Forni crematori a Spinoso e Muro Lucano, consigliere regionale Cifarelli (PD): “Manca il piano regionale di coordinamento e costruzione”. Di seguito la nota integrale.
“E’ tutta da chiarire la vicenda relativa alla realizzazione di due impianti crematori rispettivamente nei Comuni di Spinoso e di Muro Lucano. In assenza di uno strumento di pianificazione regionale che regoli la materia non è possibile autorizzare la costruzione e la gestione di impianti di questo tipo.” Così dichiara il Capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale Roberto Cifarelli.
“Pertanto, ho presentato una interrogazione al Presidente Bardi e agli Assessori Rosa e Leone al fine di chiarire se, in assenza delPiano regionale di coordinamento e costruzione dei crematori previsto dall’art. 7 della L.R. n. 14 del 2009, siano state rispettate tutte le norme regionali in materia. Ed inoltre quali atti ammnistrativi la Regione ha prodotto al fine di esercitare i compiti di controllo così come previsto dall’art. 2 della L.R. n. 11 del 2016.” Continua l’esponente regionale dei Democratici.
“In Basilicata la materia è stata dapprima definita dalla Legge Regionale n. 14/2009 e successivamente dalla L.R. 11/2016 e nel definire i diversi compiti tra Regione, Comuni e Aziende Sanitarie è chiaro che spetta al Consiglio Regionale approvareil suddetto Piano Regionale di coordinamento e costruzione dei crematori.“Aggiunge il Consigliere Cifarelli.
Finora c’è solo traccia di una Delibere di Giunta, la 755 del 2015 che, nel modificare una precedente DGR del 2014,adottava un Piano e lo trasmetteva in Consiglio per la definitiva approvazione. Ad oggi questo Piano non è stato né discusso, né approvato.”
“Infine,- conclude Cifarelli– per evitare che i Comuni si muovano in ordine sparso, risulta evidente quanto sia urgente dare seguito a quanto già previsto dalle norme regionali in materia in modo tale da rassicurare e garantire i cittadini lucani circa il rispetto delle procedure e soprattutto la salvaguardia dell’ambiente “.