Erberto Frieri, dirigente nazionale Fratelli d’Italia: “Il Museo Archeologico di Muro Lucano non chiude”. Di seguito la nota integrale .
Oggi al Senato della Repubblica, il Sottosegretario alla Cultura On. Giancarlo Mazzi, ha risposto ad un’interrogazione a prima firma del Sen. Gianni Rosa sul Museo Archeologico di Muro Lucano (PZ) e sulla possibile chiusura per carenza di personale.
Le parole del Sottosegretario, nonché la presa di posizione netta e chiara del Ministro Sangiuliano, riportata da Mazzi, rappresentano per l’intera comunità murese un bel segnale.
Ancora una volta il nostro territorio ottiene la giusta attenzione da parte di una classe politica che proprio qui ha trovato sempre sostegno e collaborazione.
Siamo soddisfatti del lavoro svolto dal Senatore Gianni Rosa, dal suo interfacciarsi con il Sindaco Giovanni Setaro; segno inequivocabile che la Politica, quando fatta nel modo giusto, porta i suoi risultati.
Ed ora andiamo avanti, nuove sfide ci attendono, nuovi ostacoli da superare ma soprattutto nuovi ed importanti obbiettivi che è necessario portare sui tavoli istituzionali. Muro Lucano merita il nostro massimo impegno e quello di tutta la classe politica ha dimostrato di esserci vicina.
Gianni Rosa (senatore Fratelli d’Italia): grazie al ministro Sangiuliano per l’attenzione nei confronti del museo di Muro Lucano
“Ringrazio il ministro della Cultura Sangiuliano per il segnale dato dal governo sulla situazione degli istituti museali nazionali e in particolar modo su quella del museo archeologico di Muro Lucano, affrontata oggi in Aula al Senato grazie ad un’interrogazione a mia firma e del senatore Marcheschi. Il museo di Muro Lucano, infatti, rappresenta il centro di riferimento per la conoscenza della storia antica del territorio della Basilicata e come tante realtà simili, vive una grave carenza di personale, rischiando la chiusura.
Il sottosegretario Mazzi ha spiegato che il governo è intervenuto con un emendamento al c.d. ‘proroga termini’ approvato ieri in Senato, consentendo in questo modo il reclutamento di nuovo personale da destinare all’accoglienza e alla vigilanza di una serie di musei e di cui usufruirebbe anche il museo di Muro Lucano. Un’ottima prospettiva che ci rassicura sulla possibilità di affrontare le criticità di uno dei luoghi più importanti della nostra cultura territoriale” .