Riportiamo di seguito la lettera aperta inviata dal senatore Lomuti (M5S) al Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi. Di seguito la nota integrale.
Si è conclusa un’altra giornata di lavori al senato. Stiamo lavorando ininterrottamente sui decreti ristorie lo facciamo tenendo ben a mente l’appello del Capo dello Stato alle istituzioni per una maggiore unità e cooperazione per combattere insieme questa terribile pandemia.
Appello che è stato accolto dal nostro presidente del Consiglio Giuseppe Conte, appello, però, che non sembra sia stato colto dal presidente della regione della Basilicata Bardi che ieri ha attaccato il Presidente Conte sulla testata il Giornale, e anche qui devo dire che non poteva scegliere testata migliore. In sostanza accusa il Governo di non spiegare come spendere, erogare, appaltare e rendere effettivi i fondi messi a disposizione. E fin qui tutto bene, peccato che queste son proprio le cose che deve fare il presidente di una regione.
Ma non voglio polemizzare, anzi ribadisco che oggi più che mai abbiamo bisogno di collaborare…ma per fare questo abbiamo bisogno di più trasparenza. Veda Presidente, lei ha sacrificato la scuola senza spiegare ai cittadini il perchè di questa decisione e allora per trasparenza le chiedo se ha condiviso i dati scientifici che il ministero dell’istruzione chiedeva in base al numero dei contagiati nell’ambito scolastico, se ha prodotto una relazione sugli interventi che dovevano compiere le autorità sanitarie locali secondo le indicazioni contenute nel piano scuola. Le chiedo, quali misure sono state adottate e quali lo saranno sulla gestione di eventuali casi di contagio in ambito scolastico, i test rapidi. Quali iniziative ha messo in campo per organizzare il trasporto degli studenti anche in riferimento alle misure stanziate…e cosa ha programmato per la riapertura delle scuole?
Queste sono cose che vogliono sapere i cittadini della Basilicata che lei rappresenta.
Se lei mi chiude le scuole tutti ne vogliono sapere i motivi. Si chiama trasparenza. E allora visto che ci siamo, chiediamo Presidente Bardi qual è il piano di potenziamento e riorganizzazione della rete assistenziale, dov’è quello COVID, cosa avete fatto in merito alle strutture territoriali (l’uso delle strutture alberghiere per intenderci). Cosa è stato fatto per potenziare le attività di assistenza domiciliare per decongestionare le strutture ospedaliere. Ha smantellato l’ospedale di Venosa creando forti disagi nei pazienti dializzati, di alzaimer, di oculistica. Possibile che non c’erano altre soluzioni? Ha coinvolto i sindaci? Perchènon è stato utilizzato l’Ospedale di Tinchi sui quali sono stati spesi milioni di euro (soldi dei cittadini), un ospedale nuovo di zecca che ancora oggi è fermo, vuoto…eppure le era stato messo a disposizione dal sindaco Verri. E tralascio la paradossale vicenda degli ospedali da campo donati dal Quatar.
Come mai la sua task force perde pezzi?
Senza risposte e chiarezza di fondo, la comunità lucana è smarrita. Questo momento è drammatico e se vogliamo uscirne dobbiamo metterci tutta la nostra consapevolezza, responsabilità, trasparenza, umiltà nel confrontarsi…se fa questo, Sig. Presidente, ci troverà tutti lì al suo fianco e potrà contare su di noi e sui cittadini lucani tutti…per il bene della Basilicata.