“Le linee guida alla base dell’avviso per la concessione di contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti rinnovabili a servizio delle unità abitative non allacciate alla rete metano vanno incontro in buona parte alle esigenze delle famiglie lucane che vivono nelle contrade ed aree rurali che utilizzano altre fonti energetiche rispetto al metano. Un provvedimento, fortemente voluto dal Presidente Bardi, per evitare penalizzazioni tra comunità regionali e per il miglioramento delle condizioni di vita dei lucani specie delle aree rurali e di quelle più interne”. Ad affermarlo è l’assessore alle Politiche Agricole, Forestali ed Alimentari Francesco Cupparo ricordando che è previsto un contributo a fondo perduto nella misura massima di euro 5.000,00 (IVA inclusa) elevabile fino ad euro 10.000,00 sulla base di condizioni specifiche contenute nell’avviso.
“Il provvedimento – continua – si aggiunge al bando, approvato in Giunta, che attua la Sottomisura 6.4.3 “Sostegno per la realizzazione di impianti di energia da fonti rinnovabili” del PSR Basilicata 2014-2022. La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 4 milioni di euro. Il sostegno sarà concesso sotto forma di contributo in conto capitale, con intensità di aiuto sino al 50% del costo dell’investimento totale ed un massimale di 100 mila euro per beneficiario.
Lo scopo centrale dell’operazione – precisa Cupparo – è quello di favorire l’autoapprovvigionamento energetico dell’impresa agricola, in modo da renderla meno dipendente dai fornitori di energia, soprattutto in una fase complicata per l’incremento dei costi della bolletta. Per questa ragione saranno incentivati impianti per la produzione di energia da fonte rinnovabile solare, fotovoltaica, a biomasse agro-forestali, eolica ed idrica. E’ anche questa la conferma che titolari di aziende agricole e famiglie che risiedono in aree rurali possono contare sull’impegno del Governo Regionale per abbattere il “caro energia”. Nei continui incontri con agricoltori e cittadini dei nostri comuni delle aree interne – conclude l’assessore – è una richiesta che ci viene sottoposta con priorità per l’impatto provocato dall’aumento del costo del gas e dell’energia”.