Daniele Fragasso, consigliere comunale di “Matera Si Muove” in una nota denuncia “lo scempio di piazza Visitazione e la ‘filiera’ delle FAL”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
La conferenza stampa con cui il facilitatore renziano Salvo Nastasi ci ha informati sullo stato dell’arte delle opere e dei fondi che a scadenze mensili ci vengono riproposti ci ha rammendato altresì della imminente riqualificazione di piazza della Visitazione.
Da sempre siamo stati contrari al partito delle Fal, vero ideatore dell’ operazione, che ha una vera e propria “filiera politica” nel Comune di Matera e che ora può agire incontrastato nella realizzazione delle sue “opere” di dubbia utilità per la Città. Ma si sa che il titolo di Matera capitale della cultura serva all’occorrenza per giustificare ogni cosa: ribaltoni ed opere inutili e discutibili.
Una di queste è soprattutto la riqualificazione di Piazza della visitazione che ha certamente i finanziamenti, che certamente verrà riqualificata (ma solo in parte) e che certamente ,udite udite ,ci permetterà con un buco-pozzo luce di vedere sfiatare i trenini e i fumi diesel della presunta e fantomatica metropolitana di Matera . Tempo addietro anche una nota trasmissione televisiva Piazza pulita dal titolo “Sprecopoli la metropolitana di Matera”, su nostra segnalazione , se ne occupò: erano i tempi del Sindaco Adduce che pare siano ritornati di moda e non solo visto il ribaltone in corso… Ma come si fa e propinare alla Città una falsa metropolitana unica al mondo? Unica perchè verrebbe servita da locomotrici diesel euro III, (nel centro di Milano è vietato l ingresso di diesel con emissioni euro III: ma lì siamo in Europa…) che attraverseranno il tratto interrato senza sistemi di ventilazione e che quindi non potrà che compiere la tratta tra villa Longo (Terminal bus intermodale di scambi….) con intervalli non certo di pochi minuti . E a carico di chi soprattutto saranno i costi di gestione di un siffatto servizio metropolitano sud americano? L’assessore Acito nutrirà sicuramente i nostri stessi dubbi.
Dopo tante nostre insistenze ci venne detto che si sarebbe optato per la elettrificazione delle tratta interrata metropolitana. Ci sembrava un soluzione ovvia. Poi ci fu detto che non c’erano fondi necessari per l’elettrificazione. Poi la trovata geniale: il “buco di sfiato panoramico” in piazza della visitazione per ammirare i trenini diesel con tanto di progetto segreto e la “sorpresa” d’arredo dell’archistar all’occorrenza incaricato del duo Salvo-Fal e del partito delle FAL che regna nel Comune di Matera.
Daniele Fragasso, consigliere comunale Matera si muove