Il senatore Giuseppe Moles (Commissario Regionale di Forza Italia) e il deputato Michele Casino (Commissario Forza Italia Provincia di Matera) in una nota congiunta esprimono piena solidarietà agli agricoltori metapontini e della Basilicata colpiti dalla forte gelata di fine febbraio che ha compromesso le produzioni agricole precoci di drupacee ed orticole e causato danni ai germogli delle produzioni agrumicole. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Forza Italia esprime piena solidarietà agli agricoltori metapontini e della Basilicata colpiti dalla forte gelata di fine febbraio che ha compromesso le produzioni agricole precoci di drupacee ed orticole e causato danni ai germogli delle produzioni agrumicole.
Già in data di giovedì 2 marzo, su sollecitazione del Responsabile Provinciale di Forza Italia per l’Agricoltura, Enzo Devincenzis, ci siamo recati a Montalbano al capezzale degli agricoltori metapontini colpiti da una ennesima calamità, che si somma alla gelata del 7 gennaio 2017 ed alle precedenti alluvioni, per la quale il governo regionale ed il governo nazionale non hanno dato risposte risolutive per il ristoro dei danni subiti, così come già accaduto per le calamità precedenti.
Oggi, in qualità di parlamentari eletti anche con il contributo dei nostri amici agricoltori, rinnoviamo il nostro impegno ed a tal fine solleciteremo, da subito, la regione Basilicata ad intervenire relativamente alle proprie competenze, soprattutto col pagamento immediato dei crediti che vantano gli agricoltori, non ultimo lo sgravio del contributo E.I.P.L.I. del Consorzio di Bonifica, per cui ci siamo fortemente battuti, come partito, attraverso Devincenzis.
A livello parlamentare, non appena il Parlamento sarà operativo, sosterremo la classe sociale agricola con pari dignità rispetto alle altre classi sociali partendo dalla considerazione che la nostra economia regionale è prevalentemente agricola, costituita da aziende produttive e qualificate che occupano migliaia di lavoratori del settore che rischiano di rimanere disoccupati.
Impegneremo i Ministeri delle Politiche Agricole, dell’Economia e del Lavoro per ragionare incisivamente sulle nuove proposte di legge che riceveremo attraverso le organizzazioni professionali agricole che in questo momento si stanno attivando, insieme a noi, per monitorare quanto accaduto sui territori per la mancanza di politiche adeguate a sostegno del comparto da parte del precedente governo.