“Angela Ferrara non scriverà più racconti per bambini né poesie. Uno degli ultimi versi recitava: “Se davvero m’ami, non raccogliermi”. Il marito non ha però raccolto quest’implorazione. Accecato dalla follia l’ha uccisa nei pressi della scuola dove aveva accompagnato il figlio e a sua volta si è tolto la vita. Il piccolo è entrato nel luogo dove si coltivano confronto e dialogo. Non aveva immaginato che non avrebbe più riabbracciato i suoi genitori”. Lo scrive su facebook dedicato alla donna uccisa a Cersosimo, nel potentino, il premier Giuseppe Conte. “Qualche giorno fa ho inaugurato l’inizio del nuovo anno scolastico visitando due scuole. Ho auspicato che la scuola possa costituire un luogo di crescita personale e culturale, un luogo di confronto dove coltivare il valore del rispetto dell’ altro e creare le premesse per vivere in un Paese migliore. Un Paese dove le donne vengano rispettate. Un impegno che come uomo e come presidente del Consiglio intendo portare avanti”, scrive.
Set 17