Fratelli d’Italia continua a crescere anche in Basilicata. Se i sondaggi a livello nazionale segnalano una crescita del partito di Giorgia Meloni a livello regionale la squadra si rafforza con l’ingresso nel gruppo consiliare di Fratelli d’Italia Basilicata. dei Consiglieri regionali Piergiorgio Quarto (ex consigliere di Basilicata Positiva-Bardi Presidente e Vincenzo Baldassarre (ex consigliere regionale Idea-Cambiamo). La presentazione ufficiale è avvenuta in tarda mattinata presso l’agriturismo “Torre Spagnola” durante una conferenza stampa che ha fatto registrare la presenza dei dirigenti nazionali e parlamentari Francesco Lollobrigida, Giovanni Donzelli, Edmondo Cirielli e Marcello Gemmato, del coordinatore regionale Fratelli d’Italia Basilicata, Salvatore Caiata, dell’assessore regionale Gianni Rosa, del capogruppo in Consiglio regionale, Giovanni Vizziello e tutta la dirigenza locale.
Deputato Francesco Lollobrigida di Fratelli d’Italia: “Questa decisione nasce per rafforzare la Basilicata, da sempre caratterizzata per la volontà di risolvere i problemi pratici ma di mantenere inalterati i nostri valori. La nostra visione parte dal sostegno al Sud e quindi vogliamo essere di supporto in Consiglio regionale al governatore Bardi. Una scelta che rafforza la maggioranza.
C’è mal di pancia in maggioranza secondo lei? “Se due consiglieri eletti in liste civiche che trovano in un partito nazionale un riferimento credo che sia un bene e anche un punto di approdo come Fratelli d’Italia diventa l’occasione per rafforzare la maggioranza”.
E’ vero che ci sono sull’uscio di Fratelli d’Italia ci sono altre persone che stanno bussando alla porta? “La nostra casa è aperta a tutte le persone che pensano per Fratelli d’Italia possa essere un luogo di impegno, di volontà di rafforzamento dell’amministrazione regionale. Oggi tante persone guardano a Fratelli d’Italia con un’attenzione diversa rispetto al passato rendendosi conto che abbiamo una parola sola, che abbiamo delle idee forti e che possiamo essere la soluzione per ridare speranza ai cittadini italiani”.
Fratelli d’Italia fuori dal governo Draghi, perchè? “Perchè nel metodo abbiamo pensato insieme al centro destra che la strada per avere un governo autorevole e che risolva i problemi degli italiani passi per il confronto con essi che avviene alle urne, quando il Parlamento si dimostra non rappresentativo di quella che è la società e che sono i cittadini. Ormai il Movimento 5 Stelle è ai minimi storici dal punto di vista del consenso ma è partito di maggioranza relativa in parlamento e condiziona ancora oggi le azioni di qualsiasi governo si vada a formare, quindi nel metodo siamo fortemente contrari, nel merito cercheremo di capire in queste ore che cosa verrà fuori da questa confluenza di partiti che si sono presentati con programmi alternativi e che oggi si troveranno insieme a decidere una strada”.
Le priorità da indicare a Draghi di Fratelli d’Italia quali sono? “Noi abbiamo presentato in questi anni in Parlamento circa 2 mila proposte, i governi con cui ci siamo confrontati sono stati poco recettivi, speriamo che lui lo sia se dovesse avere la fiducia come immagino del Parlamento. Abbiamo chiesto di lavorare sul Sud che in questi anni è stato discriminato, partendo la presupposto che le energie economiche della nazioni dovessero essere legate alla popolazione e quindi meno infrastrutture al Sud e quindi più gente e più soldi che vanno al Centro-nord diventa un serpente che si morde la coda, lasciando debole il Sud. Abbiamo posto a Draghi l’emergenza delle Partite Iva, che sono coloro che hanno mandato avanti la Nazione, i lavoratori autonomi, perchè l’Italia è divisa in due, tra cui ha lavoro subordinato e ha stipendio garantito a fine mese e chi invece non può lavorare e non ha nemmeno un sostegno analogo come la cassa integrazione. Ci sono altre priorità per l’emergenza pandemica come il caos emerso sul piano vaccinale, tutta una serie di emergenze ma abbiamo assicurato al governo Draghi che pur non votandolo e pur non chiedendo poltrone come stanno facendo tanti altri in Parlamento sosterremo in Parlamento ogni decisione utile alla Nazione. Per quanto riguarda il metodo ribadisco che la strada migliore era quella del ritorno alle urne come stanno facendo in altri Paesi, a marzo si voterà in Olanda, si è votato in Portogallo e negli Stati Uniti, in Italia pare che la scheda sia contagiosa e che quindi non si possa utilizzare. Se quando parleremo con Draghi dovesse continuare sulla linea dei tecnici valuteremo chi saranno questi tecnici, noi non partiamo con dati pregiudiziali, quello che non possiamo fare è non mantenere gli impegni con gli elettori. Abbiamo detto che mai avremmo governato con 5 Stelle e Partito Democratico e non lo faremo”.
