L’Onorevole Vincenzo Viti ha rinnovato al Sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri e all’Assessore della Cultura Giampaolo D’Andrea la sollecitazione a promuovere il gemellaggio fra la provincia autonoma di Trento e la città di Matera nel nome di Alcide De Gasperi, il grande Uomo di Stato al quale Matera ha dedicato il monumento evocativo della impresa che provvide alla bonifica e al risanamento dei rioni Sassi. Impresa che si sarebbe poi concretizzata attraverso successive e decisive Leggi mirate al recupero e alla rivitalizzazione del patrimonio. Il monumento, inaugurato nel dicembre del 1971, si deve alla celebrata vena artistica di Othmar Winkler, scultore trentino ed è situato, debitamente corredato oggi di un’iscrizione e di una decorosa esposizione, nel rione di Spine Bianche.
La proposta di gemellaggio, viene dalla Provincia Autonoma di Trento ed è firmata dal consigliere Claudio Cia. La prima risale al 2014 ed oggi viene riproposta per l’ occasione del 70° anniversario della prima storica visita di De Gasperi a Matera.
Rammento che con l’Assessore D’Andrea mi sono recato a Trento in occasione della presentazione di un prezioso volume ricostruttivo della impresa di Winkler realizzato da Radogna, Pancheri e Malvinni, che sarà interessante riproporre a Matera in occasione del gemellaggio.
Quest’anno accadrà anche il centenario della nascita di Emilio Colombo, il cui impegno per il recupero dei Sassi viene annoverato fra i tanti titoli di merito acquisiti dalla Statista lucano. Sarà l’occasione per ricostruire i fili di una ricerca che ha promosso e definito la modernizzazione della città, oggi Capitale Europea della Cultura, anche per i riflessi proiettati nel mondo dal suo patrimonio storico-architettonico e dalla sua straordinaria identità.
Si tratta di ricorrenze che chiamano alla rivendicazione di una Storia che merita di essere sottolineata e condivisa come patrimonio della intera Comunità.
Feb 15