sanità Cosimo Latronico, si sta lavorando per mantenere gli impegni presi nei mesi scorsi in ordine alla realizzazione dell’elisuperficie h24.
Nelle settimane scorse infatti, a margine della rimodulazione degli investimenti regionali e ministeriali per la sanità, sono state individuate le risorse- che presto saranno oggetto di specifica Delibera di Giunta Regionale- per consentire la progettazione e l’esecuzione delle opere necessarie, fermo restando ciò che sarà di competenza del comune come ad esempio le vie di accesso al sito. Per completezza di informazione, si precisa anche che nei mesi scorsi l’ASP, per il tramite del servizio tecnico che si avvale di un esperto aeronautico, ha visionato diversi siti che però non presentavano le caratteristiche necessarie per l’atterraggio notturno sino a rinvenire un sito idoneo peraltro condiviso dalla stessa Amministrazione Comunale di Lagonegro.
Infatti, è una grande anomalia il fatto che l’elicottero sia co-ubicato con l’ospedale di riferimento regionale (San Carlo) in quanto l’elisoccorso dovrebbe servire ad avvicinarsi i territori periferici al centro e non a servire un territorio automaticamente servito da un grosso ospedale. Quindi elicottero in periferia che deve trasportare sanitari in zone periferiche o avvicinare i pazienti all’ospedale di riferimento. Infatti quando l’elicottero è ubicato all’ospedale di riferimento i tempi per raggiungere la periferia raddoppiano perché deve andare e tornare. Ed i tempi dovrebbero essere l’unico criterio che giustifichi l’elicottero in una regione con una viabilità disastrata e periferie isolate. Ma siamo in Basilicata, dove la logica non è criterio