“È una elemosina”. È questo il duro commento dei sindaci lucani della Lega, in merito allo stanziamento economico per l’emergenza Coronavirus annunciato dal premier Conte e dal ministro dell’Economia Gualtieri.
“Una vera e propria elemosina di Stato per egli enti locali. Inoltre, i criteri di distribuzione sono poco chiari. Si crea solo confusione. Al sud ormai siamo in piena emergenza sanitaria e la situazione rischia di aggravarsi. Le fasce deboli e le categorie produttive della regione non hanno più risorse per far fronte ad un futuro reso incerto dalle azioni di questo Governo che continua a seminare incertezze. Da quando è iniziata l’emergenza, l’Esecutivo ha rimpallato le responsabilità prima sugli ospedali, poi sui governatori e adesso sui sindaci. Tirino fuori il senso di responsabilità. Così si danneggiano cittadini e imprese”.
Così i primi cittadini di Cancellara (Francesco Genzano), Montescaglioso (Vincenzo Zito), Potenza (Mario Guarente), San Chirico Raparo (Claudio Borneo), Tolve (Pasquale Pepe) e Viggiano (Amedeo Cicala) in merito alle dichiarazioni del premier Conte e del ministro Gualtieri.