Fondi di Coesione, Gianni Perrino, consigliere regionale Movimento 5 Stelle: “Consiglio Regionale ha dato un mandato preciso: ci aspettiamo il completamento della Murgia-Pollino nella programmazione 2021-2027”. Di seguito la nota integrale.
In attesa di conoscere la data del voto per il rinnovo del Consiglio Regionale apprendiamo da un tweet del Ministro Fitto che l’accordo sulla ripartizione dei Fondi di Coesione e quelli del PNRR, sarebbe in procinto di essere siglato. L’Assessore Latronico ha definito l’incontro con Fitto “proficuo e positivo” oltre a sottolinearne l’importanza strategica per tutta una serie di progetti fondamentali per lo sviluppo dell’intero territorio.
Ad oggi l’intero Consiglio Regionale non ha ricevuto uno straccio di documentazione in merito. Tuttavia ci preme ricordare all’Assessore Latronico che nel corso di questi mesi il Consiglio ha espresso una serie di importanti orientamenti sulla programmazione dei fondi di coesione. Uno di questi è sicuramente quello messo nero su bianco lo scorso ottobre, quando il consiglio regionale ha approvato all’unanimità una mozione del M5S Basilicata che impegnava il governo regionale ad inserire, in sede di sottoscrizione dell’Accordo per la coesione Governo – Regione per la programmazione FSC 2021-27, la realizzazione dell’Asse viario Murgia – Pollino e, in particolare, i tratti Gioia del Colle – bypass Matera ed il bypass Matera – Svincolo SS175 per Metaponto, in quanto immediatamente cantierabili e ammissibili al finanziamento.
La realizzazione e il completamento dell’asse viario Murgia-Pollino costituirebbe una direttrice strategica di collegamento tra il Tirreno e l’Adriatico e porterebbe numerosi benefici all’intero territorio regionale in quanto risolverebbe il problema di isolamento delle aree più interne e più deboli della collina materana e della fascia più meridionale della provincia di Potenza e consentirebbe di avviare l’ammodernamento della Statale 7 in direzione Basentana, superando – tra l’altro – il problema del transito dei veicoli pesanti lungo l’insufficiente strada che costeggia la Cava del Sole.
Ci auguriamo di vedere concretizzato questo impegno nel documento che Bardi e Meloni si apprestano a firmare nelle prossime settimane.