Giornata Internazionale della Donna, intervento di Europa Verde-AVS Matera e GEV. Di seguito la nota inviata da
Lucia Summa e Mario Montemurro, Co-portavoce Europa Verde-AVS Matera e Marina Bianchi di Giovani Europeisti Verdi.
8 marzo. Ricorre la Giornata Internazionale della Donna, che più che una stucchevole liturgia annuale, deve essere un momento di riflessione sull’attuale condizione della donna. Questa giornata devere essere un momento di consapevolezza per rinnovare l’impegno affinché la parità di genere sia un’acquisizione reale e naturale in ogni ambito dell’umano agire.Proprio della parità di genere Europa Verde ne fa un principio fondante, sancito nello Statuto, che prevede a tutti i livelli organizzativi la figura di due co-portavoce di genere diverso, per garantire rappresentanza equilibrata. Anche in Basilicata, pochi giorni fa, abbiamo dato concreta attuazione a questo principio con l’elezione di Michela Trivigno e Donato Lettieri come co-portavoce di Europa Verde – AVS Basilicata. Un modello di leadership paritaria che supera le logiche verticistiche e garantisce una visione inclusiva della politica. Lo Statuto del nostro partito, infatti, non prevede la figura del Segretario, perché crediamo che la condivisione e la partecipazione siano i veri strumenti per costruire un futuro più equo e sostenibile.
Siamo persuasi –affermano Lucia Summa e Mario Montemurro- Co-portavoce Europa Verde – AVS Matera- che la parità di genere non è solo una questione di rappresentanza politica. Le donne conducono una battaglia quotidiana per affermare i loro diritti sul lavoro, nella vita privata e sociale, contro gli stereotipi di genere, il maschilismo ed il sessimo tuttora imperanti. Il divario salariale, le violenze di genere, la scarsa presenza delle donne nei ruoli decisionali sono problemi drammaticamente attuali. Da femminista convinta –afferma Lucia Summa- parlare dell’8 marzo mi inquieta, perché le donne, nel nostro Paese, se la passano ancora incredibilmente male. Non tanto sulla carta, a livello di diritti o di parità giuridica; è nei fatti, nel concreto delle relazioni, che il rispetto è merce rara e i crimini contro le donne si susseguono con un ritmo preoccupante.
“Come Giovani Europeisti Verdi – sottolinea la coordinatrice regionale GEV Marina Bianchi – ci opponiamo a un mondo che ci vuole silenziose e precarie. È necessario chiamare il problema con il proprio nome: cultura patriarcale, una struttura di potere che permea ogni aspetto della nostra società, dal lavoro alla politica, dall’istruzione alla vita quotidiana. È proprio quel sistema che impone disuguaglianze, nega diritti e genera continue ed atroci violenze. È necessario ed urgente smantellare questo sistema, individuando azioni concrete. Per questo motivo, continueremo a sottolineare l’importanza di introdurre l’educazione sessuo-affettiva nelle scuole, a chiedere equità sul lavoro e a lottare affinchè si punti a contrastare il fenomeno alla radice, oltre che a supportare le ‘già vittime’. Le politiche finora attuate per le pari opportunità si sono rivelate insufficienti e per questo non staremo zitte, continuando a lottare e non abbassando la voce di fronte a qualsiasi tentativo di sopraffazione maschile.”
Europa Verde Matera parteciperà “alla marea” che in tutto il Paese si mobilita in corteo per la lotta transfemminista unendosi alla protesta ‘Lotto marzo’ di Non Una di Meno che partirà sabato 8 marzo alle ore 10.00 dal Castello Tramontano con il corteo “Lotto boicotto sciopero”. Un’occasione di protesta, legata allo sciopero nazionale indetto per l’intera giornata, contro i retaggi della cultura patriarcale nella nostra società.
Il nostro impegno come Europa Verde – AVS Matera e GEV è chiaro: lavorare per una società più equa, in cui la sostenibilità ambientale si coniughi con la giustizia sociale e di genere. Perché la transizione ecologica non può prescindere da una trasformazione culturale che metta al centro l’equità in ogni aspetto della società, praticando una morale intergenerazionale e interspecifica che superi la logica del dominio anche nel mondo animale e vegetale e ci porti a vivere come una comunità ecologica.