Il Circolo cittadino del Partito Democratico e i Giovani Democratici di Montescaglioso hanno organizzato la sesta edizione della Festa Democratica, suddivisa su due giorni di attività. Sabato 31 agosto, presso l’Abbazia di san Michele Arcangelo, si è discusso di impegno giovanile e lotta per il lavoro con l’iniziativa “Io ci sto”: sono intervenuti la Segretaria del Circolo PD montese, Rosa Anna Cifarelli, Raffaele Silvaggi, rappresentante dei Giovani Democratici – Circolo PD di Montescaglioso, Felice Tauro e Giuseppe Gioia, rispettivamente Segretario regionale Giovani Democratici di Basilicata e Segretario G.D. di Scanzano Ionico. Le conclusioni sono state affidate al Vice Presidente della Provincia di Matera, Angelo Garbellano: nel corso dell’iniziativa sono stati premiati, con la tessera onoraria, i signori Domenico Nico e Antonio Simmarano, oltre alla giovane tesserata PD Caterina Dragonetti. La serata si è chiusa con l’esibizione dei Tribal Attack.
In occasione della prima giornata della manifestazione, da parte dei G.D. di Montescaglioso, lungo il pianterreno abbaziale, è stata allestita una mostra fotografica (tra le personalità politiche presenti nelle foto Enrico Berlinguer, Aldo Moro ed Emilio Colombo), simboli politici (tra i quali DC, PCI, Unione, PDS, DS, Margherita, Popolari, Azione Diretta, PD), articoli giornalistici e attività svolte negli anni, con le quali è stata ripercorsa parte della storia politica locale.
La seconda giornata della manifestazione, che aveva quale tema l’articolo 1 della Costituzione Italiana : “L’Italia è una Repubblica Democratica, fondata sul lavoro” – La centralità del lavoro, ieri come oggi, per la crescita di una democrazia più compiuta, ha preso avvio con l’inaugurazione del cippo commemorativo alle Lotte Contadine, presso il Cimitero Comunale montese. Dopo gli interventi di Rosa Anna Cifarelli, dei Sindaci Giuseppe Silvaggi (Montescaglioso) e Salvatore Adduce (Matera), di Filippo Novello, rappresentante della famiglia Novello, simbolo delle Lotte Contadine, del Vice Ministro all’Interno Sen. Filippo Bubbico e del progettista del monumento commemorativo Francesco Noia, è stato scoperto il cippo, sul quale è riportata la poesia scritta da Rocco Scotellaro sulla figura di Giuseppe Novello, letta da Manuela Taratufolo, Segretaria provinciale della CGIL di Matera, presente all’iniziativa con Alessandro Genovesi (Segr. Reg.le CGIL), Giuseppe Amatulli (Segr. provinciale CISL Matera) e Francesco Coppola (Segr. provinciale UIL Matera). Il cippo, che trae ispirazione da questi versi, nella parte posteriore ospita la lapide funeraria di Novello ed è stato realizzato con il coinvolgimento del Maestro Giuseppe Mitarotonda, di Liborio Didio, Vito Lospinuso, dei fratelli Mazzoccoli (per la parte in ferro battuto) e delle signore Nunzia Mongelli e Antonella D’Ambrosio (realizzazione delle mattonelle in ceramica durante un corso di formazione promosso dalla Cooperativa Progetto Popolare). Sulla targa, attigua al monumento, è riportata la scritta: “In memoria di Giuseppe Novello e di quanti con lui lottarono per affermare il diritto al lavoro ed al futuro – Amministrazione Comunale di Montescaglioso, 01 – 09 – 2013”. Tra i presenti all’iniziativa, il Presidente del Consiglio Regionale di Basilicata Vincenzo Santochirico, la Giunta comunale di Montescaglioso, il Sen. Angelo Ziccardi, il Vice Presidente della Provincia di Matera Garbellano, il Sindaco di Rionero in Vulture Antonio Placido e Domenico Giannace, protagonista delle lotte contadine. L’iniziativa è proseguita presso la Sala del Capitolo Abbaziale, dove era in programma il convegno per discutere la tematica scelta. I lavori sono stati aperti dalla segretaria PD Cifarelli, che, in merito al monumento commemorativo, ha espresso la soddisfazione per il compimento, dopo 40 anni, di quest’opera, “dettata non dalla nostalgia ma dal desiderio di trasmettere alle future generazioni la conoscenza delle vicende storiche avvenute.” Ha poi presentato i relatori e salutato le famiglie Novello, Candido e Castria. In merito alla tematica prescelta, ha dapprima sottolineato il carattere di emergenza sociale assunto dalla difficoltà occupazionale e ricordato come la situazione attuale ricordi quella già vissuta nel Secondo Dopoguerra, durante il periodo delle lotte contadine, un movimento nato “per dare un futuro alle generazioni successive”. Ha quindi annunciato il riconoscimento offerto al giovane musicista montese Vito Venezia (recentemente premiato anche dal Presidente della