Cosa chiederà al governo Bardi dopo questo rafforzamento di Fratelli d’Italia con gli ingressi di Quarto e Baldassarre in Consiglio regionale: “Il gruppo di Fratelli d’Italia di sicuro si allargherà”.
Piergiorgio Quarto, consigliere regionale di Fratelli d’Italia: “Questa scelta è frutto di un percorso di continuità, sicuramente ha due valori fondamentali, di coerenza e di continuità dei progetti che abbiamo portato avanti con il presidente della Regione Basilicata. La decisione è arrivata dopo una riflessione molto lunga ma non di incertezza, una riflessione di responsabilità di quello che si deve fare e di come si deve fare. Sono convinto che l’entusiasmo che sento oggi con l’ingresso in Fratelli d’Italia è costituito anche dalla mia realtà: io sono un imprenditore agricolo che negli ultimi 20 anni ha fondato l’azienda negli ultimi 20 anni con il concetto di imprenditore di prossimità e questo elemento di prossimità mi unisce oggi a Fratelli d’Italia, un partito che mette al centro non la mediazione come si era abituati un tempo ma come opportunità di servizio per i territori. Questo concetto l’ho riportato qui perchè il partito ritorna a progettare con i territori con un filo conduttore con i livelli nazionali. E’ importantissimo avere un collegamento nazionale nelle attività territoriali, affinchè i nostri territori non rimangano isolati ma si possa uscire dall’isolamento dopo l’opportunità di Matera 2019 che ci ha fatti conoscere al mondo”.
Vincenzo Baldassarre, consigliere regionale di Fratelli d’Italia e Vicepresidente del Consiglio regionale: “Aderisco a Fratelli D’Italia, con coscienza e senza rimpianti. Lo faccio per continuare a dare in un ambito in cui riconosco i valori in cui credo, il mio contributo di idee, di professionalità, di serietà, finalizzato solo al cambiamento della Regione Basilicata, al suo miglioramento, al suo sviluppo, al suo progresso.
Non finirò mai di ringraziare la comunità politica di idea/cambiamo, con la quale ho avuto la possibilità di essere candidato ed eletto in regione. E soprattutto ringrazio i miei elettori e coloro che vorranno continuare a seguire il mio percorso, sempre fianco al fianco, mai indietro. Ma la vita molte volte ci pone difronte a delle scelte, anche in politica. E la mia scelta di aderire a Fratelli d’Italia trova fondamento in due ragioni: una di carattere istituzionale e amministrativo, l’altra di carattere ideologico.
Penso che il percorso avviato due anni fa in regione Basilicata, con la vittoria del centro destra, abbia necessità di trovare oggi nuovi equilibri nella coalizione di maggioranza, che possano determinare maggiore coesione, stabilità e forza per incidere nella manovra di governo e velocità di azione. E Credo fortemente che in questi due anni Si sia perso troppo tempo per cercare continuamente di ristabilire e riequilibrare rapporti di forza tra le componenti della coalizione.
Sono altresì convito che la compagine di maggioranza deve compiere un passo in avanti sul percorso della maturazione che porta ad avere cultura di governo e al giusto ed equilibrato esercizio del potere.
Il secondo motivo è di carattere prettamente ideologico e valoriale. Ho servito per 15 anni della mia vita la comunità alla quale appartengo. L’ho fatto da Sindaco, cercando sempre di non lasciare indietro nessuno, avendo sempre come punto cardinale da seguire la giustizia sociale, il rispetto del territorio, il bene della comunità che guidavo, e mai l’interesse personale!
Credo fortemente che la libertà, la famiglia, la Patria intesa come Italia nel contesto di un’Europa dei popoli, siano ancora oggi valori non negoziabili. Penso, per tutto questo, che Fratelli d’Italia sia la mia casa politica naturale. Inizia un percorso che spero di poter onorare e attraverso il quale apportare un valore aggiunto alla comunità politica di Fratelli d’Italia!
Ringrazio l’intera classe dirigente del partito, dal presidente nazionale On. Giorgia Meloni, al Seg, Regionale On. Salvatore Caiata, senza dimenticare il collega Consigliere Gianni Vizziello, l’assessore Gianni Rosa e Il consigliere Piergiorgio Quarto, nella certezza che lavoreremo con passione e determinazione al fianco del Presidente Bardi con un solo preciso obiettivo: costruire un futuro migliore per la nostra Basilicata”.
Michele Capolupo
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)