Un’interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti è stata presentata dal deputato di Direzione Italia, Cosimo Latronico, in merito al catastrofico evento franoso verificatosi il 3 dicembre del 2013 a Montescaglioso che ha devastato il territorio per oltre 70 ettari oltre a produrre gravissimi danni alle infrastrutture e al patrimonio edilizio privato, coinvolgendo abitazioni, opifici ed opere stradali. “Agli inizi del 2014, a ridosso quindi del grave smottamento, il Comune ha ricevuto un primo finanziamento pari a 4.700.000 euro per far fronte nell’immediato all’emergenza. Ad agosto di quest’anno il Consiglio Regionale della Basilicata – evidenzia Latronico – ha votato all’unanimità una mozione con cui si impegnava a tener conto, nell’ambito dei programmi di interventi urgenti per la mitigazione del rischio idrogeologico di cui alla piattaforma Rendis, dei due progetti inerenti il completamento della messa in sicurezza e il consolidamento definitivo del versante”. “Nonostante la sussistenza di tutti i requisiti oggettivi posti dai fondi Rendis – continua il parlamentare – il progetto relativo al consolidamento definitivo del versante franoso risulta essere stato collocato al 121esimo posto tra le priorità individuate da una determina regionale, una collocazione che dimostra come la messa in sicurezza di Montescaglioso non venga considerata una reale priorità dalla Regione Basilicata”. Alla luce di tutto ciò il deputato lucano chiede al Ministro se “sia a conoscenza della grave situazione in cui versa il Comune di Montescaglioso e, nell’ambito delle proprie competenze, quali iniziative intenda porre in essere per mettere in sicurezza il territorio dell’ente evitando rischi per gli oltre 6 mila cittadini che lo popolano” .
Dic 01
Cmq Montescaglioso ha più di 10000 abitanti…