Marco Falconeri, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle: “Antropologia del linguaggio: forte con i deboli, debole con i forti”. Di seguito la nota integrale.
Il vandalismo è sempre da condannare e va sanzionato come l’ultimo registratosi a danno di alcuni edifici del Centro Storico di Potenza.
Quello che non è condivisibile sono i toni spropositati verso persone che oltre alla sanzione andrebbero forse accompagnati verso un percorso rieducativo per verificare anche eventuali disagi sociali.
Troppe volte ho ascoltato dal Sindaco ed Assessore all’Ambiente parole che richiamano i cittadini a segnalare l’identità di queste persone, quasi a voler incitare all’odio o ad una giustizia fai da te.
Al contrario spesso restano sottaciuti episodi come quello avvenuto pochi giorni fa in Centro dove è stata fermata una persona armata di pistola con droga al seguito od altri episodi di criminalità ad eccezion fatta in caso di extracomunitario migranti.
Un pessimo esempio dei nostri massimi rappresentanti in Comune il cui disinvolto uso dei social lascia parecchi dubbi sul livello di responsabilità percepito.
Dal linguaggio usato nascono infatti messaggi le cui conseguenze a volte possono essere nefaste.
Intanto ancora restano al palo i diversi strumenti di dissuasione suggeriti per porre fine al via vai di autoveicoli al Centro Storico che nessun ostacolo trovano nel fare irruzione praticamente ovunque portando con sé anche il pericolo di trasbordo di sostanze stupefacenti e potenziali strumenti volti a favorire reati di vario genere.