Forza Italia Basilicata: “Revoca deleghe assessori Maratea Crusco, Glosa e Limongi da parte del sindaco di Maratea Daniele Stoppelli è ritorsione politica”. Di seguito la nota integrale.
La revoca delle deleghe di assessori a Francesca Crusco e Biagio Glosa da parte del sindaco di Maratea Daniele Stoppelli ha il chiaro significato politico di ritorsione nei confronti dei due esponenti di Forza Italia.
Un atto senza alcuna giustificazione plausibile che si ritorce direttamente contro il sindaco isolandolo dalla politica regionale e in particolare dalla comunità di Maratea che ha eletto i nostri tre Consiglieri con un consenso diretto significativo che il sindaco adesso finge di ignorare.
La revoca è invece una scelta di cui Stoppellli deve assumersi tutte le responsabilità che colpisce attraverso Crusco, Glosa e Limongi, gli elettori marateoti che attraverso i voti ai nostri e ad altri consiglieri della nostra area di centrodestra hanno determinato il successo del sindaco.
Il suo isolamento sarà ancora più netto a livello istituzionale regionale perché il suo comportamento risulta inaffidabile e pertanto peserà nei rapporti con Consiglio e Giunta della Regione.
E’ sufficiente leggere l’ordinanza di revoca di Stoppelli per rendersi conto della sua visione da podestà che ha della gestione dell’Amministrazione Comunale al punto da censurare persino la libera espressione su facebook e il libero pensiero politico di chi non accetta di stare ai suoi ordini.
Dispiace constatare che in questa fase di emergenza pandemica in cui c’è bisogno prima di tutto di responsabilità il sindaco di Maratea invece di concentrarsi ad affrontare le questioni più urgenti, a cominciare dalla diffusione in città del virus, si dedichi alla “”caccia alle streghe””.