E’ lo staff di Beppe Grillo a spiegare in una mail le motivazioni che hanno portato all’esclusione del tenente Giuseppe Di Bello dopo le votazioni per il candidato presidente del Movimento 5 Stelle in vista delle elezionio regionali del 17 e 18 novembre 2013. Di seguito la nota integrale.
Il candidato portavoce Presidente per le elezioni delle regionali in Basilicata è Piernicola Pedicini, il secondo più votato. Secondo le regole del M5S “ogni candidato non dovrà avere riportato
sentenze di condanna in sede penale, anche non definitive”. Giuseppe Di Bello, il candidato più votato, è stato condannato in primo grado. All’invio della candidatura si firma un documento che certifica
l’assenza di carichi pendenti. Questo documento è stato firmato dal sig. Di Bello che ha così
dichiarato il falso. La sua candidatura è quindi risultata nulla e non potrà far parte della lista certificata del M5S.
Lo staff di Beppe Grillo
Ancora un colpo di scena per le Regionarie del Movimento 5 Stelle promosse in Basilicata per scegliere il candidato presidente in vista delle prossime elezioni regionali del 17 e 18 novembre 2013. Sul sito ufficiale del Movimento 5 Stelle si apprende infatti l’esito clamoroso della votazione: a causa di irregolarità formali nella presentazione dei documenti della candidatura del primo votato, il tenente Giuseppe Di Bello, viene nominato Portavoce Presidente Piernicola Pedicini, che aveva conquistato la seconda posizione per numero di voti.
La votazione è avvenuta on line dalle ore 10 alle ore 17. Hanno partecipato gli iscritti certificati al Movimento 5 Stelle entro il 30 giugno 2013.
Alle votazioni hanno partecipato il 60% degli iscritti aventi diritto presenti in Basilicata. Giuseppe Di Bello ha preceduto Piernicola Pedicini, Gabriele Di Stasio, Giovanni Perrino e Angela Calia ma a causa di irregolarità formali nella presentazione dei documenti della candidatura del primo votato, viene nominato Portavoce Presidente Piernicola Pedicini. Regionarie tormentate sino alla fine per il Movimento 5 Stelle di Basilicata. Dopo la prima votazione il politologo materano Franco Vespe, che con 31 voti era risultato il più suffragato in provincia di Matera alle Regionarie è stato successivamente escluso dal Movimento guidato da Beppe Grillo.
Biografia di Piernicola Pedicini, candidato presidente del Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni regionali del 17 e 18 novembre 2013.
Nato il 22 maggio 1969 a Benevento, vive a Rionero in Vulture, in provincia di Potenza, con moglie e due figli maschi di 6 e 3 anni rispettivamente.
E’ stato candidato al Senato della repubblica alle elezioni politiche di febbraio 2013, ha partecipato allo Tsunami Tour sui palchi di Matera e Potenza al fianco di Beppe Grillo e alla campagna elettorale svolta su tutto il territorio regionale.
Ha fondato il Meetup M5S Rionero in Vulture e ha partecipato a varie azioni targate 5 stelle, di controllo del livello di inquinamento ambientale in siti sensibili sul territorio lucano, come: ITREC di Rotondella, discarica di Genzano, Tito Scalo nel sito di scarico dei fosfogessi radioattivi dell’ex Liquichimica, ecc.
Ha organizzato e/o partecipato come relatore, a vari convegni targati 5 stelle sui rischi per la salute derivanti da esposizione a nano particelle, metalli pesanti, campi elettromagnetici, idrogeno solforato, idrocarburi, rifiuti radioattivi, cancerogenicità, estrazioni petrolifere.
Ha organizzato e/o partecipato, a vari banchetti e raccolta firme.
Il Movimento 5 stelle è prima di tutto altruismo. Sono importanti il merito, la trasparenza, la giustizia, l’onestà ecc. ma più di tutti l’altruismo. Per questo si rende disponibile alle imminenti elezioni regionali, nella convinzione di poter essere utile a ripulire questa terra e consegnarla migliore ai nostri figli.
Laureato in Fisica Teorica ha conseguito successivamente la specializzazione in Fisica Medica (4 anni post laurea), per diventare Esperto in Fisica Medica al CROB di Rionero in Vulture dove si occupa di fisica applicata all’oncologia (Radioterapia, Medicina Nucleare, Radiologia).
E’ Esperto Qualificato di III grado, per cui si occupa di radioprotezione dei lavoratori, della popolazione e di fisica ambientale.
Ha svolto il ruolo di ricercatore presso l’Università di Napoli, fisica delle alte energie, e di ricercatore nel settore della manutenzione e salvaguardia del patrimonio nazionale artistico e architettonico. E’ autore di numerose pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali con impact factor.
