Europa Verde Basilicata in una nota chiede alla Regione Basilicata di attivare le procedure per la somministrazione del vaccino anti Covid ai migranti presenti in Basilicata e una sorveglianza sanitaria costante sui migranti che hanno pari dignità e diritti come tutti. Di seguito la nota integrale.
Già da tempo il referente regionale del Tavolo Nazionale anti caporalato istituito presso il Ministero del Lavoro rilevava che “Nella fase di inizio del picco del reclutamento dei lavoratori stagionali nell’area del Bradano e del Metapontino, oltre al settore della pastorizia, zootecnia e industria casearia, risulta decisivo predisporre un piano regionale di vaccinazione dei lavoratori e dei datori di lavoro. Gli interventi in fase di attuazione per l’accoglienza, trasporti e servizi dovrebbero essere accompagnati, per rendere sicuri i luoghi di lavoro e di residenza, delle misure vaccinali così come previsto nei protocolli ed in fase di attuazione nell’industria e nei servizi.”
A tale richiesta si aggiunge l’appello lanciato dal Sindaco di Venosa e Libera contro le mafie, Associazione migranti Basilicata che scrivono a Bardi, Leone ed Esposito per evidenziare ancora che nulla appare deciso e preordinato sul fronte migranti e vaccinazioni, misure necessarie per tutelare i lavoratori tutti e la intera collettività, infatti gli scriventi denunciano che “Nel rilevare l’imminente avvio della campagna stagionale per la raccolta del pomodoro e di altri prodotti agricoli nell’area del Vulture-Alto Bradano, si sottopone all’attenzione di Codesti Spettabili Enti, l’ormai prossimo arrivo di circa 1.500 braccianti, in prevalenza immigrati, al pari di quanto accade da molti anni. Nel perdurare dell’emergenza sanitaria ed in piena campagna vaccinale, si chiede alle SS. LL. se intendano procedere al trattamento sanitario di questa forza lavoro in arrivo e secondo quali modalità.”
Entrambi gli interventi ricordano che sia Regione Campania, grazie all’operato dell’Assessore alla Sicurezza, Legalità e Immigrazione, Mario Morcone, è previsto l’avvio di una campagna dedicata di vaccinazione, e sia in Puglia dove sono stati organizzati centri vaccinali nell’area di Foggia, e si augurano quindi che ciò possa accadere anche qui in Basilicata.
I Verdi Europa-Verde sostengono tali iniziative che invitano il governo regionale ad intervenire con tempestività sull’argomento ribadendo la necessità di tutelare questi lavoratori, già duramente colpiti, sotto tutti i profili nella loro esistenza, lavoratori silenti e chini sui campi che ci permettono di avere i frutti della terra sulle nostre abbondanti tavole, che alimentano l’industria conserviera nazionale con l’oro rosso.
Tutelando loro, inoltre tuteremo l’intera collettività regionale e non dovremmo pentirci caso mai di aver annullato così tutti i sacrifici fatti per un ritorno alla normalità, dando anche un grande segnale di civiltà dimostrandoci che ne siamo usciti migliori, tutti insieme partendo dagli ultimi.