“Nelle ultime ore, in Basilicata, si è materializzato l’ennesimo atto criminoso di furto ai danni, questa volta, di una importante e storica realtà imprenditoriale ed economica della nostra regione.
Infatti, nelle scorse ore ad Irsina, terra che mi ha dato i natali e che porto sempre nel cuore, ignoti avrebbero posto in essere un’attività di furto coordinata e complessa ai danni di un’impresa operante nel settore dell’edilizia e del movimento terra.
I malviventi, che hanno praticamente portato via ogni mezzo di proprietà dell’impresa, hanno arrecato un danno enorme ai titolari dell’attività essendo, gli stessi, beni aventi un valore considerevole ed essendo, tra l’altro, non immediatamente sostituibili.
Appresa la notizia dell’evento criminoso, questa mattina ho sentito personalmente i responsabili dell’azienda i quali, oltre allo sconforto ed alla delusione, mi hanno manifestato le ricadute negative che potrebbero derivare quali conseguenze dell’accaduto.
L’impresa, alle cui vita sociale partecipano oltre 12 famiglie del territorio, si trova di fatto nell’impossibilità di proseguire i lavori già in essere, data l’indisponibilità dei mezzi necessari per lo svolgimento dell’attività.
Nel Comune di Irsina, negli ultimi tempi, si sono consumati numerosi atti di microcriminalità organizzata, le cui ricadute a questo punto cominciano davvero a farsi notevoli.
Per queste ragioni chiedo al Ministro dell’interno Luciana Lamorgese di valutare con attenzione la possibilità di poter aumentare i presidi di controllo nel territorio, reclutando eventualmente immediatamente le forze dell’esercito in attesa, e questo è il mio auspicio, che si possa aumentare la presenza della pubblica autorità sul territorio prevedendo, ad esempio, una nuova ridefinizione organica e funzionale del comando dell’arma dei Carabinieri.
Il territorio ed i suoi cittadini hanno sete di legalità e sicurezza.
Cara Ministro, da Lucana di origine qual’è, sono certo che avrà a cuore anche lei la questione e, da parlamentare eletto in Basilicata, le chiedo di porre in essere ogni iniziativa di sua facoltà per dimostrare la vicinanza dello Stato e delle istituzioni alla nostra gente”.