Esperto in Fisica Medica all’IRCCS CROB di Rionero in Vulture
titolo di studio
Laurea in Fisica e Specializzazione in Fisica Medica (4 anni post laurea)
Nella fotogallery Piernicola Pedicini
Questo e’ la nuova politica partecipata? Questo e’ il rinnovamento democratico? E’ questo il movimento contro il sistema dei partiti? francamente dal di fuori mi sembra la vecchia politica attuata attraverso uno scontro senza quartiere per chi deve andare ad occupare un posto di lavoro sicuro! Vi suggeriscon lo slogan di Girolamo in una campagna elettorale di alcuni anni fa “Votatemi e risolverò il problema del lavoro ……il mio!”
credete a tutte le palle che vi fanno credere x screditare chi solo davvero vuol cambiare..che pollastri che siete. 😀 😉 verrete sbranati da freddy krueger per avere avuto paura di paperinik
…..che infinita tristezza
credete a tutte le palle che vi fanno credere x screditare chi solo davvero vuol cambiare..che pollastri che siete. 😀 😉 verrete sbranati da freddy krueger per avere avuto paura di paperinik
Hai fatto un’analisi che è l esatto contrario…. il problema è proprio che non c stiamo più credendo… attento che il buon freddy nn sbrani te piuttosto
Schifo
Pure
Qua
Vergogna
credete a tutte le palle che vi fanno credere x screditare chi solo davvero vuol cambiare..che pollastri che siete. 😀 😉 verrete sbranati da freddy krueger per avere avuto paura di paperinik
E’ finita!!!!!!!!!!!!!!!
Mi hanno detto che ė tutta colpa di due persone….forse tre…..forse quattro”.,.,.,.,.,.
ADDIO…….M5S.!!!!!!!!! DIFFICILMENTE CI INCONTREREMO PIU’……………………………..
Leggo che Di Bello è stato condannato a due anni….Inoltre sul meetup questa storia dei documenti da presentare era in discussione già da un po’…..
non credete a tutto. che sitino è…dai….:D
le regole sono regole. Il problema è che nel M5S si rispettano davvero…
Il problema è che nn si ha un mezzo efficiente ed efficace per prendere le decisioni. Nessuna rivoluzione si compie senza senso critico, non si può basare il tutto su criteri standard e preimpostati….. il ten di bello mi rende orgoglioso d essere lucano…. Spero ci si renda conto della grande perdita con tantissimo rispetto per il dott Pedicini. Democrazia partecipata non è il voto di 30 iscritti………
per me vedo solo una operazione sistematica e scientifica x screditare l’unica vera opposizione da 20 anni a sta parte e piange il cuore vedere come tutti ci caschino senza guardare a cose serie. nel pd paghi degli euro in tempo di crisi e poi vince sempre il segretario…sempre lui…credete che la gente volesse davvero bersani?? poveri creduloni.. hanno fatto di tutto x far perdere renzi e anche ora idem, rimandano x far salire il loro pupillo democristiano letta nipote. letta zio e letta nipote x un governo di leccaculi.
Non è screditare discutere di termini a mio parere non giusti…anzi è solo mettendosi in discussione che ci si rende impeccabili! partendo dalla tessera di partito per poter esprimere il proprio giudizio in una “democrazia” sino all esclusione di un grande Lucano come il sig. Di Bello. A me ricorda tanto un 20ennio di cui temo il ritorno
uno dei capisaldi del movimento che ogni eletto non può ricoprire piu di due volte lla carica di portavoce.
Io pongo alcune domande come mai sia Vespe che il signor Di bello, pur sapendo che a questa tornate elettorale la loro candidatura poteva essere interpretata male sia per le loro vicende politiche sia giudiziarie, da parte di moti attivisti, che avrebbero visto solo come una rincorsa alla poltrona di consigliere?
Come mai non hanno aiutato il movimento, portando le loro esperienze e professionalità nello stilare il programma, senza esporsi come candidati, ma aiutando tutto il movimento?
CHI avrebbe avuto qualcosa da ridire se alle prossime votazioni europee,nazionali vespe e di bello si fossero presentati dopo che a queste votazioni avevano fornito tutto l’aiuto necessario per un sucesso del movimento in regione?
La mia risposta è che il movimento non ha bisogno di prime donne. Le prime donne lasciamoli alla vecchia politica. Non abbiamo bisogno di nuovi Bubbico, Antezza ecc, preferisco dei Pizzarotti dei perfetti sconosciuti.
Ma che c… dici???????????????????????
x favore fateci sapere le motivazione dell’ esclusione di questi candidati.
