Un gazebo della Lega Matera è stato allestito questa mattina in piazza Vittorio Veneto per dire no al MES (Meccanismo Europeo di Stabilità). I rappresentanti del partito di Matteo Salvini hanno avviato una raccolta firme contro la ratifica di un trattato – secondo quanto dichiarato in una nota della Lega “che è contro l’interesse nazionale perchè si prevede che l’Italia debba versare in un fondo europeo ben 124 miliardi di euro per salvare le banche in difficoltà, che a detta di tutti gli analisti in questo momento sono solo quelle tedesche”.
A Matera è intervenuto il Senatore Alberto Bagnai, Presidente della Commissione Finanza e Tesoro del Senato, che ha scelto proprio la città dei Sassi per sostenere la petizione popolare avviata in tutte le città italiane contro la riforma del MES e per sostenere il gruppo dirigente della Lega Matera in vista delle prossime elezioni comunali previste nel 2020.
Giuseppe Di Trani, dirigente provinciale della Lega Matera dichiara: “Il MES venne approvato in fretta e furia dal Parlamento europeo il 23 marzo durante il governo Monti; esso è stato concepito, né più e né meno, che come una super-banca d’affari privata con in più poteri politici e strategici di vita o di morte sui Paesi che dovessero cadere sotto la sua “tutela”. Scopo principale dichiarato ed essenziale del MES era ed è quello di salvare la moneta unica e l’Unione europea, mettendo entrambi al riparo dal rischio di collasso di uno stato membro, quindi la loro uscita dall’eurozona. A questo scopo esso doveva reperire sul mercato le necessarie risorse finanziarie per poi fornire “assistenza” (prestiti) ai Paesi dell’eurozona che si trovassero in difficoltà nel finanziarsi sui mercati. In cambio di questa “assistenza” il MES, costituzionalmente investito di funzionare come prestatore di ultima istanza, ha l’autorità insindacabile di imporre agli Stati “assistiti” feroci politiche economiche e di bilancio: tagli alla spesa pubblica, a pensioni e salari, aumenti dell’imposizione fiscale, privatizzazione e vendita dei beni pubblici. Matteo Salvini accusa Giuseppe Conte di aver tramato alle spalle della nazione tutta, sottoscrivendo nottetempo improbabili contratti che danneggerebbero il nostro Paese.
Promotore di questa petizione indetta in tutte le piazze delle maggiori città italiane nelle giornate del 7 e 8 dicembre è il Senatore Alberto Bagnai, Presidente della Commissione Finanza e Tesoro del Senato, nonché esperto nel meccanismi economico- finanziario europeo che ha scelto di essere presente al gazebo di Matera, nonché di apportare il suo contributo tecnico-istituzionale ai referenti del partito a Matera, in occasione delle prossime ed imminenti elezioni comunali che si terranno nel mese di Maggio 2020”.
Michele Capolupo
La fotogallery del gazebo allestito in piazza Vittorio Veneto dalla Lega (foto www.SassiLive.it)