Non può che far piacere constatare che il Governatore della Lombardia Roberto Maroni e il sindaco di Mantova (Capitale italiana della cultura 2016) Mattia Palazzi hanno ben altra consapevolezza della “risorsa Matera”, simbolo per tutto il Paese, rispetto al Premier Renzi. E’ il commento del capogruppo di Cd in Consiglio Regionale Nicola Benedetto all’annuncio della visita a Matera il 10 febbraio prossimo di Maroni e Palazzi. E che non si tratterà di una gita turistica lo lasciano intendere le parole del Governatore lombardo che non si limita – aggiunge Benedetto – a riconoscere un’importanza particolareal collegamento fra Mantova, capitale italiana della cultura 2016, e Matera, capitale europea della Cultura 2019. Maroni annuncia infatti la volontà di stabilire un piano d’azione comune che, attraverso un gemellaggio istituzionale, valorizzi entrambe le città e segni anche una forte e leale collaborazione fra le nostre istituzioni. Nord e Sud uniti nell’ intento comune di promuovere il turismo in tutto il Paese con grande vantaggio specie per il Sud e Matera, tenuto conto che i flussi internazionali turistici, in particolare di provenienza dai Paesi dell’Oriente, dopo Milano non proseguono oltre Roma. Una lezione per Renzi e per quanti, pregiudizialmente, pensano che al Nord ci sia un atteggiamento di prevenzione nei confronti del Sud e delle sue risorse. Sono certo che il Comune di Matera saprà cogliere questa occasione anche per attrarre investitori lombardi e che la Giunta Regionale, che pure ha speso tanto all’Expo di Milano per l’immagine di Matera e la promozione della Basilicata, non si faccia trovare impreparata e sia in grado di raccogliere la mano tesa da Maroni. Il pensiero leghista – conclude Benedetto – si dimostra più avanti del renzismo.
Gen 27