M5S ultima possibilità di salvezza per l’Italia. Che prove aspettano ancora gli scettici ad ogni costo sull’incompetenza e i danni procurati da Pd e Pdl? Se non ci fosse stato il M5S in parlamento avremmo assistito al solito teatrino (buono per gli allocchi e che va avanti da 20 anni) di un Pd (o Pdl) al governo e di una falsa opposizione (che a telecamere spente si scambiano grandi manate sulle spalle e vampirizzano per i ca..i loro il piatto dei soldi pubblici). Con il M5S a Roma hanno dovuto smascherarsi e inventare le “grandi intese”, che in pratica ci sono sempre state. Basta vedere le leggi fatte in questi venti anni. Driiiiin Driiiiiin svegliaaaaaaa
5 stelle è la rivolta dei cittadini, è la protesta, ma non è la “politica”, quella versa, sana, partecipata. La prova è proprio nelle ultime votazioni. Se il sistema adottato non funziona, perchè infine lo staff può decidere sulla validità o meno di una votaizone, perchè dobbiamo credere che ci sia democrazia. Le regole, dite, sono chiare. Ma allora perchè si permette a chiunque di partecipare, addirittura, quale presidente della regione Basilicata ? Se il sig. Di Bello non aveva i requisiti non doveva essere ammesso al voto della rete. Lo avete fatto partecipare, lo avete votato, lo avete scelto, e ora dite che le regole sono chiare ??? In fondo anche Berlusconi è stato regolarmente eletto, anche Letta, anche Bersani, anche Cicciolina, fu regolarmente eletta. La “politica” continuo a dire, è una cosa seria, la politica è impegno vero, partecipato, condiviso, non è un gioco in cui tutti si possono cimentare solo per il gusto di ritenere che l’Italia va cambiata. Vanno cambiate le persone, dal basso, altrimenti avremo situazioni come quella della Vostra ultima votazione. 5 Stelle non ha la tessera dell’onestà perchè. se così fosse, queste cose non succederebbero. Meditate gente, meditate…
Non voto M5s ma il fatto che un fisico, quindi finalmente un uomo che è abituato ad usare la LOGICA sieda nel nostro consiglio regionale è un evento di per sè.
Giuseppe Di Bello, il candidato più votato dal M5s di BASILICATA, non sarà il candidato presidente del movimento nelle prossime elezioni regionali.? Signori le regole si rispettano e se ci sono eccezioni si risolvono prima.
L’art. 7 non statuto: “Tali candidati saranno scelti fra i cittadini italiani, la cui età minima corrisponda a quella stabilita dalla legge per la candidatura a determinate cariche elettive, che siano incensurati e che non abbiano in corso alcun procedimento penale a proprio carico, qualunque sia la natura del reato ad essi contestato”.
E dunque la decisione sembrerebbe coerente con la loro carta. Su questa questione il m5s si sta comportato più seriamente del PD BASILICATA.. Gli organismi dirigenti del PD hanno eletto Vito De Filippo segretario regionale. Tale nomina e’ in contrasto con l’art 21 dello statuto nazionale (http://www.partitodemocratico.it/doc/100454/) nonche’ con l’art 30 di quello regionale (http://www.basilicatapd.it/…). Se volevano proprio eleggere Vito De Filippo segretario regionale del pd lucano potvanorattendere Che egli non fosse più presidente della regione(manca un mese alle elezioni regionali). Tanto di capello per la serietà dimostrata dal M5s
Lo statuo del Pd stabilisce che un parlamentare non può fare più di due mandati. Fassino, per fare solo un nome, ne ha fatti 7 e la moglie 6. Questo a proposito di rispetto delle regole scritte. I candidati con l’attuale sistema elettorale (che il Pd in campagna elettorale ha detto che voleva cambiare subito e che invece non ha fatto, nonostante la proposta del pd Giachetti portata in parlamento da quest’ultimo e votata solo da lui e all’unanimità dai 5S) sono scelti da un pugno di potenti del partito, a differenza del M5S. 91 milioni di contributi elettorali i partiti se li sono intascati netti netti a luglio (e la bufala di Letta che ormai non avrebbero più preso soldi pubblici – però a partire dal 2017 – è stata smentita ulteriormente con un altro cavillo che ha messo in discussione anche la scadenza del 2017. Il M5S ha già lasciato, solo di contributi pubblici per non parlare degli stipendi dei parlamentari e degli amministratori locali, 42 milioni di euro. Agli altri partiti, senza cavilli di legge di alcuna sorta, sarebbe bastato fare la stessa cosa con una semplice firma di rinuncia. Se poi CRITICO mi parla di politica “vera, sana, partecipata” (riferendosi a quella degli ultimi anni), bhé, allora non ci sono parole che possano servire per svegliarlo, tranne un Driiiin Drrriiiiin sveglia………
Ma anche Gabriele Distasio ha dichiarato il falso. Infatti nella scheda non ha detto che lavoro fa. Espulsione anche per lui?