“La scuola è la più importante opera pubblica”. Per il segretario regionale del Psi Livio Valvano la “partecipazione degli studenti alla manifestazione del IV novembre conferma la maturità del nostro sistema educativo’.
Per Valvano “nei Comuni dove è stato possibile celebrare IV Novembre, la presenza delle scuole e dei nostri giovani, rappresenta il segno del vivo contatto con la realtà e le Istituzioni. E’ un impegno importante per l’organizzazione scolastica, sintomo di sensibilità e lungimiranza di cui dobbiamo dare atto sia ai dirigenti scolastici sia al corpo docente”.
“Trasferire la memoria connessa alla celebrazione della giornata dell’Unità Nazionale- prosegue Valvano- la festa che ci ricorda la fine delle sofferenze del più atroce conflitto mondiale, il rispetto per il ruolo svolto dalle forze armate ed il sacrificio delle tante vite umane distrutte dalla guerra. Tutto ciò si traduce in una iniezione educativa dei valori basilari del vivere civile”.
Per Valvano “non dobbiamo mai dimenticare che gli studenti sono la società del futuro. Il Paese che vedremo all’opera tra qualche anno; la loro educazione e la formazione che acquisiranno in questo periodo forgeranno le città italiane dei prossimi decenni”.
“E’ un investimento-aggiunge Valvano-il più importante investimento in capitale umano che di giorno in giorno, di anno in anno, il sistema educativo costruisce. Le Istituzioni devono aprire un canale di ascolto prioritario su questa materia. Ogni Ente Territoriale, a partire dalla Regione ogni Amministrazione Comunale con gli strumenti a disposizione, tra cui il Piano del Diritto allo Studio- aggiunge Valvano- hanno la possibilità concreta di esprimere un orientamento su questo argomento”. “Con la qualità dei servizi di supporto (Trasporto scolastico, Mensa, assistenza disabili, supporti didattici, interventi economici etc..), con l’integrazione dell’offerta formativa promossa dalle scuole con i progetti e con i centri educativi estivi e i tanti progetti innovativi che si sperimentano sull’intero territorio nazionale, gli Enti Locali possono sviluppare l’officina più importante, quella che produce il fattore determinante per lo sviluppo di una società: la conoscenza. Particolare attenzione va riservata nei piccoli centri della Basilicata e nelle Frazioni, dove è necessaria garantire la massima sensibilità da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale per tener conto delle particolari se non uniche condizioni demografiche e geografiche della nostra Regione ed evitare che si perda il servizio nei piccoli centri in rapporto alla stringente logica dei numeri. Per questo gli amministratori socialisti saranno attenti ad offrire il massimo supporto in termini di idee, proposte, anche di orientamento alle famiglie per la fruizione dei servizi e per far si che si valorizzi al meglio il sistema educativo- conclude Valvano-perchè consideriamo la scuola come la piu’ importante opera pubblica ‘.
