Prima scossa nella maggioranza che sostiene il Governo Bennardi dopo il Consiglio Comunale di Matera di venerdì scorso nel quale il sindaco Bennardi si è ritrovato senza maggioranza dopo la fuoriuscita di 14 Consiglieri comunali a seguito del dibattito sulle mozioni presentate per chiedere il ritiro dei concorsi pubblici per il reclutamento di nuovo personale al Comune di Matera. Tosti fa parte del gruppo di sei consiglieri comunali “dissidenti” di maggioranza che venerdì scorso avevano presentato una delle due mozioni relative ai Concorsi pubblici per il Comune di Matera: gli altri cinque sono Scarciolla (Matera 3.0), Iosca (PSI), Paterino (Campo Democratico), Visaggi (Campo Democratico) e Di Lecce (Volt). Con l’uscita di Tosti ora sono 11 i Consiglieri comunali in quota Movimento 5 Stelle, 10 più il sindaco Bennardi.
La Consigliera Comunale Milena Tosti pur restando in maggioranza ha annunciato con un post su facebook l’autosospensione dal gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle di Matera e il passaggio al gruppo di Matera 3.0, lista civica che aveva portato all’elezione in Consiglio Comunale di Cinzia Scarciolla. Adesso quindi Matera 3.0 può contare su 2 consiglieri.
Michele Capolupo
Di seguito la nota di Milena Tosti.
“Con profondo rammarico, nel pomeriggio di oggi, ho deciso di autosospendermi dal gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle di Matera aderendo, contestualmente, al gruppo di Matera 3.0, sempre all’interno della maggioranza che ha ricevuto, dai cittadini materani, l’onere e l’onore di governare la nostra bellissima città.
Ho ritenuto di compiere questo gesto in dissenso con quanto deciso nel corso dell’ultimo consiglio comunale, e che approfondirò, con dovute spiegazioni, nei prossimi giorni. L’unica cosa che posso dire, ad oggi, è che ho mantenuto una posizione coerente con quanto portato avanti dal Movimento 5 Stelle nazionale, nell’ambito delle scelte politiche, e con quanto applicato, a livello locale, anche dalla nostra Sindaca di Roma Virginia Raggi.
Questa mia posizione, coerente a livello nazionale, mi pone in dissenso, paradossalmente, a livello locale ma, ripeto, nei prossimi giorni, concordemente con altri colleghi consiglieri, ci sarà modo di approfondire e spiegare quanto accaduto.
Continuerò ad impegnarmi come al solito nell’interesse esclusivo dei cittadini, avendo comunque comunicato che il mio incarico di Presidente della Prima Commissione Consiliare comunale viene rimesso alle decisioni ed alle scelte della maggioranza che governa la città.
A presto per i dovuti aggiornamenti”.