Il Consiglio regionale della Basilicataha espresso parere favorevole all’unanimità su una proposta di legge recante ‘’Modifiche alla L.R. 13 marzo 2019, n.4”. La proposta, frutto di unificazione di due pdl sullo stesso oggetto, presentate da Perrino e Quarto, e sottoscritta anche da Leggieri, Giorgetti e Sileo, prevede l’abrogazione di alcune disposizioni in materia di energia da fonti rinnovabile approvate all’ interno della legge regionale n. 4 del 13 marzo 2019.
“Il Consiglio dei Ministri, in data 8 maggio 2019, ha impugnato gli articoli9, 10, 11, 12 e 13, comma 1 e 3 della legge, eccependo lo sconfinamento della competenza propria della Regione Basilicata ai sensi dell’articolo 117 della Costituzione.Con la proposta di legge che consta di tre articoli, si intende procedere all’abrogazione delle norme impugnate onde far venir meno le ragioni del contendere. Si tratta di norme esclusivamente di disciplina che non riguardano aspetti finanziari”.
Sull’argomento sono intervenuti i consiglieri Quarto (Bp), Sileo (Lega), Perrino e Leggieri (M5s).
In precedenza il presidente del Consiglio, accogliendo la richiesta avanzata da Polese, Pittella, Braia, Trerotola e Cifarelli, Perrino, Giorgetti e Leggieri, ha comunicato che martedì prossimo, 5 novembre, si svolgerà una seduta straordinaria dell’Assemblea sullo stato delle rinegoziazioni in corso in materia petrolifera con Eni e Total e sulla composizione delle relative delegazioni trattanti.
Il presidente del Consiglio, Cicala, al termine della votazione sulla richiesta del consigliere Zullino di rinviare alla prossima seduta l’approvazione della proposta di legge di Cifarelli sull’assistenza alle persone anziane nelle strutture residenziali, constatata la mancanza del numero legale ha sciolto la seduta. Al momento del voto erano presenti in Aula 9 consiglieri: Cifarelli, Giorgetti, Leggieri, Perrino, Polese, Quarto, Sileo, Vizziello e Zullino.