Napoli: una Pdl per la gestione moderna del patrimonio costiero
Il capogruppo di FdI lo ha affermato durante la presentazione dello strumento legislativo, il cui primo firmatario è il presidente della III CCP, Leone, e che offrirà “più autonomia ai Comuni e più opportunità agli operatori turistici”
Maggiore autonomia per i Comuni costieri, meno burocrazia per gli operatori turistici e più risorse per la valorizzazione del litorale lucano: sono questi i principi alla base della nuova proposta di legge regionale presentata dal Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia sulla gestione delle concessioni demaniali marittime a fini turistico-ricreativi. La Pdl punta a trasferire ai Comuni la gestione amministrativa delle concessioni, garantendo tempi più rapidi, procedure più trasparenti e una maggiore capacità di programmazione locale. L’obiettivo è dare agli operatori del settore strumenti certi per investire nel lungo periodo, promuovendo un utilizzo sostenibile del demanio e favorendo la destagionalizzazione del turismo balneare.
“Questa riforma è un passo avanti per la Basilicata, che si allinea alle migliori pratiche già adottate in altre regioni costiere. I Comuni potranno, finalmente, decidere in autonomia, senza dover attendere tempi lunghi e procedure complesse gestite a livello regionale. Gli operatori turistici avranno regole chiare e tempi certi, mentre i cittadini potranno godere di spiagge più pulite, servizi migliori e un’offerta turistica più estesa nel corso dell’anno”, ha dichiarato il capogruppo di Fratelli d’Italia, Michele Napoli, nel corso della conferenza stampa.
Tra le principali novità della proposta di legge:
• Semplificazione amministrativa: le concessioni saranno gestite direttamente dai Comuni costieri, riducendo i tempi di attesa per gli operatori economici;
• Più risorse per le spiagge: i Comuni potranno introdurre un’imposta locale sulle concessioni fino al 10%, destinata a migliorare la pulizia degli arenili, la sicurezza e l’accessibilità delle spiagge libere;
• Premialità per chi investe in sostenibilità e inclusione: le concessioni saranno assegnate privilegiando chi adotta pratiche ecologiche, favorisce l’accessibilità per le persone con disabilità e promuove la destagionalizzazione;
• Fondo Regionale per il Demanio Marittimo: la Regione destinerà risorse a interventi strategici per il potenziamento del turismo balneare e il miglioramento delle infrastrutture costiere:
“Non possiamo più permetterci di lasciare il nostro patrimonio costiero senza una gestione moderna ed efficace. Vogliamo dare agli imprenditori certezze e strumenti per crescere, ai Comuni autonomia e risorse, e ai cittadini un litorale più vivibile e accessibile tutto l’anno”, ha concluso Napoli sottolineando l’ottimo lavoro di cui si è fatto promotore il presidente della III Commissione consiliare, Rocco Leone, primo firmatario della Proposta di legge.
La proposta di legge sarà ora oggetto di confronto con le amministrazioni locali, gli operatori del settore e le associazioni di categoria per raccogliere ulteriori suggerimenti e affinare il testo normativo prima dell’approvazione in Consiglio regionale.