E’ stato completato in questi giorni, il trasferimento degli Uffici Viabilità, Trasporti ed Ambiente, dalla sede distaccata del Rione Santa Maria in Piazza delle Regioni, a quella centrale del Palazzo della Provincia in Piazza Mario Pagano/Vico Branca.
Si tratta di una imponente operazione di riduzione dei costi di gestione e manutenzione sin qui sostenuti nella sede decentrata e contestualmente di aver dato vita, nuovamente, alla unificazione dei servizi con la contestuale rivitalizzazione del Centro Storico della città, cosi come nel passato.
“La nostra è una risposta ai bisogni degli utenti di trovare tutta la gamma dei servizi a loro disposizione in un unico stabile che ha una valenza storica di non poco conto – ha evidenziato il Presidente Christian Giordano – e contestualmente di dare seguito alla scelta politico-programmatica di rispondere alle sollecitazioni dei residenti e dei fruitori del Centro Storico per far rivivere un’area urbana da tempo segnata dal trasferimento di attività commerciali e di servizi oltre che da una sorta di depauperamento funzionale.
Il nostro impegno in favore della città – ha aggiunto Giordano – è partito da tempo con la messa in attività a pieno titolo del Parco Baden Powell al Rione Risorgimento, con l’avvìo di poderosi lavori sugli edifici scolastici potentini e prosegue con la realizzazione del Parco della Torre Guevara e il totale restyling della Villa del Prefetto”.
In totale, opereranno nella sede centrale altri:
– n.26 impiegati della Viabilità (di cui n.4 nuovi assunti), oltre n.31 cantonieri (anche se non hanno sede qui, vengono comunque in ufficio);
-n.12 impiegati dei Trasporti (di cui n.2 nuovi assunti);
– n.11 impiegati dell’Ambiente;
Nel mentre abbiamo spostato, per ottimizzare l’uso della sede:
– n.5 impiegati delle Concessioni;
– n.1 impiegato della Cultura;
– n.5 impiegati del Provveditorato;
– n.5 impiegati del Protocollo;
– n.2 impiegati della Pianificazione e del CST.
Complessivamente, in piazza Mario Pagano, ci sono attualmente n.129 dipendenti.
Un trasferimento che ha puntato anche ad un contenimento dei costi dei consumi per i quali nell’edificio di Santa Maria si sono sostenute le seguenti spese (riferite all’anno 2022, quindi prima del rincaro):
– € 146.000 di gas; – € 47.000 di energia elettrica; – € 2.000 di acqua; – € 40.000 circa per la pulizia; – € 54.000 per la guardiania; – € 6.000 per la manutenzione del verde.