Giuseppe Rocco, Segretario cittadino Fdi-An di Rivello e Gianluca Piviero, Coordinamento regionale Fdi-An: “Murales che inneggia alla sostituzione etnica: i soldi del petrolio andrebbero investiti in sviluppo. Subito raccolta firme”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
L’assurda vicenda del murales celebrativo dell’accordo tra il Governatore Pittella e l’egiziano Sawiris per la sostituzione etnica dei Lucani mortifica i cittadini di Rivello. Il ‘mostro’ dovrebbe essere installato a due passi dal Monastero cinquecenteso del Borgo lucano.
È intollerabile che si sfruttino i soldi del petrolio per autocelebrare Pittella e le sue scellerate idee mondialiste. È intollerabile che, in un momento di sofferenza della Basilicata, si dilapidino 170.000 € per soddisfare l’ego di qualche politico.
Il progetto parte dalla Fondazione Angelo Vassallo – Sindaco pescatore, fondazione di Salerno. Come è stata individuata? C’è stato un bando pubblico? Il Comune ne era al corrente?
La Regione cerca di scaricare le responsabilità sui funzionari. Nel comunicato del Dipartimento Finanze, pubblicato a seguito dello scandalo scoperto dal nostro Consigliere regionale Gianni Rosa, chiede chiarimenti. Ma il progetto è stato approvato. Chi lo ha approvato, allora?
Se la pervicace opera di controllo di Gianni Rosa non avesse scoperchiato la pentola, nessuno avrebbe proferito parola e Rivello si sarebbe svegliata con un murales di 100 metri che inneggia all’invasione della Basilicata e al suo capo: Marcello Pittella.
Probabilmente pensano che siamo tutti sciocchi. Se il caso non fosse balzato al disonore delle cronache nazionali, i Lucani avrebbero avuto un ‘monumento’ al peggiore Presidente di Regione che la Basilicata abbia mai conosciuto.
Organizzeremo una raccolta firme per fermare questo scempio. Domenica 29 Ottobre, presso monastero di Rivello, sala Ultima Cena, dalle ore 15:00 alle ore 21:00 durante il Convegno Resta al Sud – Consigli pratici per i giovani imprenditori lucani, in cui saranno presenti esponenti nazionali e regionali di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, i cittadini potranno sottoscrivere la petizione.
Non continueranno ad offendere l’intelligenza dei Rivellesi e dei Lucani tutti.