Repubblica Giorgio Napolitano) e, per la categoria “Una vita nel sociale”, all’AVIS – Do.Mo.Vo.S di Montescaglioso, ritirato dalla presidente Anna Maria Grossi. Il Vice Ministro Bubbico ha poi premiato, con la tessera onoraria del PD, il signor Arturo Oliva. Il Sindaco Silvaggi ha lamentato come oggi vi sia una scarsa considerazione verso i partiti politici, mentre si dovrebbe tenere presente che hanno grandi responsabilità ed è proprio al loro interno che vengono elaborati i piani da attuare. Ha poi auspicato un ritorno al confronto ed alla discussione con il coinvolgimento di tutti gli attori sociali. Il prof. Angelo Bianchi (presidente Ass. Diritti di Cittadinanza di Matera) ha dapprima citato Giuseppe Di Vittorio, sindacalista e deputato alla Costituente, che sottolineò la conquista della dignità dei lavoratori grazie alle lotte contadine, dando poi lettura dell’intervento, risalente al 13 marzo 1947, di Aldo Moro in Assemblea Costituente, un messaggio che ancora oggi conserva il suo alto valore morale. Filippo Novello, a nome dei familiari, ha espresso il ringraziamento per la realizzazione del cippo commemorativo ed ha poi citato le località dove più intensa fu la presenza del movimento delle lotte contadine. L’Assessore comunale Roberto Venezia ha sottolineato come la città di Montescaglioso sia conosciuta ed apprezzata fuori dai propri confini, facendo riferimento alle cifre relative alle persone disoccupate. Genovesi (Segr. Reg.le CGIL) ha fatto riferimento al Piano del Lavoro presentato dalle rappresentanze sindacali, con il quale si intende rivendicarne il fondamentale ruolo e la priorità nelle scelte da compiere. Coppola (Segr. Prov.le UIL) ha evidenziato come oggi si stiano pagando scelte errate compiute in passato e questo peso sia maggiormente a carico di chi già paga a caro prezzo il momento di crisi economica. Amatulli (segr. prov.le CISL) ha affermato come il lavoro consenta di raggiungere dignità e crescita della società. Ha auspicato il rilancio delle politiche lavorative e l’eliminazione delle differenze tra Nord e Sud, con il territorio nazionale reso finalmente omogeneo. Il Presidente del Consiglio Regionale di Basilicata Santochirico ha posto l’attenzione sui dati relativi alle persone che non studiano ed hanno rinunciato a cercare un’occupazione; ha quindi individuato nella cultura e nei beni culturali vie da seguire ed incrementare per creare occupazione. Ha evidenziato come sia sempre più necessario rilanciare ed investire, con misure urgenti, nel Mezzogiorno d’Italia. A tal proposito ha auspicato investimenti, nel territorio, anche da parte delle compagnie petrolifere, in ambiti diversi da quelli legati alle attività estrattive. Ha concluso con l’invito ad essere meno diffidenti e ostili e assumere atteggiamenti più accoglienti. Il Vice Ministro dell’Interno, Sen. Filippo Bubbico, ha espresso la sua soddisfazione per i grandi valori emersi dal convegno, auspicando un nuovo protagonismo per la Basilicata, “regione che non deve contare sull’assistenza ma che deve mettersi in discussione ed invertire le dinamiche di marginalità del Mezzogiorno, mettendo fine alle sue contraddizioni.” Ha sottolineato come il Governo nazionale abbia il compito di dare segnali importanti e come si stia intravedendo una ripresa, che avrà un significato “se saprà salvare le imprese che alimentano la capacità operativa”, con la priorità da assegnare al lavoro, impegno importante della nuova stagione politica. In questa direzione è chiamata ad operare anche l’Europa; ha poi assicurato l’impegno del PD, come annunciato dal Presidente del Consiglio Enrico Letta, facendo riferimento al Decreto del Fare 2. Il Vice Ministro Bubbico ha affermato come la politica veda tutti coinvolti, sia nel dare che nel pretendere ed ha sottolineato come i Sindacati siano, a loro volta, chiamati a fornire il loro contributo.
